mercoledì 31 maggio 2017

#PremioSitiReali |IV Edizione E' partito il bando per il Premio Siti Reali: 4 borse di studio per studenti del Sud Italia


Attivo il bando del Premio Siti Reali giunto quest’anno alla quarta edizione. L'iniziativa, istituita nell’ambito del progetto di sviluppo e coesione del Distretto Culturale dei Siti Reali, si propone di:

  • sostenere giovani studenti del Sud Italia attraverso l’assegnazione di borse di studio, con il fine di contribuire in concreto all’attuazione del diritto allo studio così come è sancito nell’art. 34 della Costituzione della Repubblica Italiana;
  • promuovere, attraverso riconoscimenti e menzioni, personalità, enti e organizzazioni che contribuiscano e hanno contribuito con il loro impegno, ingegno e lavoro a favorire occasioni e opportunità di crescita e sviluppo di Napoli e dell’intero Mezzogiorno d’Italia e che hanno promosso in modo positivo l’immagine di Napoli e del meridione d’Italia in ambito nazionale e nel mondo.
Il Premio è premiato: nel 2014 il Premio Siti Reali ha ricevuto tre riconoscimenti dalle più alte cariche dello Stato: Camera dei Deputati, Senato e Presidenza della Repubblica attraverso tre medaglie d’onore.

Il Premio Siti Reali è accompagnato ogni anno da un programma di iniziative di sostegno - socio-culturali ed educative, istituzionali, di sensibilizzazione, di restauro - e si conclude con una cerimonia finale di assegnazione dei premi e dei riconoscimenti. Il primo appuntamento in programma, previsto per il 28 aprile 2017, è la visita a Villa Rosebery a Napoli su particolare concessione della Presidenza della Repubblica (ore 15:00 su prenotazione). In tale occasione sarà possibile rinnovare il sostegno a Siti Reali tramite l’adesione alla campagna di tesseramento 2017/2018: un gesto concreto per contribuire al fondo dedicato alle borse di studio del Premio Siti Reali.

Come partecipare al bando: inviare la propria domanda di partecipazione (allegato A e allegato B) a mezzo raccomandata entro il 30 giugno 2017 (fa fede il timbro postale) a Associazione per i Siti Reali e le Residenze Borboniche Onlus - via Lago Lucrino 74, 80147, Napoli.

“4-8: quattro anni di vita, otto borse di studio, è il bilancio positivo di queste edizioni del Premio Siti Reali - dice Alessandro Manna, presidente Siti Reali Onlus - con le quali abbiamo concretamente contribuito ad aiutare le famiglie impegnate nella crescita sociale e nella formazione universitaria dei propri figli, desiderosi di costruire un futuro migliore e si spera qui, al Sud e per il Sud; dall’altro abbiamo avviato un dialogo tra il circuito dei siti borbonici di Napoli e del Sud Italia e le comunità sociali, culturali e scientifiche meridionali, valorizzando l’azione di persone e istituzioni che ogni giorno e nel tempo sono impegnate in modo positivo a favore del nostro bellissimo Mezzogiorno italiano e del patrimonio culturale”.

Le precedenti edizioni:

I - 2014 | Giovani, patrimonio culturale e impegno civile
_Studenti premiati: Salvatore FIORINELLO, Addolorata LIMONGELLI
_Premi e riconoscimenti: Massimo BRAY/già Ministro della Repubblica, Massimo MARRELLI/già Rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Rosario ALTIERI/Presidente Nazionale Associazione Generale delle Cooperative Italiane, Umberto BILE/Funzionario MiBACT, Tommaso CESTRONE/Agricoltore e Angelo di Carditello, Istituto Superiori di Napoli Est “Archimede”, “Calamandrei”, “Marie Curie”, “De Cillis”, “Sannino-Petriccione”.

II - 2015 | Expò e Festival della Dieta Mediterranea
_Studenti premiati: Alessandra FELLA e Carmine ROMANO
_Premi e riconoscimenti: Livia IACCARINO/Don Alfonso 1890, Sergio COSTA/Generale del Corpo Forestale dello Stato, Tommaso ESPOSITO/Museo di Pulcinella, del Folklore e della Civiltà Contadina, Paolo MASI/Direttore Dipartimento Agraria Università di Napoli “Federico II”, Gaetano PASCALE/Presidente Slow Food Italia. Inoltre alle categorie: “Didattica” AgriGiochiAmo, didattica e comunicazione rurale (Margherita RIZZUTO), “Comunicazione” Misya.info (Flavia IMPERATORE), “Eventi” Malazè (Rosario MATTERA), “Cittadinanza attiva” Cittadini per il Parco (Giovanni MARINO).

III - 2016 | Ricomincio da tre… cinema, audiovisivo e patrimonio culturale in occasione del programma di iniziative Nel segno di Carlo di Borbone nel terzo centenario dalla nascita.
_Studenti premiati: Maurizio ARTUSO, Sabrina FELLA
_Premi e riconoscimenti: ArciMovie, Casa Surace, Centro Produzione Rai di Napoli, Luciano Stella.

Le Porcellane di Carlo di Borbone

Sabato 3 giugno alle 10:00 al Museo e Real Bosco di Capodimonte si terrà una visita guidata a cura di Luca Pinto, presidente degli Amici della Real Fabbrica di Capodimonte, in collaborazione con i Servizi educativi del museo: un’opportunità per approfondire la conoscenza delle collezioni di ceramica del Museo di Capodimonte, con particolare riguardo alle porcellane di Carlo di Borbone, alle collezioni di biscuits della Real Fabbrica di Napoli e ad altri manufatti ceramici.

Sarà possibile scoprire i segreti della Real Fabbrica di Capodimonte, manifattura protetta voluta da Carlo di Borbone pochi anni dopo il suo insediamento a Napoli, amata e controllata dal sovrano assai più delle altre manifatture reali delle Pietre Dure o degli Arazzi che aveva aperto nella capitale.

La manifattura nella sua breve vita (1743-1759) si impose nella produzione europea non solo sotto l’aspetto stilistico e tecnico ma anche per la capacità di coniugare, grazie anche alla presenza in essa di artisti centro-italiani, il grande Rococò europeo con la cultura e la tradizione napoletana.
L’evento rientra nell’iniziativa nazionale Buongiorno Ceramica in programma in tutta Italia, da venerdì 2 a domenica 4 giugno, promossa dall’Associazione Italiana Città della Ceramica, nata nel 1999 per tutelare e valorizzare la ceramica artistica e artigianale italiana che mette insieme 36 Comuni italiani “di antica tradizione ceramica”.

A Napoli hanno aderito le associazioni Amici della Real Fabbrica di Capodimonte e Il gusto buono di Napoli organizzando un programma culturale e gastronomico diviso tra il Museo Duca di Martina (venerdì 2 giugno), il Museo e Real Bosco di Capodimonte (sabato 3 giugno) e l’Istituto Caselli (domenica 4 giugno): tre giorni di storia e storie, musei, gastronomia, aneddoti.

Si segnala che la visita di sabato 3 giugno alle ore 10.00, inserita nel programma Buongiorno ceramica, sarà l’occasione per ammirare le collezioni del Museo di Capodimonte sotto una nuova angolazione: non solo come raccolte di manufatti di grande pregio ma anche come oggetti di arredo e di uso legate ad una delle principali corti europee, quella dei Borbone, ai loro usi, alle loro scelte culturali.

Torino - Le Soirèes al Museo Egizio

SABATO 3 GIUGNO ore 18:10 Appuntamento ore 17:50

Il Museo Egizio di Torino è, come quello del Cairo, dedicato esclusivamente all’arte e alla cultura dell’Egitto antico. Molti studiosi di fama internazionale, a partire dal decifratore dei geroglifici egizi, Jean-François Champollion, che giunse a Torino nel 1824, si dedicano da allora allo studio delle sue collezioni, confermando così quanto scrisse Champollion: "La strada per Menfi e Tebe passa da Torino".
Ricordiamo che il Museo Egizio (propriamente Museo delle Antichità Egizie) è costituito da un insieme di collezioni che si sono sovrapposte nel tempo, alle quali si devono aggiungere i ritrovamenti effettuati a seguito degli scavi condotti in Egitto dalla Missione Archeologica Italiana tra il 1900 e il 1935. In quell’epoca vigeva il criterio secondo cui i reperti archeologici erano ripartiti fra l’Egitto e le missioni archeologiche. Il criterio attuale prevede che i reperti rimangano all’Egitto.

INFO:
Obbligo di prenotazione
COSTI:
Costo visita guidata: € 6 (+ biglietto ingresso + 1 € radioguida obbligatoria)
Costo Biglietto di ingresso:
€ 15 Intero
€ 11 Ridotto (15 - 18 anni)
€ 1 Ridotto (6 - 14 anni)
€ 0 (0 - 6 anni) e Carte Museo

IL CORPO ESPLICITO. Breve storia critica dell’erotismo occidentale

Nei suggestivi spazi del sarajevo supermarket home studio giovedì 01 giugno Carmine Mangone presenterà in anteprima esclusiva il suo nuovo libro: “IL CORPO ESPLICITO. Breve storia critica dell’erotismo occidentale”, edizioni Paginauno.

Il testo in questione è un saggio sull’evoluzione storica dell’erotismo e del concetto di amore. Un vero e proprio excursus che parte dall’antichità (Egitto, Grecia, Roma) per giungere fino all’era di Internet e della pornografia di massa. Nella sua concisa densità, l’autore fa il punto sulle approssimazioni, sulle mistificazioni e sulle potenzialità legate all’ambito amoroso, con non poche punte critiche nei confronti dei grandi protagonisti del discorso erotico.

... ciò che definiamo amore saprà ancora essere una soluzione capace di dare un senso, un contenuto autentico alle relazioni tra i viventi?

Ecco alcune delle varie operazione svolte dai carabinieri del Comando patrimonio culturale nel 2016:

- Una statua d'avorio, rubata negli anni 90 dal museo di Sant'Agostino di Genova e ritrovata in una casa d'asta del capoluogo ligure.
- Un dipinto trafugato a Livorno, ritrovato e restituito all'Istituto oceanografico di Monaco.
- Due tele del 600 rubate nel 1984 a Vicenza e ritrovate in una un'altra casa d'asta genovese.

Ricordiamo che lo scorso anno sono stati svolti sopralluoghi in 52 musei e monitorato 60 siti archeologici liguri. Controllati 3 mila beni: statue, libri, dipinti. Dieci le opere sospette individuate. Denunciate 27 persone soprattutto per violazioni di vincoli paesaggistici e architettonici.

Il comandante provinciale Riccardo Sciuto ha sottolineato l'importanza della banca dati dei carabinieri: "unica al mondo, contiene oltre 6 milioni di immagini e schede di oggetti rubati".

Treviso - nasce il primo museo pubblico della pubblicità

Inaugurato da qualche giorno dal ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini, la new entry del sistema museale italiano è stata accolta negli spazi di due importanti edifici demaniali: il Complesso di San Gaetano (che verrà destinato alle mostre) ed il Complesso di Santa Margherita (che verrà usato per la conservazione e valorizzazione delle opere). 

Nei due palazzi antichi nel cuore della città veneta verrà esposta al pubblico una parte degli oltre 24.580 manifesti raccolti da Ferdinando Salce e dalla moglie Regina Gregory, un tesoro che fino ad oggi non aveva mai avuto uno spazio espositivo proprio e permanente.

Il lascito del collezionista trevigiano Nando Salce - che divide il primato in Italia e in Europa con il parigino Musée de la Publicité (l'attuale Museé des arts décoratives)- diventa dunque un nuovo museo statale, che può essere definito la prima istituzione italiana dedicata alla pubblicità.

martedì 30 maggio 2017

“Il Barone dell’Alba” di Stefano Valente, L’Agenda verde di Gianni Mauro, le indagini dello Sciacallo ne “Il Buio dentro” di Antonio Lanzetta e di Jack Wild in “Le gemelle” di Salvatore Gargiulo, la “Malacittà” di Francesco Gemito, a Salerno e Minori il 31 maggio e il 1 giugno Entra nel vivo la gara tra i 52 autori di novità letterarie per l’assegnazione del Premio costadamalfilbri 2017, maiolica della tradizione ceramista vietrese realizzata da Nicola Campanile, nell’ambito dell’XI edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.

Mercoledì 31 Maggio alla Libreria la Feltrinelli di Salerno, inizio ore 18.30, sono di scena:

La fine del '700: in “Il Barone dell’Alba” di Stefano Valente, glottologo e lusitanista, il Grand Tour del giovane barone borbonico Francesco Antonio si trasforma in una rocambolesca sequenza di avventure cui fanno da sfondo l'Italia e il Mediterraneo, la Sicilia e Malta, fino all'Egitto delle antichissime divinità teriomorfe e dei loro orripilanti misteri. Sulle tracce di un enigmatico ritratto di donna il barone di Santamaria di Calòria percorrerà i mari e gli Stati, in compagnia di preti avventurieri e bestemmiatori, di sbirri negromanti dall'ambigua bellezza, braccato dai sicari della Chiesa e dalle spie dell'Inquisizione.

Ci sono autori che cercano un segno/sogno per imporre un proprio stile, e ci sono racconti che il segno/sogno lo lasciano, deciso, indelebile. Come “L’Agenda verde” di Gianni Mauro, cantautore, attore, leader del celeberrimo gruppo musicale e teatrale Pandemonium. Orientativamente disorientante, come il sottotitolo del libro, lo scrittore inventa persone che non esistono o che, se esistono, non sono quelle che credi tu.

Giovedì 1 Giugno, invece, il palcoscenico si sposta a Minori, presso il lounge & wine bar Ailaikit, inizio ore 19.30:

Lo Sciacallo de “Il Buio dentro” dello scrittore salernitano Antonio Lanzetta, è un cacciatore che insegue nella morte le tracce lasciate dall'assassino della sua amica Claudia. Un omicidio avvenuto nell'estate del 1985, quando lui era solo un ragazzino con la passione per la corsa e amici in cui credere. Un omicidio che gli ha cambiato la vita. della verità, portandoli a rivivere le emozioni di una folle estate che ha segnato le loro vite per sempre.

In “Le gemelle”, giallo firmato dal fotografo Salvatore Gargiulo, il protagonista Jack Wilde è invece un ex agente speciale della Polizia italiana, ora titolare di un'agenzia investigativa. Le sue prime clienti gli propongono di risolvere casi in apparenza senza legami tra loro ma che, ben presto, si riveleranno intrecciati in un modo che, a lungo, sembrerà inestricabile. Sullo sfondo di una Napoli quasi affogata nella calura, Jack incontrerà anche l'amore, grazie a Sara, bella quanto enigmatica e con un passato burrascoso alle spalle. Soltanto mettendo in campo il proprio intuito e i più moderni mezzi d'indagine, l'uomo verrà a capo dei misteri di cui Sara è protagonista suo malgrado.

"Malacittà" del giornalista Francesco Gemito è la composizione cartacea di infiniti attimi sospesi: l'attimo prima che la pistola spari, l'attimo dopo, l'attimo in cui la corda intorno al collo si tende inesorabilmente, l'attimo della firma ufficiale su un documento che condannerà il territorio, quello di Casoria e del suo circondario, alla rovina, quello in cui i bambini del rione escono a giocare, senza sapere che uno di essi, a casa, non rientrerà mai più. Potrebbe a prima vista sembrare un racconto come tanti, sulla Camorra e sui devastanti effetti della criminalità locale. Invece è un racconto sugli uomini, e sui vividi attimi che ne hanno scritto la storia.
Interviste agli autori di Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, con le sottolineature musicali del chitarrista Manuele Rispoli.

"Il pittore solitario. Seurat e la Parigi moderna" di Francesco Poli

Si segnala oggi dalle ore 18:30 alle ore 20:00 presso la libreria Libreria Bodoni / Spazio B (in via Carlo Alberto 41, 10123 Torino) la presentazione del nuovo libro di Francesco Poli dal titolo "Il pittore solitario. Seurat e la Parigi moderna" (edito da Electa editore), insieme alla scrittrice Margherita Oggero. 


Biografie dell'Antico Egitto


Si segnala per oggi martedì 30 maggio, alle ore 18.00, presso la Sala Conferenze del Museo Egizio l'appuntamento con John Baines, Professore di Egittologia presso l’Università di Oxford fino al 2013 ed autore di numerose pubblicazioni scientifiche, parlerà del ruolo che le biografie svolgono nella cultura egizia e della loro evoluzione. Introduce il Direttore Christian Greco.

Napoli - ParatissimaNapoli...... #pautiero c'è!

Si segnala che nei giorni 2, 3 e 4 giugno l’associazione napoletana ArteinMovimento, in accordo con l’associazione torinese Ylda, realizzerà Paratissima Napoli.

Per tre giorni l’asse che parte dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli attraversa la galleria Principe di Na¬poli e prosegue per via Bellini, le traverse di via Micco Spadaro, via Carlo Do¬ria, via Broggia e via Conte di Ruvo e proseguendo per via Costantinopoli giunge a fino a piazza Bellini verrà animata da opere di giovani artisti diffuse nei luoghi più diversi, pubblici e privati, oltre che da una serie di eventi e performance distribuiti nei vari giorni.

Il concept dell’iniziativa di quest’anno sarà: another brick in The WORLD! L’idea è che cambiare il mondo è possibile, e che ognuno di noi può dare il suo contributo. Giorno per giorno, un passo alla volta, ognuno può portare il suo mattone alla edificazione di una città nuova, ri-costruita a “regola d’arte”. Perché l’arte è il linguaggio creativo, libero, universale, con cui ciascuno può accedere al mondo per dare, ricevere, costruire insieme. Paratissima Napoli 2017… un altro mattone nel mondo!

Via dell'Amore... progetto di ripristino

Al via il progetto per il ripristino della Via dell'Amore a Riomaggiore: il progetto è per la riapertura del sentiero panoramiche che unisce Riomaggiore a Manarola.

Il presidente della Regione Giovanni Toti, in qualità di Commissario delegato del governo per le ordinanze di Protezione Civile, ha deciso di affidare l'incarico alla società regionale Ire. E' prevista per domani la sigla dell'accordo a La Spezia.

Ricordiamo che la Via dell'Amore (patrimonio dell'Unesco) è stata chiusa nel 2012 a causa di una frana e poi, nel 2015, è stato riaperto solo un piccolo tratto.

Malacittà di Francesco Gemito

Lunedì  5 giugno alle ore 18:00 la LIBRERIA IOCISTO (Via Cimarosa- Vomero) ospita l'unica presentazione napoletana di "Malacittà", l'ultimo libro di Francesco Gemito per Milena Edizioni.

Il libro:
In questo racconto d'inchiesta Francesco Gemito Scrittore si fa fotografo attento della vita di Casoria, dei suoi protagonisti - noti e di quelli meno conosciuti- delle strade e dei vicoli, dei negozi e dell’intimità domestica, dei sorrisi e delle molte lacrime.
Non è un un libro che parla solo di camorra e dei devastanti suoi effetti sulla popolazione locale ma è soprattutto un racconto che attraverso il racconto crudo di fatti di cronaca narra vicende di vite sospese, nelle quali tutto può succedere e tutto può cambiare, in un solo attimo.
Tutto si svolge a Casoria, come una sentita urgenza, da parte di chi scrive, di guardare in faccia le vicende del posto in cui è cresciuto.
Francesco Gemito che, da giornalista di cronaca nera quale è, ne ha viste e sentite tante, in questo libro allarga le briglie del fatto, facendolo incrociare con una storia degna di sguardi profondi.


L’autore:
Francesco Gemito è nato a Casoria (NA) nel 1967. Si è diplomato in Amministrazione, Finanza e
Marketing. È poeta, scrittore e giornalista pubblicista. Esperto di cronaca nera, sull’argomento ha
scritto numerosi articoli per il Roma, Cronache di Napoli, il Mattino. Ha pubblicato diversi libri, tra
cui La rabbia e l’amore (Il quaderno Edizioni) e L’amore sbagliato (Casa Editrice Kimerik), scritto a
quattro mani con Elena Marotta. 
www.francescogemito.it

#STROZZINIGHT - FIRENZE


SALERNO - Studio Apollonia: riti di passaggio

Si segnala che dal 30 all’11giugno presso la Chiesa di Santa Apollonia di Salerno al via la IV edizione del festival di Musica da Camera promosso dal Conservatorio Giuseppe Martucci.

Gli appuntamenti sono fissati tutti alle ore 20:00 e sono ad ingresso gratuito.

lunedì 29 maggio 2017

domenica 28 maggio 2017

Ri-creazioni : mostra collettiva

Si tratta della collettiva d’arte contemporanea promossa dallo studio Ark-Light e dall’associazione Domus Artis - Lasa 2.0, col patrocinio del Comune di Prato. La suggestiva location conferma la sua vocazione culturale dopo il successo della rassegna “La Torre di Babele”, promossa dal Centro Pecci per l’arte contemporanea.

La mostra sarà visitabile dal 2 giugno al 2 luglio 2017ad ingresso libero, dal lunedì al venerdì dalle ore 18:00 alle 24:00. il Vernissage è previsto per il giorno 2 giugno alle ore 19:00.

"Già il titolo, “Ri-creazioni” vuole suscitare una riflessione sull’azione creativa e quella rigenerativa dell’arte proprio in un’area industriale che, grazie alla creatività giovanile, ha trovato una nuova identità. L’area dei Macelli, infatti, ha subito in questi anni un’autentica metamorfosi, configurandosi come polo di aggregazione e centro propulsore di idee. Per sottolineare l’azione rigenerativa che l’arte può svolgere all’interno della società e del territorio, la fabbrica ospiterà, nel corso dell’esposizione, un fitto calendario di eventi: concerti, performance, dibattiti e sfilate".

Al fine culturale si abbina quello sociale: gli artisti doneranno delle opere da vendere all’asta, il cui ricavato sarà devoluto alla realizzazione di un progetto nelle aree terremotate del Centro Italia. Inoltre, lo spazio ospiterà eventi volti a finanziare le cure di Reem, una bambina irachena devastata da una bomba, che arriverà in Italia a fine maggio.


Artisti: Nidaa Badwan, Giacomo Bonciolini, Daniela Dallavalle, Bruno Delsoldato, Massimiliano Galliani, Omar Galliani, Gramoz Mukja, Yasunari Nakagomi, Andrea Neri, Todd Williamson, Cory Savage.
Curatore scientifico: Marco di Mauro, Cynthia Penna.
Info e contatti: www.art1307.com, info@art1307.com

sabato 27 maggio 2017

Lunedì 29 maggio dalle ore 17:00 nella sede del Rettorato dell'Università L'Orientale a Palazzo du Mesnil, via Chiatamone 62, (NA) si svolgerà il vernissage della mostra dal titolo: “L’Africa di Maurizio. Oggetti africani della collezione Valenzi”

Si tratta della collezione africana di Maurizio Valenzi per la prima volta in esposizione. La mostra rimarrà visitabile fino al giorno 30 luglio con ingresso gratuito, il martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 11:00 alle 14:00 il giovedì dalle 11:00 alle 17:00 oppure su appuntamento.

La mostra si compone di 13 maschere, 7 sculture e 1 poggiatesta, provenienti dall’Africa centrale e occidentale di proprietà di Maurizio Valenzi, databili tra la fine dell'Ottocento e primi del Novecento. Si tratta di oggetti che furono comprati dallo stesso Valenzi durante alcuni dei suoi viaggi in Africa o gli furono donate. Mai esposte per la prima volta lasciano l’abitazione di Valenzi dopo essere state inventariate e studiate.

L’interesse artistico di Valenzi per l’Africa va certamente inserito nel quadro di una più generale attenzione degli ambienti artistici europei del XX secolo, a partire dalle avanguardie, per le espressioni artistiche africane. Benché l’interesse per l’arte africana non abbia poi avuto seguito evidente nella sua stessa produzione pittorica, la raccolta documenta il gusto e la curiosità del Valenzi artista.

Introdurranno con i loro saluti la Rettrice dell’Orientale Elda Morlicchio, l'assessore alla cultura del Comune di Napoli Nino Daniele e Lucia Valenzi. Seguiranno interventi della storica dell’arte contemporanea Maria De Vivo, della storica dell’Africa contemporanea Cristina Ercolessi e dell’archeologo e curatore della sezione africana del museo d’Ateneo Andrea Manzo.

Escamotage 1.0 e Notte in Arabia ad Amalfi

Si segnala un doppio appuntamento per domenica 28 Maggio presso la Sala don Andrea Colavolpe di Amalfi, nell’ambito dell’XI edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Si apre alle 19.00 con il vernissage d’inaugurazione della collettiva “Escamotage 1.0”, promossa dall’Associazione “Occhio dell’Arte” di Anzio, presieduta da Lisa Bernardini, e curata da Loredana Finicelli, storica e critico d’arte.

A seguire il salotto letterario con i primi due libri in concorso per il Premio costadamalfilibri 2017: “Notte in Arabia. Vita e storia di Gianmarco Bellini, il ragazzo che voleva volare” di Francesco Di Domenico, edito da Homo Scrivens, e, di Autori vari, “Storie di mare. Favole Amalfitane”, pubblicato da Arturo Bascetta Editore.

Escamotage 1.0 è una esposizione del piccolo formato sperimentale che si propone la sfida ambiziosa di provare ad interpretare uno spazio, e a riconfigurarlo partendo dai limiti e dalle potenzialità che tale spazio offre.

Si segnala che ad esporre saranno ben 18 artisti: romani, marchigiani, del giro della storica associazione dei “Cento pittori di via Margutta”: Emanuela Pisicchio, Mara Brera, Paolo Veneziani, Marco Monaldi, Nicoletta Vitali, Francesca Guidi, Leonardo Serafini, Cristiana Ricciotti, Marisa Cesanelli, Mario D’Imperio, Cleofe Ramadoro, Judith Offord, Luisa Muzi, Teresa Stankiewicz, Ester Campese, Raffaella Menichetti, Daniela Prata, Francesco Oggianu.

Toccherà poi ad Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, introdurre il salotto letterario riportando indietro l’orologio del tempo all’estate del 1990, quando l'esercito iracheno, governato dal dittatore Saddam Hussein, invade lo stato libero del Kuwait. Contro di lui si scatena la più grande coalizione di stati della storia. La notte tra il 17 e il 18 gennaio del 1991 l'aereo del Maggiore Gianmarco Bellini e del Capitano Maurizio Cocciolone viene abbattuto dopo aver portato a termine la propria missione nella prima guerra del Golfo. Dopo anni, Bellini è tornato a rivivere quei giorni per raccontare a uno scrittore, Francesco Di Domenico, la sua storia, la storia di un ragazzo innamorato del volo, e insieme le attese, la prigionia, il difficile ritorno alla quotidianità. “Notte in Arabia” è una storia da non dimenticare, con foto, documenti e testimonianze inedite.

Oplà di Giuliano Tomaino

Si tratta dell'allegra piramide di "Oplà" di Giuliano Tomaino che attualmente posizionata all'uscita della biglietteria del piazzale della stazione centrale di La Spezia.

La statua, simbolo di solidarietà e amicizia, ha trovato questa collocazione definitiva per volere della Fondazione Cassa di risparmio, proprietaria dell'opera, e del Comune, concessionario dell'area di fronte alla palazzina delle ferrovie.




venerdì 26 maggio 2017

La Cantina Albinea Canali

Situata sulla principale strada di collegamento tra Reggio Emilia ed Albinea, la Cantina Albinea Canali nasce nel 1936 riunendo diversi vignaioli del Lambrusco e dell’Ancellotta e arrivando a contare, negli anni successivi, centosettanta conferenti. La Cantina Albinea Canali raccoglie le uve di un ristretto bacino, in una delle aree di maggior pregio, sotto il profilo dei suoli e del clima, dell’intera provincia reggiana. Dopo un accurato intervento di restauro conservativo, la sede affianca oggi alla produzione di vini di qualità anche una vasta gamma di servizi al pubblico, tra cui l’enoteca, la sala degustazione ed il Centro Convegni Albinea Canali, con sette ambienti, dotati di moderni impianti tecnologici, ideali per ospitare meeting e grandi eventi.

La Cantina Albinea Canali ospita la mostra “Flos, floris. La declinazione di un fiore”

Da domenica 28 maggio a sabato 1 luglio la Cantina Albinea Canali di Reggio Emilia rende omaggio a "Flora", divinità romana della fioritura, protettrice della vite e degli alberi da frutto, con la mostra “Flos, floris. La declinazione di un fiore”. Si segnala che la mostra è curata da Luigi Borettini e comprende le opere pittoriche e fotografiche degli artisti Pietro Bandini, Carlo Ferrari, Giulio Montecchi e Sonia Strukul.

La ricerca di Carlo Ferrari é caratterizzata da una grande perizia tecnica, maturata attraverso lo studio dei maestri del tardo Cinquecento e del Seicento, così come da una scelta tematica che privilegia papaveri rossi, calle e amarillis. Nel panorama della pittura contemporanea, è uno dei pochissimi artisti che utilizza i materiali classici – colori naturali, olio di cartamo o di papavero, tele rigorosamente di lino – per studiare la luce promanata dal pigmento stesso, steso per velature successive.

Sonia Strukul, sulla scia dei pittori veneti del Cinquecento, è attratta dalla luce e dal colore. Tra i suoi temi ricorrenti: il camaleonte, animale mutevole, metafora di cambiamento ed adattabilità, ed il paesaggio, luogo in cui si esplica l’interiorità e, allo stesso tempo, si organizzano realtà complesse. Da alcune importanti collaborazioni nell’ambito del tessuto e del gioiello, trae l’utilizzo dei cristalli Swarovski, applicati uno ad uno sulla tela per esaltare la rifrazione luminosa.

La fotografia per Pietro Bandini è stratificazione di memorie ed immagini. Esposizioni multiple, ottenute in fase di ripresa, attraverso le quali descrive paesaggi umani e naturali. Atmosfere oniriche, apparizioni misteriose, composizioni surreali che catturano lo sguardo dello spettatore, conducendolo oltre la superficie dell’immagine. Fedele alla fotografia analogica in bianco e nero, l’autore stampa le sue opere su carta cotone, che esalta le forme restituendo un senso di tridimensionalità.

Giulio Montecchi si occupa dagli anni Ottanta di fotografia naturalistica. Ogni suo fotogramma si compone di tre elementi fondamentali: l’insetto, generalmente in movimento, l’inserto vegetale, che arricchisce l’inquadratura, ed il fondale dipinto, che dona profondità all’immagine. Puntando l’obiettivo sull’infinitamente piccolo, focalizza l’attenzione su animali e piante di uno stesso ambiente, la cui sopravvivenza dipende dall’integrazione delle diverse specie.









Napoli: Biotestamento e Libertà di scelta

Sabato 27 maggio 2017 ore 10:00 presso il Circolo Artistico Politecnico in Palazzo Zapata, 2°piano Piazza Trieste e Trento, 48 Napoli.

Nell'ambito della XXXI edizione dell'evento, dal titolo CONNESSIONI, il Sabato delle Idee ha organizzato un incontro sul tema del «fine vita», assai attuale, discusso e controverso, cui daranno il proprio contributo esperti di bioetica, scienziati, giuristi, attivisti.

SALUTI
Lucio d’Alessandro
Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
Vincenzo Lipardi
Segretario Generale della Fondazione Idis-Città della Scienza
Gaetano Manfredi
Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II
Marco Salvatore
Direttore Scientifico IRCCS SDN Napoli

COORDINA
Alessandro Barbano
Direttore de «Il Mattino» di Napoli

INTERVENGONO
Raffaele Calabrò
Deputato della Repubblica – Componente Commissione Affari Sociali
Lorenzo d’Avack
Professore di Filosofia del diritto - Università di Roma Tre - Presidente Comitato Nazionale per la Bioetica
Fulvio de Nigris
Direttore Centro Studi Ricerca sul Coma - Progetto "Casa dei Risvegli" - Bologna - Gli amici di Luca
Filomena Gallo
Segretario nazionale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Stefano Giordani
Responsabile Oncologia Territoriale e Cure Palliative Azienda USL Bologna SUD
Geminello Preterossi
Professore di Filosofia del diritto e di Storia delle dottrine politiche Università di Salerno.

Al via la premiazione della “Favola più bella”...

Domani 27 maggio saranno le scuole, primarie e superiori, protagoniste della XI edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.

Si segnala che nella Chiesa di San Domenico a Maiori, con inizio alle ore 19:00, si comincerà con la premiazione della “Favola più bella” che ha coinvolto i bambini degli Istituti comprensivi di Amalfi e Minori. Al vincitore, che sarà annunciato dal direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone e dall’animatrice de “La Bottega della Favola” Ilenia Negri, e all’Istituto che rappresenta sarà consegnato il Premio Otowell, offerto dall’azienda omonima napoletana ormai leader nel campo dell’acustica.

La parte della serata legata alla favola avrà un’interessante chiusura con la presentazione del libro curato da Raffaele Messina “Favole e fiabe di ieri e di oggi. Leggere storie e imparare a riassumere”, edito da Ellepiesse. Nel volume sono proposti venticinque testi rappresentativi della tradizione favolistica e fiabesca, e delle linee di tendenza che questi antichi generi letterari hanno assunto nel corso del Novecento, fino ai nostri giorni: da Esopo e Fedro a Trilussa e Gianni Rodari, da “Pollicino” e “Pinocchio” a “La Gabbianella e il gatto” e “Tutta colpa di Walt Disney”.

Una presunta ‘maledizione degli scavi’ ... reperti rubati e restituiti a Pompei

Tessere di mosaico, conchiglie decorative, monete, pietre vulcaniche, frammenti di materiale fissile e intonaci hanno preso così negli anni un particolare percorso all’inverso che lungo le rotte postali li riporta agli scavi da ogni angolo del mondo.

Dagli anni '60 in poi, sono infatti migliaia i pezzi rubati dai turisti negli scavi di Pompei che a partire dagli anni '90 ritornano per posta sull’onda di una presunta ‘maledizione degli scavi’ che nel dicembre 2016 ha portato il direttore generale della Soprintendenza autonoma, Massimo Osanna, a cominciare a pensare a una mostra dal titolo “Quello che mi porto via da Pompei”.

“Immensa è la sfiga che mi è capitata da quanto lo trovai per le strade di Pompei. Liberandomene ve la restituisco con l'auspicio che in un futuro venga fissata dov'era”. LO SFIGATO

Maledizione, superstizione oppure soltanto semplice scrupolo di coscienza: molte sono infatti anche le persone che rispediscono a Pompei frammenti di mosaico o altri materiali semplicemente sollevarsi dal senso di colpa per l’illecito commesso, come il turista inglese che ammette di essersi reso conto di quanto fatto dopo aver letto un articolo sul Times del 15 ottobre del 2015.


Dopo due anni l'incrocio tra via Miano e via Capodimonte è finalmente scorrevole. Merito della conclusione dei lavori di stabilizzazione dei pendii e di rimozione dei tanti odiati “barbacani” sul muro di cinta del Museo e Real Bosco di Capodimonte

Lunedì 29 maggio alle ore 12:00 (Belvedere) il direttore Sylvain Bellenger presenterà alla stampa l'intervento finito e un piano di restyling dell'intero muro di cinta insieme ai funzionari che hanno portato avanti le procedure. Con lui saranno presenti per il Comune di Napoli il vicesindaco Raffaele Del Giudice e l'assessore alla Mobilità Mario Calabrese, il presidente della III municipalità Stella San Carlo all'Arena Ivo Poggiani, il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione cultura, Gianni Simioli del programma La Radiazza in diretta radiofonica su Radio Marte, l'ingegner Michele Candela, progettista e direttore dei lavori, Giosuè de Angelis, responsabile unico del procedimento, Vincenzo Marciano dell'impresa esecutrice dei lavori MA.RES, Carmine Maturo portavoce nazionale di Green Italia, Massimiliani Rosati del Gambrinus che offrirà una torta per l'occasione e le principali associazioni del territorio a partire dagli Amici di Capodimonte, Amici del Real Bosco di Capodimonte, MusiCapodimonte, Insieme per i Ponti Rossi.

Laboratorio per bambini ispirato ai costumi di Parade

Tous les enfants sont des artistes… 





Si segnala che nel programma eventi del Museo e Real Bosco di Capodimonte è prevista per domenica 28 maggio, ore 11:00 la visita guidata ed il laboratorio destinati ai bambini dai sei ai 12 anni, a cura di Lorella Starita dei Servizi Educativi.

Durante l’incontro, della durata di circa venti minuti, i bambini saranno guidati alla mostra Picasso e Napoli, alla scoperta dei temi più importanti dello spettacolo Parade.
Nel successivo laboratorio, riflettendo in particolare sul sipario, la scenografia e i protagonisti di Parade i bambini realizzeranno e animeranno un teatrino di carta, stoffa e cartone con i personaggi da loro inventati.

Prenotazione obbligatoria.
L’attività è gratuita l’ingresso alla mostra è a pagamento.

giovedì 25 maggio 2017

Firenze - Conferenza Gli affreschi della Leggenda della Vera Croce e Bill Viola

La Galleria Ivan Bruschi di Arezzo sarà in collegamento con la grande mostra Bill Viola. Rinascimento elettronico in corso a Palazzo Strozzi.


In occasione di questa esposizione, sabato 27 maggio alle ore 1730 alla Galleria Ivan Bruschi si terrà una conferenza aperta al pubblico sugli affreschi della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca e il suggestivo rapporto con il lavoro di Bill Viola. Interverranno Stefano Casciu, Direttore del Polo Museale della Toscana, Ludovica Sebregondi, Curatore della Fondazione Palazzo Strozzi, e Carlo Sisi, Consulente Scientifico della Fondazione Ivan Bruschi.

Illusioni

La seconda stagione Mutaverso Teatro, diretta da Vincenzo Albano di ErreTeatro, volge al temine con l’ultimo spettacolo che si terrà il 26 maggio alle ore 21:00 alla Sala Pasolini di Salerno.

“Illusioni” di Ivan Vyrypaev, prodotto da Big Action Money, traduzione e regia Teodoro Bonci del Bene, con Carolina Cangini, Tamara Balducci, Jacopo Trebbi, Teodoro Bonci del Bene, viene rappresentato per la prima volta in Campania. Il testo, scritto nel 2012 e rappresentato per la prima volta al Teatro Praktika di Mosca, solleva quesiti che riguardano il tempo e lo spazio in cui fluttuano le nostre vite. In scena quattro storie, di due coppie di sposi, che hanno vissuto assieme tutta la vita finché improvvisamente, in punto di morte, scoprono di non sapere chi sia la persona con la quale hanno trascorso l’intera esistenza. Un alternarsi imprevedibile di voci e di corpi in cui i personaggi parlano in terza persona, si scambiano ruoli e si rivolgono direttamente al pubblico, come se ciascuno degli attori contenesse in sé tutti e quattro i protagonisti in un unico fluire d’ascolto. Lo spettacolo, già noto in Inghilterra, Polonia e Stati Uniti, vede La compagnia Big Action Money lavorare in esclusiva nazionale. “Illusioni”, rappresentato per la prima volta in Italia, ha debuttato al VIE Festival 2015 di Modena e fa parte di "Cantiere Vyrypaev", un progetto di approfondimento sul drammaturgo russo Ivan Vyrypaev, iniziato nel 2013, promosso da L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino e Big Action Money.

HUMAN RIGHTS? #H2O SPECIAL EDITION 2017 FONDAZIONE OPERA CAMPANA DEI CADUTI | ROVERETO | TN | Italy

20 Maggio 2017 | 21 Settembre 2017
161 Artisti da 30 Paesi raccontano l’acqua e il suo inestimabile valore
HUMAN RIGHTS?#H2O, dedicata all’Acqua da cui nasciamo, propone tematiche che esigono risposte urgenti e coinvolgenti: è una Rassegna che impone una conoscenza più intensa e impegna le coscienze ad una consapevolezza totale.

Chiede quindi agli Artisti di parlare dell’acqua perché primo tra i diritti umani e chiede di farlo in maniera originale, significativa, concreta e parlandone con trasporto e coinvolgimento sappiano comunicare al pubblico la sua natura, la sua forza, la sua sacralità e la necessità di proteggere la sua essenza.

L’Acqua è di tutti; e se a tutti appartiene, tutti dobbiamo imparare a conoscerla e a rispettarla.

Parlare dell’Acqua come diritto primario significa rivolgersi alle donne, agli uomini, alle bambine e ai bambini verso le quali e verso i quali abbiamo un dovere essenziale e urgentissimo: far comprendere, attraverso le immagini, il sacro rispetto per ciò che crea la vita.
Senza l’Acqua nessuno di noi esisterebbe; l’acqua fa di noi ciò che siamo.
Celebriamo l’Acqua per celebrare la vita.

GLI ARTISTI
ACCA / Anna Caser e Adriano Cecco | Egizia Agatone | Domenico Asmone | Alfredo Avagliano | Julia Bagryanskaya | Rossella Baldecchi | PG Baroldi | Giancarlo Beltrame | Alessandra Binini | Alessandra Bisi | Margreet Blaas | Linda Blokken | Bluer | Giancarlo Bonacina – Nastrorosso | Gina Bonasera | Lidia Borella | Claudine Boucq | Bernard Bouton | Enrico Bovi | Sarah Bowyer | Flavio Bregoli | Salvatore Bruno | Eduardo Cabrer | Clelia Caliari | Maria Capellini | Massimo Cappellani | Calogero Carbone e Maria Grazia Lunghi | Norma Carminati | Elisabetta Castello | Jill Casty | Alex Cattoi | Elvezia Cavagna | Teresa Condito | Mavry – Maurizio Corradin | Nadia Cultrera | Orietta Dal Santo | Giovanna Dalla Villa | Giovanna D’Amico | Claudia Del Giudice | Maria Di Cosmo | Dario Di Franco | Rino Di Terlizzi | Brigitte Dietz | Tonia Erbino | Fabrizio Fabbroni | Remigio Fabris | Francesco Fai | Eva Fellner | Franca Filippini | Romina Fiorani | Ignazio Fresu | Antonio Fumagalli | Svetoslava Georgieva | Aranka Gérné Mezősi | Tiziana “Tirtha” Giammetta | Federica Gionfrida | Fabrizio Giusti | Annette e Martin Goretzki | Katerina Grapsia | Natalia Gromicho | Mihai Grosu | Isabella Guidi | Anna Gunnlaugsdottir | Lydia Hoffnungsthal | Tomasz Holuj | Gerardo Iorio | Antonella Iovinella | Safa Kasaei | Ioanna Katsibra | Emir Krajišnik | Lucia Lacopo | Alberto Lanzaretti | Monika Lederbauer | Annalisa Lenzi | Adrian Lis | Lavinia Longhetto | Jeanette Luchese | Lughia | Ornella Luvisotto | Giuliana Magalini | Gabriella Maldifassi | Chaitali Mallick Daftari | Gilberto Maltinti | Mario Luciano Marino | Emanuele Marsigliotti | Moreno Marzaroli | Sauro Marzioli | Roberta Masciarelli | Vera Elvira Mauri | Gerasimos Mavris | Giovanni Mazzi | Claudia Mazzitelli | Mazzocca & Pony | Alvaro Mejias | Memo_Art – Marianna Merler e Christian Molin | Mary Miller | Anita Monoscalco | Anna Montanaro | Piero Motta | Maurizio Muscettola | Hoang Ngo Duc | Patrizia Nicolini | Josep Nogué Pola | Maria Oikonomou | Giulio Orioli | Elena Ospina | Mariamarta Pacheco | Viviana Palestini | Mauro Paolini | Isabella Paris | Emil Catalin Pascar | Nadia Perrotta | Sylvia Petsoura | Luca Piccini | Yajaira M. Pirela M. | Cloo Potloot | Punto Critico | Roberto Ramirez Anchique | Viviana Rasulo | Sonia Riccio | Nikolay Rusev | Marika Santoni | Simona Sarti | Antonella Sassanelli | Giuseppe Sassone | Daniela Savini | Adelaide Scavino | SER – Serena Viola | Isabel Sevillano Palacios | Maela Silvestrin | Leni Smoragdova | Antonella Soria | Ernesto Massimo Sossi | Rodica Strugaru | Andrea Tabacco | Anis Tabaraee | Daniela Tabarin | TAM Cagliari – Mimmo Di Caterino e Barbara Ardau | Testadilegno | Marie Theophilou | Jessica Tibaldo | Ivan Toninato | Sofia Tornero Gea | Rosalba Trentini | Elina Tsingiroglou | Joanna Turlej | Petr Vlach | Massimo Volponi | Karen Wild | Madeleine Wories | Mariva Zacharof | Stefano Zaghetto | Cristina Zanella | Iaia Zanella

RUSSIA | ITALIA | OLANDA | BELGIO | FRANCIA | UK | PORTORICO | USA | GERMANIA | UNGHERIA | AUSTRIA | BULGARIA / GRECIA | PORTOGALLO | ROMANIA | ISLANDA | SPAGNA | POLONIA | SVEZIA | IRAN | BOSNIA ED ERZEGOVINA | CANADA INDIA | BRASILE | VENEZUELA | REPUBBLICA CECA | VIETNAM | COLOMBIA | COSTARICA | ARGENTINA

Paleofestival 2017


La Spezia - Museo Tecnico Navale: aperta 'Sala delle Polene'

Sono ben ventinove le antiche polene che sono esposte su travi curve che ricordano proprio la posizione originale, "sul dritto di prora delle navi". Si segnala che da mercoledì 24 maggio esse sono esposte presso il Museo Tecnico Navale della Spezia.
La 'sala delle polene' completa dunque la ristrutturazione del polo museale e rappresenta "una delle cose più preziose che ci sono in questa città – ha osservato il sindaco Massimo Federici - Questo museo è simbolo della nostra storia e tradizione. E questa collezione è la più importante al mondo. Per fascino, valore e numero delle opere è la più interessante. Può diventare uno dei grandi attrattori del turismo insieme alla prossima musealizzazione del sommergibile Leonardo Da Vinci che nel 2019, anniversario della morte di Leonardo, verrà inaugurato".
Si segnala che tra le opere esposte alcune polene che hanno partecipato all'impresa dei Mille, alla battaglia di Lissa e a altri momenti importanti del Risorgimento. C'è poi la polena che ritrae la principessa Sissi e quella leggendaria di Atalanta.



Savona: Villa Zanelli diventa hotel 'de charme'

Un museo del mare e il recupero di un parco storico di circa 8 mila metri quadrati con l'accesso diretto alla spiaggia: sono questi i punti di forza del progetto che permetterà di recuperare Villa Zanelli, un gioiello liberty nel cuore di Savona, inutilizzato dal 1998. 


Il recupero prevede un finanziamento statale di 18 milioni, 5 sono stati anticipati dalla Regione. "Abbiamo rispettato i tempi e mantenuto le promesse di riqualificare un gioiello liberty del Mediterraneo", ha detto Toti. Anche l'assessore Marco Scajola ha sottolineato "l'importanza del recupero di un bene che era in una situazione di abbandono e di degrado da anni. Si parte con il rilancio". E il sindaco Caprioglio: "Villa Zanelli ristrutturata è il sogno di tutti i savonesi che finalmente si realizzerà".


Si segnala che il piano di recupero è stato presentato in Regione dal presidente Giovanni Toti e dall'assessore all'Urbanistica Marco Scajola con i dirigenti di Arte, proprietaria dell'immobile.

Napoli: APP ARTE NENZA

La mostra d'arte contemporanea è presentata dall'associazione Culturale "Lartecontinua" con il patrocinio del Comune di Marigliano, Napoli, a cura di Antonella Nigro. 


Finissage della VI° Expo Avalon in Arte - Cava de' Tirreni

Sabato 27 maggio si conclude la sesta edizione di “Avalon in Arte”, mostra d’arte e poesia contemporanea svoltasi presso la sala museale di Santa Maria del Rifugio a Cava de’Tirreni.

Il finissage prevede una performance live di body painting dell’artista Roberta Lioy che dipingerà sul corpo delle due modelle: Meryel Occhionero e Fiorenza Pace.
A dare un tocco di originalità la sinergia con il team del Festival dell’Artigianato che si occuperà dei volti e delle acconciature delle modelle, creando un’opera d’arte total body.

Si segnala che dalle ore 16:30 fino alle ore 21:00 sarà ancora possibile visitare la mostra ed ammirare il work in progress e il risultato finale.

Boscoreale: FESTA DELLA ROSA – III° EDIZIONE

LA ROSA e LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO VESUVIANO
Villa Silvana (Via Nicola de Prisco,15/A). Boscoreale - Domenica 28 maggio dalle Ore 10:00.
Ore 10,30 Incontro sul tema: L’Istituzione del Distretto Turistico 


“Pompei, Monti lattari e la valle del Sarno”: un’occasione di sviluppo per l’intera area.
Maggio mese delle rose che all’ombra del Vesuvio si avvolge di un fascino unico, quello della rosa dell’antica Pompei. Dalla bellezza e dalla storia di questo fiore nasce la Festa della rosa a Villa Silvana, dimora del seicento in località Boscoreale che Domenica 28 maggio dalle ore 10:00 per il terzo anno consecutivo, propone nel suo giardino fiorito con le sue 120 varietà di rose, la celebrazione di uno dei fiori tra i più belli, eleganti e profumati di tutti i tempi.

La Rosa, in particolare quella pompeiana, è anche oggetto di un progetto di ricerca che l’Associazione “La Rosa antica di Pompei”di Villa Silvana con l’Università di Agraria Federico II stanno conducendo per individuare la specie originaria un tempo coltivata a Pompei. L’Associazione ha, tra l’altro, in gestione la coltivazione di rose rosse nei giardini di alcune domus dell’area archeologica di Pompei. La rosa, dunque, non solo come espressione di bellezza, ma anche prodotto dell’area vesuviana che offre lo spunto per parlare della valorizzazione dell’ampio territorio che da Pompei si estende ai Monti lattari e alla Valle del Sarno.

L’incontro in programma alle 10:30 intende per l’appunto raccontare le motivazioni e l’opportunità che hanno condotto all’istituzione del Distretto Turistico “Pompei, Monti Lattari e la Valle del Sarno” come occasione di sviluppo per l’intera area.





mercoledì 24 maggio 2017

Aperte fino al 30 giugno 2017 le iscrizioni a Celeste Prize 2017, premio internazionale per artisti emergenti e mid-career

 
La nona dizione vede la presenza di Fatoş Üstek, curatrice di London's Art Night, nel ruolo di chief-juror. Sarà accompagnata nelle selezioni da una giuria di critici e curatori internazionali: George Clark, curatore indipendente; Ovul Durmusoglu, curatore indipendente; Rozsa Zita Farkas, Arcadia Missa; Attilia Fattori Franchini, curatore indipendente; Anna Gritz, Kunst Werke Berlin; Nav Haq, Muhka; Harriet Loffler, Norwich Castle Museum; Louise O'Kelly, BlockUniverse; Ilaria Puri Purini, Contemporary Art Society; Filipa Ramos, Art Agenda, Vdrome; Emiliano Valdes, Museo di Arte Moderna, Medellin; Ben Vickers, Serpentine Gallery.

Il montepremi totale di 23.000 Euro sarà suddiviso tra i 6 artisti che saranno selezionati nelle 6 categorie: Progetto, Pittura, Fotografia, Video, Installazione e Scultura, Super-young (artisti con meno di 26 anni). I 53 finalisti e vincitori avranno l'opportunità di presentare le proprie opere alla mostra finale a Londra presso Bargehouse, OXO Tower, durante Frieze Art Fair ad ottobre 2017.

Per maggiori info sul Premio e la candidatura visita la pagina: www.premioceleste.it/celesteprize2017.
info@premioceleste.it

Il giorno 27 maggio 2017 alle ore 19 presso la Biblioteca della Cultura Vesuviana in Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, si terrà l’evento “Libri & Musica”


Saranno presentate le opere:

- “Il quinto angelo” scritto da Davide Cacace, Daniela Granieri, Paolo Foti e Riccardo Jevola e pubblicato dalla casa editrice “CentoAutori”
- “Migranti di lusso” scritto da Salvatore Principe e Nunzio Saviano e pubblicato dalla casa editrice “Diogene Edizioni”.

E nell’emozionante esecuzione musicale del genere flamento jazz del “Luciano Ferrante Project”, ad opera di: Luciano Ferrante (chitarra classica), Pasquale Termini (violoncello elettrico), Ciro Amendola (percussioni) e Pino Grimaldi (piano e tastiere).

Ultimo appuntamento per il ciclo “aperitivi culturali”: incontro del venerdì de “La bottega delle parole”


“Giunge al termine questa avventura e noi, carichi di emozione, ci prepariamo a scoprire i misteri di Napoli, i segreti nei vicoli e le leggende della città più esoterica d’Italia”.

Con Maria Rosa Rita Zeno si potranno ascoltare le filastrocche ed i miti partenopei a suon di tammorra, di canti delle antiche matrone e di urla degli scugnizzi.

Si segnala che tutti gli appuntamenti sono stati realizzati per sostenere La bottega delle parole e prevedono un contributo minimo di 5 euro.

Scoprire i Campi Flegrei, Napoli e la Campania grazie alla tecnologia: sono queste alcune delle opportunità date dal portale “Atlante della Conoscenza” realizzato da Innovaway nell’ambito del progetto di ricerca SNECS, come partner del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali DATABENC presieduto da Angelo Chianese

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Consorzio Costa Campi Flegrei, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli Federico II e il Dipartimento di Scienze del Patrimonio e il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Fisciano Unisa.
 L’Atlante della Conoscenza è un geoportale interattivo navigabile, multi-piattaforma e multi device, che consente al visitatore di accedere e diffondere la conoscenza scientifica attraverso ricerche semantiche. Il geoportale attinge dati dalla piattaforma CHIS, realizzata grazie al grande sforzo sinergico di diversi partner del distretto DATABENC.

Altro obiettivo dell’Atlante è favorire la diffusione della cultura e della consapevolezza del territorio: raccogliendo informazioni “open data”, suggerendo itinerari personalizzati basati su esperienze individuali o di gruppo e consentendo all’utente di raccontare la propria esperienza attraverso il crowdsourcing tematico.

1nnovaway ha presentato l'Atlante nella sua sede di Napoli del Centro Polifunzionale del Comune di Napoli di Soccavo in occasione del Workshop “La Ricerca crea innovazione per lo sviluppo del territorio e per la valorizzazione dei beni culturali: l'Atlante della Conoscenza” in un evento a cui hanno partecipato tra gli altri l'ex Ministro all'Innovazione e ex presidente del Cnr Luigi Nicolais,
l’Assessore ai Giovani del Comune di Napoli Alessandra Clemente e l’Assessore al Lavoro ed alle Risorse Umane della Regione Campania Sonia Palmeri. Si ricorda che sempre dal connubio Tecnologia e Beni culturali nasce il secondo appuntamento che la Innovaway ha fissato per i primi giorni del mese di luglio. Questo incontro organizzato in occasione del decennale della sede di Napoli di Innovaway – Centro Polifunzionale – sarà un’appuntamento interattivo che avrà come leitmotiv la rivoluzione digitale a supporto dei beni culturali. Gli Ospiti saranno guidati fisicamente alla scoperta di uno dei siti archeologici più antichi del mondo, con il supporto di alcune delle tecnologie più all’avanguardia.