mercoledì 30 maggio 2018

ISOLE VICINE di Daniela Feltrinelli

...Ho trascorso molta parte delle mie estati sulle spiagge sassose di quest'isola, esplorandola a piedi e in barca, passeggiando, nuotando, fotografando, contemplandone sempre la ruvida bellezza. Ne è scaturito un intenso legame che mi ha spinto a scrivere queste poesie: esse costituiscono la mia personale forma di dialogo con il paesaggio, all'interno del quale mi sento appagata e compartecipe della meravigliosa natura che mi circonda.
Ma la parola “isola” assume per me significati più vasti; prima di tutto isola è rifugio, accoglienza e salvezza e ne troviamo conferma nella tragica attualità della cronaca. Isola è anche spunto di riflessione sulla condizione esistenziale umana e sulla necessità della consapevolezza di esistere e di convivere nella natura, magnifico e complice sfondo delle vicende umane. In questo senso “isola” è anche il mio giardino...che scoprirete nelle pagine più avanti.”


Nel libro di poesie ISOLE VICINE si parla del paesaggio spezzino, dalla Palmaria, al Tino alle Cinque Terre... Il paesaggio è sempre filtrato ed arricchito dagli stati d’animo e dai sentimenti dell’autrice che si immerge in una contemplazione meditativa, ponendosi anche domande esistenziali, senza mai rinunciare alla meraviglia destata in lei dalla bellezza degli elementi naturali: mare, aria, rocce, luce, vegetazione compongono ai suoi occhi un magnifico caleidoscopio di immagini mutevoli ed appaganti...

Note biografiche dell'autrice:
Daniela Feltrinelli è nata a la Spezia nel 1962. Fin dall'adolescenza ha utilizzato la scrittura come mezzo di espressione personale, scrivendo lettere e diari. Si è diplomata all'Istituto Magistrale “G.Mazzini” nel 1980 ed ha conseguito un diploma di specializzazione nel 1982 a Genova. Per perfezionare la propria formazione di insegnante, ha frequentato numerosi stage CEMEA (alcuni dei quali dedicati alla scrittura ed alla lettura) condotti dal pedagogista Cesare Godano, che ha sempre considerato un grande maestro.
Nel corso degli anni ha partecipato ad alcuni concorsi letterari: nel 1990 al concorso di poesie inedite Cinque Terre con le poesie Zia e Disegni a Terezìn (dedicata ai bambini prigionieri nel campo di concentramento) successivamente premiata nella quarta edizione del premio nazionale di poesia Dimensione donna; al concorso Città della Spezia con la poesia Amica.
Nel 2006 ha partecipato al concorso Storie di quartiere con il racconto autobiografico Vivevamo tutti lì; le suddette opere sono state pubblicate in antologie.
Nel 2018 la poesia Quindicimila bambini (nuovamente dedicata ai bambini del ghetto di Terezìn) è stata selezionata e recitata da un’attrice durante la serata conclusiva del festival LiberArte di Roma.
E’ stata premiata al secondo posto nel Concorso letterario Giglio blu 2018 a S. Giovanni Valdarno per la poesia Cinque Terre ed ha conseguito il Premio speciale della critica per la poesia inedita Isola del Tino nel concorso Città di Pontremoli 2018.
Nel mese di maggio è stato pubblicato il suo libro di poesie Isole vicine per le edizioni Agorà&Co.
Ama pensare che la scrittura sia il luogo più idoneo e sicuro dove riporre sentimenti ed emozioni.

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