martedì 30 giugno 2020

Gli Etruschi e il MANN

Cari amici di rosarydelsudArt news vi propongo alcune foto della mostra Gli Etruschi e il MANN che è attualmente visitabile presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. 














CODEX di Rita Mele

"CODEX" di Rita Mele
collettiva presso la Pinacoteca comunale di Gaeta dal 8 luglio al 4 settembre 2016

Cappella di Pio IX – Reggia di Caserta

By Rosaria Pannico

Cari amici di rosarydelsudArt news questa settimana vi propongo la Cappella di Pio IX.
 

All'interno della Reggia di Casera è possibile ammirare la Cappella di Pio IX: di fronte all'ingresso è, infatti, situato il busto di marmo di Carrara del Pontefice Pio IX° datato 1849 e firmato dallo scultore toscano Lorenzo Bartolini.

Nell'ambiente (di ridotte dimensioni) è poi collocato l'altare sempre di marmo di Carrara riferibile all'architetto Antonio Nicolini e risalente alla prima metà dell'ottocento. In rilievo sull'altare è possibile ammirare Vergine ed Angeli di Gaetano della Rocca.

Ai piedi invece è possibile ammirare alcune copie di quadri di carattere religioso:"La disputa del Santissimo Sacramento" tratto dall'affresco di Raffaello. "La Sacra Famiglia" di Angela Panzetta. "Lo sposalizio mistico di Santa Caterina" opera del Caravaggio.








Grazie e ci vediamo martedì prossimo.
Ciao da Rosaria!
Per contattare rosarydelsud@gmail.com

lunedì 29 giugno 2020

Il 1 Luglio a Maiori parte la XIV edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Il 2 Luglio a Praiano omaggio a Gianni Rodari, a 100 anni dalla nascita


I colori e i profumi delle aiuole fiorite dei Giardini di Palazzo Mezzacapo a Maiori, mercoledì 1 luglio, ospiteranno la Serata inaugurale della XIV edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, che si snoderà lungo le più incantevoli e suggestive location della Costa d’Amalfi (Praiano, Amalfi, Atrani, Minori, Maiori, Tramonti, Cetara) e a Salerno, fino al 2 Ottobre 2020. L’evento, dedicato quest’anno alla valorizzazione delle “diversità”, siano esse di razza, di cultura, di genere, o per caratteristiche fisiche, al fine di permettere di coltivare il valore della solidarietà e della collaborazione, racchiuso in “Nessuno si senta sbagliato in questo mondo”, sarà aperto, alle ore 19.00, dalla consegna dei Premi per l’Alto Impegno Culturale “Software Studio” a Daniela Rocca, direttore responsabile di “Dodici” magazine; Mariangela Fornaro, promotrice di cultura cinematografica; Nino Melito Petrosino, fondatore della Casa Museo dedicata a “Joe Petrosino”; Lucia Lena Rosapepe, imprenditrice e pianista; Olga Chieffi, giornalista e critico musicale; Alfonso Ottomana, presidente della Nazionale Italiana Poeti. Consegnano il riconoscimento i vincitori dell’edizione 2019.
A condurre la serata Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, con alcuni dei protagonisti della XIV edizione della Festa del Libro in Mediterraneo ed ospiti “illustri”; poi un omaggio al Teatro della regista e attrice Brunella Caputo, il primo dei nuovi “gemellaggi” dell’edizione 2020 con la Nazionale Italiana Poeti, e l’intervento tecnico di Radio Divina FM-Costiera Amalfitana che, nell’ambito del festival, ospiterà i “Salotti letterari” degli autori in concorso per le sezioni “Narrativa/Saggistica”, “Gialli/Noir”, “Antologie” del Premio costadamalfilibri. 


Giovedì 2 luglio a Praiano in piazza San Luca, ore 20.00, con gli scrittori di favole Viviana Bottone, Rosalba Mottola, Ilenia Negri, Alberto Sant’Elia, Maria Strianese, Rosaria Zizzo, la XIV edizione della Festa del Libro in Mediterraneo renderà omaggio, nel centenario della nascita, al grande Maestro di fiabe Gianni Rodari. Nell’occasione il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone incontrerà la scrittrice siculo-salernitana Rita Sorrentino, con le storie del suo “L’albatros che non sapeva volare”, edito da Gutenberg e le illustrazioni di Vittorio Barbera, e l’attore positanese Giuseppe Rispoli, autore di “Favolemia”, fiabe scritte per non dimenticare il periodo di quarantena dal coronavirus. A quest’ultimo sarà consegnato il primo dei Premi MarediCosta 2020.



Maggiori informazioni sul sito www.incostieraamalfitana.it
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

ETRUSCHI AL MANN

by Rosaria Pannico



Cari amici di rosarydelsudartnews vi segnalo per quest'estate gli Etruschi al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Si tratta di una mostra da non perdere che raccoglie circa 600 reperti (di cui 200 emersi dai depositi e restaurati).



Questa mostra abbraccia un arco temporale di circa sei secoli (X- IV sec. a.C.) e racconta una civiltà italica dai caratteristici tratti misteriosi, attraverso tombe e luoghi di culto, ceramiche e metalli compongono il ricco apparato decorativo delle sepolture. In mostra armi, rasoi, oggetti di ornamento in ambra del Baltico (il cui commercio fu monopolizzato dagli Etruschi), fibule da parata con decorazioni a sbalzo da Suessula (Acerra).


La visita si compone di due sezioni:

  • “Gli Etruschi in Campania”, avrà un carattere prettamente archeologico ed approfondirà la presenza dell’antica civiltà nel Mezzogiorno d’Italia;
  • “Gli Etruschi al MANN”, valorizzerà, in una prospettiva storico-culturale, i materiali etrusco-italici acquisiti sul mercato collezionistico dal Museo di Napoli.

Io sono stata al museo per voi e vi propongo questo breve video:

“ABBRACCIAMO LA VITA” per la Rubrica “ Ritmi d’amore : pensieri dell’anima” di Ilva Primavera

“ABBRACCIAMO LA VITA” la poesia per raccontare la vita, le ansie e la lotta contro il coronavirus per la Rubrica “Ritmi d’amore: pensieri dell’anima” ai tempi del coronavirus,  di Ilva Primavera su rosarydelsudArt news, appuntamento lunedì 29 giugno 2020.



Buongiorno amici, eccoci all’ultimo appuntamento della Rubrica dei pensieri dell’anima, iniziata ad aprile 2020, quando eravamo nel pieno del contagio da coronavirus e che sospendiamo oggi, 29 giugno, per pausa vacanze. Orgogliosa del grande riscontro che ha suscitato tale Rubrica tra i vari artisti che hanno risposto all’appello per poter realizzare una memoria collettiva di com’erano la Campania e l’Italia ai tempi dell’epidemia e poi pandemia. 


Desidero ringraziare di cuore gli amici di rosarydelsudArt news, nella persona di Rosaria Pannico che ha avuto grande fiducia in me dandomi l’opportunità di realizzare una rubrica tutta mia "Ritmi d’amore: pensieri dell’anima" che riprenderà a fine estate. 


Ringrazio altresì , per il delicato lavoro di grafica, l’artista Salvador Art, che con la sua abilità e precisione, ha reso speciali i contributi poetici di tutti gli artisti che hanno espresso su carta i loro pensieri dell’anima, ai tempi del coronavirus... 


Dal 15 giugno 2020 la fase 3 ha dato il via alle attività che erano rimaste chiuse, procedendo con nuove riaperture graduali fino alla fine dello stato di emergenza, fissata al momento per il 31 luglio. Le discoteche, sala da ballo, fiere e congressi riapriranno dal 15 luglio, mentre per ballare all’aperto e al chiuso si dovrà aspettare ancora.


Per il ritorno a scuola a settembre, la data dovrebbe essere il 14 e si parla di classi divise in gruppi, in modo da limitare il numero di persone nella stessa aula, e di una riorganizzazione dei tempi e degli spazi. Si andrà a scuola anche di sabato e si potrà fare lezione anche nelle palestre.


Mai come in questa terza fase dobbiamo tutti essere prudenti e attenti perché ci sono milioni di contagiati in tutto il mondo (9 milioni all’incirca) e anche in Italia l’epidemia non è conclusa, ci sono ancora focolai attivi su tutto il territorio, benché nel nostro Paese, c’è meno paura di infettarsi per l’effetto positivo del lockdown, delle mascherine e della distanza. I contagi importati da Paesi in cui l’epidemia è fuori controllo sono pericolosi e bisognerebbe individuarli subito per evitare che l’Italia perda tutto il lavoro fatto con il lockdown.


Qui di seguito riporto tutti i contributi arrivati alla data del 27 giugno 2020.





SACRIFICIO
Fermati
a piè del verbo
e indicami la via
che porta
nel campo florido
dell’arcano
e non mirare
la luce del sole,
poiché essa
acceca gli attimi
del bacio,
ch’io vorrei imprimere
sul tegumento caldo
che m’attende.

Vivo la mia gloria
nel culmine acerbo
dell’origine
e segno il mio solco
mentre t’osservo
tra i rivoli freschi
della fronda
che cinge l’intimo tuo,
sommesso
al volere mio.

Lasciami osare
al brivido del mare
e fammi desiare
ancor quell’attimo
di fuoco,
cui ragion non regna
e passione vince.

Sarò frutto da desinar
e latte da bere
nell’appagante tavola
dell’amore
e non sarò gambo
di foglia,
ma seme di rogo
nell’ara,
pronto al sacrificio
ancor da compiere.

Tutti i diritti riservati
 PHIL SINE DIE

A SIRENA
Chesta è chell'ora d''a bella sirena,
Jesce da ll'acqua guardannese attuorno,
saglie, cuntenta 'ncoppa a 'stu scoglio,
e 'nu segno cu'a mano te fà. ... Mentre 'o viento
'da sèra suspira, canta 'a sirena cu' voce
carnale, Prumèttennete ammore e passione
cu paróle ca sùlo tu siente, mentre doce
te chiamma 'a luntano: "Piscatò, vuó pruvà
chistu regno e 'na vita felice?".... Chianu
chiano te mette int'o stritto è 'nu suonno
ca male nun fà, Tu te pierde dinto
a chelli prumesse, e felìce rituorne
a sunnà! !!!!...
Tutti i diritti riservati
 ANTONIETTA CACACE

CERTEZZE
Il giorno che tramonta
porta con sé gli spiragli del vento
che si attorcigliano ai ricordi
fino ad ottenere un’immagine evanescente,
ma che reca in sé la durezza della realtà,
che a poco a poco diventa più leggera,
creando attorno a sé una ghirlanda di luce argentea.
I passi lenti sono tracce invisibili di un passato
che si vorrebbe dimenticare,
ma è lì e non ci resta altro che accettarlo,
perché fa parte di noi,
ha costruito barriere
che siamo riusciti a distruggere,
i cui frammenti si disperdono nel vento
e possono talvolta ferirci,
ma noi spalanchiamo le finestre del cuore
e apriamo le mani,
ricoperte di gemme che stanno nascendo.
E’ questo il nostro mondo:
parole celate tra i silenzi
che recano in sé il valore vero della vita.
Tutti i diritti riservati
 ILDE RAMPINO

UNA GIOIA DI VITA DOPO LA QUARANTENA ('A GONNA)
Maronna, pe nuje che stèvemo ll'á che piacere,
e che felicità; fú chella vista, accussì, sfiziosa assaje ,
e' chesta gonna capricciosa che primma vuleva
fá 'a ritrosa, mentre po' 'ntrassatte, se mettette a pazzía
cu' stú viento che ll'ajazaie, gunfiannala comm'a 'na
vela e'varca, 'ncerca e' libertà. Doje cúlonne rosa bianche
ascéttono dd'à dint'o 'a chill'ú scuro, belle,dritte
senza difietto e se muvettono simmili a' duje serpiente:
facevano 'o llargo attúorno,cercavano 'a musica ca'
'asceva 'a dint'o locale, e stú movemiento,
vuttava ll'uocchie uàrdune, 'ntuorno 'nmiezz'o mare.
Che scúmpiglio e disiderio stí cúlonne, giuiose
e senza scuorno se facevano túccà dá 'stú
viento bizzuso, che a'll'uocchie ' de presenti, 'nc'é
pareva 'nú ràttuso. 'Nziriuso 'stú viento, sempé
cchiú 'nvadente addéventava, bello e cchiú che
prepotente; e a chesta gonna ballerina c'è faceva
arrèvota 'a crinolina e pure 'o pubblico presente
s'arrévotava a testolina, stànne, cu' ll' uocchie
appizzati e attienti !! All'áta parte da' via
stèvemo je e ll' ammico mio 'a cianciuleà e'
canzone e púesia guardajmo stú rèfolo
e'viento malandrino ca' saglieva sotto a'
sta' gonna, 'e chestá bella signúrina,
é ll' uocchie si sá, curiúse e mariuole
song' assaje: sé 'ncullaino 'ncoppa a
chill'é duje cosce che accarezzate
dd'à stú viento scapricciatiello 'nce
purtaino 'nmiezz'à 'n'onna e disiderio.
Tutte e duje lasciammo perdere
canzone e púesia e abbracciaimo j cúlore
chieni 'e calore j chisti juorni nuovi, che
senza pena facevano folla 'ncoppa e vie
In chesta fine quarantena.
Tutti i diritti riservati
 CARMINE COSTANZO

ATTESA
Aspetto di ascoltare la mia voce.
I raggi del sole del mattino acerbo
fecondano le mura delle case vuote
dove le lucertole si rifugiano.
Aspetto la nascita del vento ora
che le radici della terra si avvicinano
al cielo e i sassi fermano la furia del fiume.
Aspetto i lupi delle favole chissà dove sono
finiti oggi sarebbero eroi e idoli del momento.
Siamo pronti a giustificare il male, ci hanno
rovesciato il corpo ma non l’abbiamo
ancora capito. Aspetto il Cristo sull’altare
nella chiesa sempre più vuota di anime pie
per la comunione. Aspetto tempo, il mio
ventre non avrà più frutto, la notte godrà
dell’oscurità dei tetti. Voglio un mondo
non crocifisso. Sono in attesa.
Tutti i diritti riservati
 CLARA CHIARIELLO


NELL’INCEDERE DELLE STAGIONI
Cammino al pari dei miei anni,
nell’indecisione dei miei passi,
lascio che il tempo inesorabile
mi trascini nei suoi giorni.
Nell’incedere delle stagioni,
quando leste mi travolgeranno
le maree intrise di passioni,
la quiete dei sogni cullerà
le onde impetuose del mio vivere.
Salirò sulle cime più alte
per afferrare gli orizzonti
ai varchi delle mete senza confini,
dove il caso decide il destino
al sorteggiare degli eventi.
Vivrò istanti lieti
e tristi momenti;
avrò un sorriso
per le mie ore tristi
e lacrime per attimi di gioia.
Ci saranno Inverni,
dove lascerò il cuore al gelo
e non avrà freddo;
e ci sarà il gelo
nei meriggi d’afa estiva,
quando avrò brividi dentro.
Schiuderanno nostalgie
al tiepido sole d’Ottobre,
che accarezzerà le foglie,
ormai spente, quando l’Autunno
sta per lasciar posto all’inverno.
Arriveranno Primavere
a rischiarare le mie albe
sullo scenario della mia età
e tu sarai con me
quando, al richiamo della tua voce,
inciderò emozioni d’inchiostro.
Nascerai a tratti o di getto,
calcando le impronte
dei diversi tramonti.
Sarai sempre e soltanto
il mio sentire in petali di parole
che fioriranno dalla musica dell’anima
e come note ricercate,
sottovoce riempirai
le righe del mio esistere.
Con sillabe di vita
ti spanderai nelle ore solitarie,
sarai sempre e soltanto
espressione del mio io:
la mia poesia
Tutti i diritti riservati
 ANNA CAPPELLA


AMICI DI VIAGGIO
Sono questi gli ultimi pensieri
di un percorso di grigi colori
insieme affrontato
e forse, ora, superato.

Amici di questo tormentato viaggio,
diventati poeti, abbiamo provato a dare
coraggio,abbiamo condiviso sentimenti
amore, ansia e tormenti.

Si ricomincia a vivere
tra la paura di morire
e la voglia di tornare a gioire,
ridere.

Dolci labbra, ancora nascoste, salutano,
ora, i compagni di viaggio,
scacciando dalla mente il nero presagio,
invitano ad abbracciarci in un roseo paesaggio.
Tutti i diritti riservati
ROSARIA PANNICO


AMMORE MBRIACO
Ogge sto a vvino,
me so’ mbriacato
‘e nu Falerno primmeticcio,
ddoce, tuosto, sincero.
Nu surzo, ddiece surze,
‘na veppeta cchiù cchiena,
mo m’abbraccio ‘o fiasco,
annuro, sicco, lieggio,
m’ ‘o vaso e m’arrecrejo;
Dint’ a sta fummecità
quant’ allerezza tengo,
me sento n’ommo guappo,
me sento cchiù ‘e nu rre.
Nun trovo cchiù arricietto:
zompo, canto, fremmo
comm’ int’ â votte
‘o musto volle e sparpetea.
Mo io parlo ‘a vvanvera,
cchiù nun arraggiono,
cu ll’uocchie apierte sònno
e veco sulo a te.
Vide…
aggio perduto ‘o scuorno;
ma dint’ a chistu core
nce tengo cchiù curaggio,
pecchè ce sì’ trasuta tu.
Cu chesta faccia tosta,
comm’ a na preta ‘e marmo,
sanguegna cchiù d’’a lava
a tte mo dico ‘a “santa verità”:
“So’ pazzo nnammurato:
so’ nnammurato ‘e Te!”
Tutti i diritti riservati
STEFANO CEPARANO


A GUARDARE IL CIELO
S'intrecciano fili d'erba a spighe di grano,
papaveri e farfalle di seta danzano
tra i miei capelli. Adagio i miei pensieri
sul prato e ad occhi chiusi mi lascio
accarezzare da mani di sole. Resto immobile
e morbida quando mi offro al cielo
sul lembo d'una nuvola. Il ronzio delle api
è la base musicale di un concerto di suoni.
Il cinguettio degli uccelli accompagna in coro
la sinfonia della natura. È silenzio. Il silenzio
dei sogni. Baci di vento sfiorano le mie labbra mute
e rivoli di rugiada scorrono nei solchi
dell'anima mia.
Tutti i diritti riservati
 TERESA TROPIANO


TRINE E RICAMI
Saltellando qua e là
su trine gentili di felicità
scorgo fresche gocce
di tempi azzurri e giocondi
vissuti per gioco e per Amore.
Il centrino ricamato di buone intenzioni
con fili d'oro e arcobaleni lucenti
continua ad ingrandirsi
con cerchi perfetti e corolle di fiori
che donano armonia e profumi.
Diventa un leggero mantello
intrecciato di dolci ricordi
e adornato da gioie potenti
che tramutano il nero dolore
in variopinte sensazioni definite e pure.
Come novella sposa trascino fiera tanto splendore
e sempre aggiungo fili ed intrecci colorati
alla tela infinita della vita,
la mia vita che sparge girandole d'Amore
in un percorso votato al Bene
Tutti i diritti riservati
 ROSANNA CAMPOBASSO

FORSE...
Forse ho troppi anni, ho camminato tanto,
troppo, ma respiro ancora le brezze
del mare, i capricci del vento dopo
le tempeste, raccolgo ancora conchiglie,
sirene su sabbia bianca, ascolto ancora
le storie del mare, forse ho troppi anni,
dovrei fermarmi, riposarmi, no, no, ho
ancora, forse, troppa voglia di amare!!!
Tutti i diritti riservati
 SALVADOR ART

ALLA MARINELLA
È ritrovarsi dolce sulla spiaggia al tramonto,
trema il cuore di palpiti soavi insperati.
Fiammeggiano all'unisono col sole all'orizzonte
dorato.
Noi, noi, noi, le donne,che vincono l'uomo 7 a 1.
Noi che siamo in prima linea a salvare l'amore,
i valori. Noi a difendere gli uomini, i mariti,i figli.
Noi con in mano la speranza, la solidarietà,
il sorriso, pronte a ripartire per il Paradiso
d'ogni giorno che rinasce. Come una magia
stupisce di sorprese a sbalordire il cuore
Tutti i diritti riservati
 RITA RAGNI

UNITI E SOLIDALI
Troppa angoscia il mondo sta vivendo in questi giorni
del coronavirus, che sta facendo tante vittime
e contagiando migliaia di persone, mettendo a rischio
soprattutto l’economia, che è in crisi notevole in tutti i settori,
e i potenti non sanno come gestire la salute dei cittadini
e il lavoro degli stessi, prendendo decisioni non facili,
di non chiudere le attività produttive per non far cadere
I Paesi nella povertà assoluta.
Molte persone sono costrette a lavorare nonostante la
Paura di contagiarsi , sacrificandosi per garantire i servizi
necessari alla comunità, come pure gli angeli che operano
nel campo sanitario, che notte e giorno si prodigano
per aiutare le persone contagiate ,rischiando
la loro vita .

L’epidemia ha tirato fuori il peggio e il meglio della natura
Umana, ma tanta è stata la solidarietà nei cuori di chi da mesi
lotta per debellare questo virus micidiale , dimostrando che solo
Insieme gli esseri umani possano andare avanti , sostenendosi
a vicenda, sia pure lentamente . Se non si può correre, si può
camminare adagio ma sempre raggiungendo le vette desiderate.
Non dimentichiamoci di dire grazie a tutti coloro che ci sono stati
Vicini ., parenti, amici e conoscenti, alleviando le nostre pene ed
Ansie e che hanno aperto le nostre menti e toccato i nostri cuori.
Si è avuta la consapevolezza che la solitudine, l’angoscia ha
Sfiorato l’intera umanità e che mai come in questo periodo
drammatico si è stati uniti e solidali..

Tutto questo finirà prima o poi e tornerà ogni cosa come prima e
forse meglio apprezzando il valore della vita, dell’abbraccio,
della stretta di mano negate finora.
Le sofferenze di questa epidemia ci hanno obbligato a cambiare
Il nostro modo di vivere, insegnandoci che bisogna prima un po’
morire per poter rinascere, diversamente non avremmo imparato
nulla dalla vita.
Restiamo uniti e solidali e la vita sorriderà
Tutti i diritti riservati
MARIO ROMANO


UN CANTO AMICO
Soffro, soffro e desidero che i miei amici
più cari stiano bene. Che i loro pensieri siano
i miei. Che abbiano le ali del mio amor
per volare al di sopra del pericolo presente
Anche oggi vivo nella speranza di
un canto amico
Tutti i diritti riservati
GENNARO OREFICE


L’ ÈBBRECA È CAGNATA
Quanno penzo ‘e tiempe passate,
sulamènte ‘e ‘na cosa tengo nustalgia:
d’ ‘a bbona educazione e d’ ‘a cavalleria.
M’ hanno ‘mparato a essere curtèse e
cavaliere; òmmo nun si’ pecchè puorte
‘o cazòne…
Chesto ‘o ddìceva pateme quanno ìj ero
guagliòne. Quanno ‘ncuntràvo ‘na fèmmena,
tenevo assàje rispètto, sèmpe pronto ‘nu surriso,
maje ‘na vota me scurdavo, e facenno ‘a rivèrènzia
sempe ‘a mano ìj ce vasàvo.
Che tristezza dint’ a ‘sta vita ‘e mo’…!
Quanno ‘a mano d’ ‘a fèmmena tu vase e
po’ nce faie n’ ‘inchino, te pigliano
pe’ scemo, pe ‘a ggènte, si’ cretino. Ma ìj songo
n’ òmmo antico, appartengo all’ ate tiempe;
nun me ‘mporta, nun fa niènte, ca
l’ ’èbbreca è cagnàta. Ìj so’ ‘nu galàntòmmo,
nun so’ fesso: ‘a mano a tutt’ ‘e fèmmene
… C’ ‘a voglio vasà ‘o stesso.
Tutti i diritti riservati
VINCENZO OCCUPATO


RINASCITA
IL correre più veloci del tempo,
ci ha resi disorientati,
stanchi,
senza sapere più chi siamo,
dove andiamo,
ciechi, freddi, schiacciati dalla banalità,
confusi e spaventati,
senza la meraviglia nel cuore.
Fragili e vulnerabili come non mai.
Rallentati i nostri forsennati ritmi
Ripulito occhi
dall’egoismo e dalla indifferenza.
Ridotto in briciole
ciò che era consolidato.
- L’inutile dall’essenziale.
Lontano da rumori e distrazioni,
apprezzato la parola libertà,
il valore di un momento,
la dimensione umana
del nostro essere.
Di come siamo mortali e tutti uguali.
Un nulla di fronte all’infinito,
scambiato con la possibilità del tutto.
Arriverà la tanto attesa primavera,
con bruchi che diventano farfalle,
e il garrire di rondini nell’aria.
Sorrideremo uniti più che mai
Nuova vita in abbracci da riempire
Nuova forza con la gioia del donare.
Nuovi sogni da inseguire e respirare
con l’eleganza della semplicità
e della innocenza.
Sguardi fioriranno affetti
e rapporti tra le mani.
Trasmuteremo con una percezione nuova
del mondo,
in un preludio di rinascita.

 Tutti i diritti riservati
NADIA PASCUCCI

SOGNO, SPERANZA
Sdraiata in riva al mare di Maratea,
dalle verdi acque trasparenti, provo un
senso di commozione e di gioia ammirando
in silenzio un panorama fantastico.
Mi sembra impossibile essere qui,
sentire la musica del mio mare, i trilli gioiosi
dei bimbi. Eppure è vero ; non è solo
un magico sogno.
Ho l'impressione che, osservando questo
panorama di una bellezza quasi divina e
sulla quale sembra vigilare con un sorriso
quel Cristo che ci protegge dall'alto dei monti ,
la gente abbia dimenticato la sofferenza
provata a causa del lungo periodo di
privazione della libertà ed abbia ripreso
a vivere normalmente,senza più timori ,
cancellando dalla mente il triste ricordo
di questi mesi.
L'estate è arrivata d'incanto e i caldi raggi
del sole forse avranno indebolito il virus.
E' davvero stupendo tuffarsi in mare e
provare la gioia della ritrovata libertà .
Tuttavia non bisogna dimenticare che il virus è
ancora presente per cui dobbiamo rispettare
sempre le regole dettate per evitare i contagi.
Forse questa tragedia assurda che abbiamo
vissuto potrebbe servire a rendere gli uomini
più buoni e più rispettosi della natura.
Mi auguro che questa terribile esperienza ,
che ci ha resi più tristi, non si ripeta mai più
e che gli uomini abbiano compreso che
la vita è bella se vissuta intensamente ,
se si sanno coltivare i sentimenti profondi
e sinceri e se si lotta sempre per il trionfo
della libertà, della giustizia e della legalità.
Ed è con questo grido di speranza che voglio
concludere il racconto di un momento difficile
e indimenticabile fatto di paura, di rabbia
di tristezza ,ma anche di emozioni incredibili
quando tutti noi abbiamo potuto riappropriarci
della nostra libertà, riabbracciare
con intensa commozione i nostri cari e
riprendere le nostre abitudini di vita. 
Tutti i diritti riservati
SERENELLA SIRIACO

Ecco cari amici il mio pensiero poetico di abbracciare la vita e viverla e amarla intensamente.

ABBRACCIAMO LA VITA
Siamo di nuovo liberi finalmente,
senza restrizioni ferree,
apriamo le braccia alla vita
che fugge via
e viviamola con passione,
facciamo buon uso del tempo
che scorre inesorabile,
non sprechiamolo,
per tornare a godere e vivere
pienamente ed essere
di nuovo felici di meravigliarci
e commuoverci, senza smettere
mai di sperare, di sognare,
di credere e di realizzare
i nostri sogni.
Afferriamo la vita, che è segnata
dall’amore,
amiamola intensamente
per la sua bellezza, i suoi colori,
le sue sfumature, le sue pene, le sue gioie,
per ogni cosa che ci ha reso quelli
che siamo, non arrendendoci mai
nel trovare la felicità.
Nell'attesa della Vita, la Speranza
accompagna i nostri momenti più
preziosi, colorandoli con magici attimi
da vivere insieme.
Ritorneremo a sorridere, a correre,
ad abbracciarci, e risorgeremo
dando valore al bene e all’amore
e il sole tornerà a splendere.
Tutti i diritti riservati
ILVA PRIMAVERA
(Cantante, organizzatrice di eventi culturali, mostre d’arte, poesie, danze, rappresentante dell’Associazione Primavera Arte)
Ilva29@libero.it
Foto ufficiale di gruppo di tutti coloro che hanno partecipato alla Rubrica del cuore, con contributi poetici, per realizzare la raccolta della memoria di com'erano la Campania e l'Italia ai tempi del corinavirus.

http://www.rosarydelsudartnews.com/2020/06/spiragli-di-luce-per-la-rubrica-ritmi.html