domenica 31 gennaio 2021

Il Museo di Palazzo Reale e le Gallerie nazionali di Palazzo Spinola riaprono le porte ai visitatori!

Dal lunedì al venerdì visite per tutti in assoluta sicurezza


Con la Liguria in zona gialla, da lunedì 1° febbraio 2021 i due musei statali di Genova riaprono le porte ai visitatori, dopo più di due mesi di chiusura forzata a causa delle decisioni governative per il contenimento del contagio da coronavirus.

Un segnale molto forte dal grande valore sociale che lascia auspicare il tanto desiderato ritorno alla normalità. Rimane inteso che, qualora il colore assegnato alla nostra regione venga modificato in arancione o rosso scatterà, automaticamente, la chiusura dei Musei.


Il Museo di Palazzo Reale sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.30 (ultimo ingresso ore 13); Palazzo Spinola sarà invece visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30), in un’ideale staffetta che coprirà la totalità dei giorni feriali in considerazione della chiusura obbligata nei week end.


Come accedere

La riapertura prevede norme di accesso atte a tutelare la salute dei visitatori e del personale di custodia.

L’accesso ai due Musei sarà contingentato e subordinato alla rilevazione della temperatura corporea dei visitatori al fine di ridurre il contagio COVID-19. Personale autorizzato procederà alla rilevazione della temperatura corporea di tutti i visitatori con termoscanner e termometro digitale no contat: chi presenterà una temperatura uguale o superiore a 37.5 C e/o sintomi evidenti di contagio non potrà accedere agli spazi espositivi anche se munito di dispositivi di protezione individuale.

In particolare a Palazzo Reale ogni ora in Museo non potranno essere presenti più di 30 visitatori.

A Palazzo Spinola, nei due piani storici, saranno ammessi non oltre 20 visitatori ogni ora.

I visitatori saranno inoltre invitati, più volte, a disinfettarsi le mani con il gel messo a disposizione, a procedere verso la biglietteria rispettando il proprio turno e le distanze di sicurezza (per l’acquisto del biglietto o per la verifica del biglietto acquistato on-line, che si raccomanda caldamente), a non presentarsi con borse/zaini voluminosi o caschi per il non funzionamento del guardaroba, a non toccare e a rispettare il proprio turno e l’orario prenotato.


Vi segnaliamo che sono state apportate alcune modifiche ai percorsi espositivi, per garantire un senso unico, con una entrata e una uscita distinte, e per evitare che la visita comprenda gli ambienti di piccoli dimensioni.

In particolare nel Museo di Palazzo Reale non saranno accessibili al pubblico le seguenti sale: la Camera da Letto del Re, il Bagno del Re e della Regina, i Salottini Giallo e Azzurro, la Camera da Letto della Regina e le Terrazze monumentali.

La visita a Palazzo Spinola riguarderà esclusivamente i due piani nobili e le Cucine storiche, della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola.


Come prenotare

Si raccomanda il più possibile l’acquisto dei titoli di ingresso attraverso la prenotazione sulla piattaforma web realizzata ad hoc dal concessionario per i servizi di biglietteria con l’indicazione della fascia oraria di preferenza e l’acquisto del biglietto online.

Questi i link diretti, pubblicati sui siti dei due musei:


MUSEO DI PALAZZO REALE

Acquisto e prenotazione biglietti

https://wticket1.wingsoft.it/biglietteria/listaEventiPub.do?lang=it&codice=REALE-PLZ


GALLERIE NAZIONALI DI PALAZZO SPINOLA

Acquisto e prenotazione biglietti

https://wticket1.wingsoft.it/biglietteria/listaEventiPub.do?lang=it&codice=SPINOLA-SPI


L'acquisto del biglietto avverrà dunque online con stampa dello stesso a cura dell'utente o visualizzazione tramite smartphone, salvo poi il passaggio dalle biglietterie per la verifica del titolo d’ingresso al momento dell’arrivo.

Sarà possibile acquistare un biglietto anche in museo, ma a condizione che i numeri massimi di capienza oraria non siano stati già raggiunti.


Prezzi

MUSEO DI PALAZZO REALE

BIGLIETTI MUSEO

4€ Intero

2€ Ridotto giovani (cittadini UE tra i 18 e i 25 anni)

Gratuito: under 18 e aventi diritto


Presentando il biglietto intero delle Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola si ha diritto ad accedere con un biglietto da 2€ al Museo di Palazzo Reale


GALLERIE NAZIONALI DI PALAZZO SPINOLA

BIGLIETTI

4€ Intero

2€ Ridotto giovani (cittadini UE tra i 18 e i 25 anni)

Gratuito: under 18 e aventi diritto


Presentando il biglietto intero del Museo di Palazzo Reale si ha diritto ad accedere con un biglietto da 2€ alle Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola.


Per parlare con Palazzo Spinola: 010.2705300

Per info sulle prenotazioni:customerservice@wingsoft.it /+39010592158


Nella dimora di Pellicceria, oltre alla ricchezza e sontuosità delle collezioni, sarà ancora possibile ammirare l’esposizione della cosiddetta “tavola degli sposi”: la sontuosa tavola imbandita legata al matrimonio di Albina Carlevaro con Gian Battista Figari celebrato nell’ottobre del 1887 a Genova nella Basilica di Santa Maria delle Vigne. L’incontro dello sposo con Albina era avvenuto, al rientro in Italia, a seguito dei contatti di lavoro del padre di lei con la Società “Figari & Marini” in Uruguay (per cui la figlia Albina era nata a Montevideo). Del tenore di vita della giovane coppia, appartenente alla società genovese alto borghese di fine Ottocento, è indicativa la sontuosità della tavola di cui, nella sala da pranzo di Palazzo Spinola, viene proposta l’apparecchiatura.


Si ricorda infine che è necessario indossare la mascherina per tutto il periodo di permanenza negli spazi espositivi, mantenere le distanze e igienizzarsi più volte le mani.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

Direzione regionale Musei Campania - Aperture dei musei confermate, si ritorna gradualmente alla normalità

 


Grande soddisfazione per le prime due settimane di riapertura dei musei e siti archeologici della Direzione regionale Musei Campania, che hanno accolto gratuitamente i visitatori dal 18 al 29 gennaio, e dove, da lunedì 1 febbraio, riapriranno anche le biglietterie, per favorire un graduale ritorno alla normalità e incoraggiare e aiutare tutti i settori e gli operatori e i professionisti del mondo della cultura.

Ripartiranno, quindi, le consuete modalità di prenotazione e acquisto dei biglietti online e presso i ticket point dei musei e dei siti archeologici, che garantiranno visite in sicurezza dal lunedì al venerdì, con esclusione dei weekend e dei giorni festivi, in conformità alle disposizioni del DPCM 14 gennaio 2021.

Il bilancio positivo dell’iniziativa dell’ingresso libero ai musei nelle prime due settimane di riapertura, promossa per riavvicinare le comunità locali ai luoghi della cultura dopo mesi di chiusura, conferma come i musei possano essere punti di riferimento per la ripartenza e luoghi sicuri in cui costruire insieme una nuova quotidianità.

Numerose le presenze registrate in tutte le sedi della rete campana, a dimostrazione del grande desiderio partecipare alla vita culturale partendo dal patrimonio artistico e archeologico più vicino.

Tantissimi sono stati i cittadini che hanno scelto di visitare i musei napoletani: 2344 visitatori alla Certosa e Museo di San Martino, 2226 a Castel Sant’Elmo, dove nella scorsa settimana ha riaperto anche il Museo Novecento a Napoli, e 827 al Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes.

Viva partecipazione anche nella provincia napoletana, dall’isola di Capri alla penisola sorrentina, fino al nolano, con i 110 ingressi della Certosa di San Giacomo, del Museo archeologico “Georges Vallet” di Piano di Sorrento e del Museo storico archeologico di Nola.

Anche i siti delle altre province hanno registrato numeri incoraggianti: nel Casertano 657 i visitatori nei Musei archeologici di Alife, Teano, Calatia a Maddaloni, con un picco di presenze al Museo archeologico dell’antica Capua e all’Anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere, mentre al Teatro romano di Benevento i 244 visitatori quasi raggiungono i 288 dell’analogo periodo dello scorso anno, quando il sito archeologico era aperto anche nei weekend.

Dati in crescita anche nell’Avellinese, dove il Museo del Palazzo della Dogana dei Grani ha accolto 76 visitatori.

Conferma positiva anche per i musei salernitani, dove il Museo archeologico della Valle del Sarno, il Museo archeologico di Eboli e della Media Valle del Sele, il Museo archeologico di Pontecagnano e la Certosa di San Lorenzo a Padula hanno raggiunto il numero di 404 visitatori.

“Grazie di cuore ai nostri concittadini di tutta la regione - ha dichiarato Marta Ragozzino, Direttrice regionale Musei Campania - che hanno risposto con entusiasmo al nostro invito e sono tornati numerosi a festeggiare con noi la riapertura dei musei, giustamente percepiti come luoghi accoglienti e sicuri, case della cultura per le nostre comunità locali. Abbiamo studiato e applicato, fin dalla riapertura dopo il primo lockdown, rigorose misure di sicurezza - ha aggiunto la Direttrice Ragozzino - e non vedevamo l’ora di riaprire le porte. Per questo abbiamo deciso di regalare due settimane gratuite ai visitatori residenti, che hanno permesso di ricucire il rapporto con il nostro territorio. Ora ci dedicheremo ad altre forme di ‘cura’ del nostro pubblico: dai nuovi servizi per i visitatori, ai riallestimenti, a piccole e grandi mostre, alla manutenzione dei nostri parchi e giardini. Tra gli obiettivi, la prossima riapertura del Museo Duca di Martina nel Parco della Floridiana, dove vorrei promuovere attività di valorizzazione della splendida Sezione orientale e dove sono in programma numerosi interventi nel parco, tra cui la pulizia della Fontana del belvedere con la sistemazione di nuovi approdi per le tartarughe“.

 

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti  

sugli orari di apertura e sulle modalità di visita 

sono aggiornate e disponibili 

sul sito web istituzionale (www.polomusealecampania.beniculturali.it)

sul sito MiBACT (www.beniculturali.it

e sui canali social dei musei.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

RIAPERTURA AL PUBBLICO DEI MUSEI - DIREZIONE REGIONALE MUSEI PIEMONTE

 Percorsi museali nuovamente accessibili


Torino, 31 gennaio 2021 – Si conclude per la Direzione regionale Musei Piemonte il periodo di chiusura iniziato a novembre: la regione è stata inserita nella cosiddetta fascia di rischio gialla in cui le recenti disposizioni governative consentono l’apertura al pubblico degli spazi museali nei giorni feriali con l’esclusione del fine settimana.

Sono pronti ad accogliere i visitatori, dal martedì al venerdì, i complessi museali di Villa della Regina, del Castello di Agliè, del Castello di Racconigi e del Forte di Gavi. Da lunedì 8 febbraio Villa della Regina estende l’orario anche al primo giorno della settimana. Sono invece accessibili nei giorni di giovedì e venerdì gli appartamenti di Palazzo Carignano e del Castello di Moncalieri. Stesse due giornate anche per l’Abbazia di Vezzolano che però riapre le porte a partire da giovedì 11 febbraio. Restano chiusi l’Abbazia di Fruttuaria, in cui il percorso archeologico sotterraneo è dotato di un sistema di aerazione non conforme ai parametri previsti attualmente, e il Castello di Serralunga d’Alba che osserva, come ogni anno, la sospensione delle attività nei mesi invernali.

Si confermano, ovviamente, le misure già adottate in precedenza per garantire lo svolgimento delle visite in sicurezza: ingressi contingentati in piccoli gruppi, prenotazioni via telefono e mail, rilevazione della temperatura corporea e obbligo di mascherina. Al fine di evitare assembramenti e forme di rischio, gli spazi per raggiungere le biglietterie e gli itinerari di visita sono inoltre scanditi da indicazioni segnaletiche e alcuni percorsi museali sono anche dotati di strumenti che propongono contenuti di supporto fruibili tramite dispositivi mobili, come ad esempio l’app disponibile per Villa della Regina e i QR-code posizionati sui pannelli di sala all’interno del Castello di Racconigi, con la possibilità di approfondire aree tematiche dedicate a personaggi, opere e racconti.

La realtà multiforme del patrimonio gestito dalla Direzione regionale Musei regala l’opportunità di ammirare architetture singolari, sale magnificenti, arredi meravigliosi e paesaggi straordinari anche in una dimensione lontana dai circuiti caotici: colline, giardini e parchi storici circondano infatti siti museali come il Castello di Agliè, l’Abbazia di Vezzolano, il Castello di Racconigi e il Forte di Gavi, ma anche Villa della Regina, raggiungibile persino a piedi dal centro di Torino.

Diverse sono quindi le declinazioni che può assumere l’esperienza della fruizione di ambienti e collezioni museali, dalle esigenze di studio al piacere dello svago culturale attraverso i risvolti ludici e introspettivi offerti dalla bellezza dell’arte. Nell’incertezza dell’eccezionale scenario in cui stiamo vivendo, il ruolo dei musei si ritrova tuttavia al centro di una riflessione che, oltre a definire e consolidare nuove forme di interazione con il pubblico, implica un ripensamento delle funzioni svolte e una maggiore consapevolezza rispetto alle valenze sociali della propria mission. In questa prospettiva la riapertura dei percorsi museali vuole essere, dunque, un segno di ripresa, un messaggio positivo che risponde anche all’interesse e all’entusiasmo mai venuti meno da parte del pubblico, come ha dimostrato l’affluenza di visitatori che si è registrata nei nostri musei tra l’estate e l’autunno.



INFO E ORARI


PALAZZO CARIGNANO

Riapertura dal 4 febbraio 2021
Orario: giov.-ven. 9-18; visite accompagnate in gruppo, max 5 persone; ultimo ingresso alle ore 17;

Orario biglietteria: giov.-ven. 9-17;
Biglietti: intero € 5,00; ridotto € 2,00 dai 18 ai 25 anni; gratuito per minori di 18 anni; ulteriori riduzioni e gratuità in base a disposizioni di legge e convenzioni *;
Prenotazione: obbligatoria;
Info e prenotazioni: drm-pie.palazzocarignano@beniculturali.it; tel 011 5641733 – 011 5641791.



VILLA DELLA REGINA

Riapertura dal 2 febbraio 2021

Orario dal 2 febbraio: mart.-ven. 10-18; ultimo ingresso alle ore 17; visite libere contingentate;

Orario dall’8 febbraio: lun.-ven. 10-18; ultimo ingresso alle ore 17; visite libere contingentate;

Orario biglietteria: mart.-ven. 10-17; da lunedì 8 febbraio lun.-ven. 10-17.

Biglietti: intero € 7,00; ridotto € 2,00 dai 18 ai 25 anni; gratuito per minori di 18 anni; ulteriori riduzioni e gratuità in base a disposizioni di legge e convenzioni *;

Prenotazione: obbligatoria

Info e prenotazioni: drm-pie.villadellaregina@beniculturali; tel. 011 8195035.



CASTELLO DI MONCALIERI

Riapertura dal 4 febbraio 2021
Orario: giov.-ven. 10-18; visite accompagnate in gruppo, max 8 persone all'ora; ultimo ingresso alle ore 17;
Orario biglietteria: giov.-ven. 10-17;
Biglietti: intero € 7.00;
Prenotazione: obbligatoria on-line;
Info e prenotazioni: www.lavenaria.it; tel. 011 4992333.


 


COMPLESSO DEL CASTELLO DI AGLIE'
Riapertura dal 2 febbraio 2021

Orario Castello: mart.-ven. 9-12 / 14-19; visite accompagnate in gruppo, max 10 persone, con partenza ogni ora dalle ore 9; ultimo ingresso al mattino alle ore 12, al pomeriggio alle ore 18;

Orario Giardini: mart.-ven. 9-19; visita libera; ultimo ingresso alle ore 18;

Orario biglietteria: mart.-ven. 9-17.30;

Biglietti: intero Castello € 4,00; ridotto Castello € 2,00 dai 18 ai 25 anni; tariffa unica Giardini € 2,00; ingresso gratuito ai Giardini fino al 31 luglio 2021 per i residenti nel Comune di Agliè (è necessaria l’esibizione di un documento attestante la residenza); gratuito Castello e Giardini per minori di 18 anni; ulteriori riduzioni e gratuità in base a disposizioni di legge e convenzioni *;

Prenotazione: non necessaria per i Giardini; obbligatoria per la visita al Castello drm-pie.aglie.prenotazioni@beniculturali.it (servizio attivo lun.-ven. 9-18) è possibile prenotare fino alle ore 18 del giorno precedente a quello in cui si vorrebbe effettuare la visita e la prenotazione è da intendersi effettuata solo in seguito a ricezione di conferma da parte dello staff; in caso di rinuncia si prega cortesemente di darne comunicazione entro tale orario; tel. 0124 330102 (servizio attivo lun.-ven. 9-18);

Info: drm-pie.aglie@beniculturali.it; tel. 0124 330102.

 

COMPLESSO DEL CASTELLO DI RACCONIGI

Riapertura dal 2 febbraio 2021
Orario Castello: mart.-ven. 9-19; visite accompagnate in gruppo, max 5 persone oltre i minori, con partenza ogni ora a partire dalle ore 9; ultimo ingresso alle ore 18;
Orario Parco: mart.-ven. 9.30-12.00 / 14.30-18.30; accesso contingentato max 30 persone all’ora; ultimo ingresso al mattino alle ore 11.30, al pomeriggio alle ore 18;
Orario biglietteria: mart.-ven. 9-18;
Biglietti: intero Castello € 5,00; ridotto Castello € 2,00 dai 18 ai 25 anni; tariffa unica Parco € 2,00; gratuito Castello e Parco per minori di 18 anni; ulteriori riduzioni e gratuità in base a disposizioni di legge e convenzioni *;
Prenotazione: non necessaria per l’accesso al Parco; obbligatoria per la visita al Castello racconigi.prenotazioni@beniculturali.it (servizio attivo lun.-ven. 9-15; la richiesta sarà evasa entro 24 ore e la prenotazione è da intendersi effettuata in seguito a mail di conferma da parte dell’ufficio prenotazioni del Castello di Racconigi); tel. 0172 84005 (servizio attivo sab.-dom. 9-15).

Info: 0172 84005.



FORTE DI GAVI

Riapertura dal 2 febbraio 2021

Orario: mart.-ven. 8.30-17.30; ultima visita alle ore 16.30; aperto inoltre secondo il seguente calendario: febbraio dal 2 al 5, dal 9 al 12, dal 16 al 19, dal 23 al 26; marzo dal 2 al 5,

visite guidate in gruppo, max 8 persone, con partenza nei seguenti orari:
giorni feriali 8.30, 9.30, 10.30, 11.30, 12.30, 13.30, 14.30, 15.30, 16.30;

Biglietti: intero € 5,00; ridotto € 2,00 dai 18 ai 25 anni; gratuito per minori di 18 anni; ulteriori riduzioni e gratuità in base a disposizioni di legge e convenzioni **;

Prenotazione: obbligatoria;

Info e prenotazioni: drm-pie.gavi@beniculturali.it; tel. 0143 643554.


ABBAZIA DI VEZZOLANO

Riapertura dall’11 febbraio 2021

Orario: giov.-ven. 10-17; visite libere in gruppo, max 10 persone, con partenza ogni 30 minuti; ultimo ingresso alle ore 16.30;

Biglietti: gratuito;

Prenotazione: obbligatoria per i gruppi, consigliata per gli altri visitatori;

Info e prenotazioni: Associazione InCollina Turismo nel Cuore del Piemonte infopoint@turismoincollina.it; tel. 333 1365812.



* Gratuito per docenti delle scuole italiane pubbliche e private paritarie con presentazione della certificazione del proprio stato di docente; studenti delle facoltà di Architettura, Lettere e Filosofia; titolari di Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card; Royal Card; personale MiBACT; membri ICOM; giornalisti muniti di tessera professionale; persone con disabilità e accompagnatori.


** Gratuito per docenti delle scuole italiane pubbliche e private paritarie con presentazione della certificazione del proprio stato di docente; studenti delle facoltà di Architettura, Lettere e Filosofia; titolari di Abbonamento Musei; personale MiBACT; membri ICOM; giornalisti muniti di tessera professionale; persone con disabilità e accompagnatori. 

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

San Giovanni Bosco

Ricorrenza:31 gennaio

Patronato: Educatori, Scolari, Giovani, Studenti, Editori
Etimologia: Giovanni = il Signore è benefico, dono del Signore, dall'ebraico.
 


Opera presente presso la Parrocchia Salesiani di Via Dalbono, 38 -  Portici (NA).
 
 
 
Preghiera a Don Bosco
 
O padre e maestro
della gioventù,
san Giovanni Bosco,
che hai tanto lavorato
per la salvezza delle anime,
sii nostra guida 
nel cercare il bene
delle anime nostre 
e la salvezza del prossimo.
Aiutaci a vivere le passioni 
e il rispetto umano.
Insegnaci ad amare 
Gesù sacramento,
Maria Ausiliatrice e il Papa.
Implora da Dio per noi
una buona mostre
affinchè possiamo
 raggiungerti in Paradiso.
Amen.

sabato 30 gennaio 2021

"Oltre il Covid-19": un ciclo di seminari online promosso dalle Acli di Napoli per discutere del futuro dell'Italia.

Si inizierà martedì 2 febbraio alle 18:00 sulla pagina Facebook Acli Napoli con due ospiti di eccezione: Luigi Bobba, padre della riforma del terzo settore, ex sottosegretario al welfare ed attuale presidente dell’associazione Terzjus;  Lucia Fortini, assessore alle politiche sociali e scolastiche della Regione Campania. Discuteranno con loro il presidente provinciale delle Acli di Napoli Maurizio D’Ago ed il componente della presidenza provinciale ed ex presidente dell’assemblea nazionale dei Giovani delle Acli Michele M. Ippolito.


Obiettivo del ciclo di incontri è fare il punto su come cambierà il Paese quando sarà superata la fase di emergenza dovuta alla pandemia. 

Il mondo, l’Europa, l’Italia dovranno affrontare una vera e propria ricostruzione, proprio come avvenne dopo la Seconda Guerra Mondiale e si proverà a delineare strategie future e proposte, partendo dalla necessità di allargare i diritti individuali e collettivi in vista di un periodo che si prefigura comunque difficile.

Tutti gli incontri saranno videoregistrati e messi a disposizione degli utenti dei social network e, al termine del ciclo di eventi, sarà realizzato un instant book sul tema dell’iniziativa, che mira ad essere un punto di riflessione per quanti dovranno prendere decisioni su come orientare le politiche pubbliche in materia sociale nei prossimi mesi.


COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

Costa D'Amalfi 15° Edizione - 21 maggio/11luglio 2021

Cari amici oggi vi propongo questo concorso letterario:





Procida una bellezza naturale

Cari amici di rosarydelsudart news come primo appuntamento con Procida, vi propongo alcune brevi informazioni geografiche per focalizzare dove si trova e che caratteristiche natirali possiede.

 


Si tratta di è un comune italiano della città metropolitana di Napoli in Campania il cui territorio comprende:

- L'isola di Procida ha una superficie di 3,7 km² (il cui perimetro, estremamente frastagliato, misura circa 16 km).

- Il vicino isolotto di Vivara (0,4 km²).

- Due isole del golfo di Napoli appartenenti al gruppo delle isole Flegree.


L'isola si trova a una distanza minima dalla terraferma di circa 3,4 km (Canale di Procida) ed è collegata da un piccolo ponte alla vicina isola di Vivara.

Il rilievo più alto è rappresentato dalla collina di Terra Murata (91 m), sovrastata da un borgo fortificato di origine medioevale. Mentre le sue coste sono in alcune zone basse e sabbiose ed in altre al picco sul mare. Insieme danno vita a diverse baie e promontori che offrono riparo alla piccola navigazione e hanno permesso la nascita di tre porticcioli sul versante settentrionale, sul versante orientale e su quello meridionale dell'isola.

Si segnala che gran parte del suo litorale viene tutelato dall'area marina protetta Regno di Nettuno.


http://www.rosarydelsudartnews.com/2021/01/procida-capitale-della-cultura-italiana.html  


 INVITO A SEGUIRE IL PROSSIMO APPUNTAMENTO DEL 13 FEBBRAIO.

 

venerdì 29 gennaio 2021

AL MAV PARTONO I VIRTUAL TOUR NELL’ARCHEOLOGIA

Da lunedì 1 febbraio il MAV, il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, inizia, su prenotazione, i tour virtuali interattivi per la visita del percorso museale



In attesa di poter ritrovare appieno il suo pubblico, dal vivo e in piena sicurezza, al di là delle incertezze di questo tempo sospeso che, a causa della pandemia, ha stravolto le abitudini di noi tutti nella fruizione del nostro Patrimonio culturale, il MAV di Ercolano ha organizzato, da lunedì 1 febbraio, su prenotazione, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, i Virtual Tour interattivi del percorso museale: un vero e proprio viaggio nella memoria, con una guida che interagirà con i visitatori, della durata di circa 60 minuti, su piattaforma ZOOM.

Ed essendo il MAV il luogo dove, attraverso la tecnologia e la luce, si restituisce la memoria del passato, dando forma all'invisibile, al negato, a ciò che non può più essere visto e a ciò che non è ancora visibile, la sua offerta ben si coniuga con le passeggiate archeologiche digitali come ci spiega il Presidente della Fondazione C.I.V.E.S – MAV di Ercolano, Luigi Vicinanza: “Il MAV è un museo vivo. Le visite guidate virtuali aiutano gli insegnanti ad affrontare i problemi della didattica in epoca Covid. Se le gite scolastiche sono ancora proibite, gli studenti di ogni età possono ‘entrare’ direttamente da casa o dalle loro aule nello splendore delle antiche città vesuviane, Pompei ed Ercolano. Il MAV con questa iniziativa contribuisce all’ulteriore crescita della cultura digitale della nazione”.

La visita virtuale, grazie alla magia tecnologica dell’ultima versione MAV 5.0 – Virtual multiReality, la più avanzata di sempre che, da ottobre 2019, ha rivoluzionato radicalmente il modo di vivere l’esperienza conoscitiva del viaggio nel passato, più volte validato scientificamente, mostrerà la grande bellezza delle città e delle dimore romane alle pendici del Vesuvio, prima della devastante e tragica eruzione del 79 d.C., calandosi nella vita e nello splendore delle principali aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Baia, Stabia e Capri, per meglio comprenderne il passato con gli occhi di un viaggiatore d’altri tempi.

I visitatori digitali conosceranno così l’organizzazione e la vita quotidiana delle città romane del Vesuviano, attraverso la visione delle ricostruzioni dei luoghi in cui si svolgevano le attività di un antico cittadino ercolanese o pompeiano lungo l’arco di una giornata, con la possibilità di porre domande e chiedere approfondimenti, seguendo la voce narrante e interagendo con un operatore che supporterà la visita in ogni momento.



Il viaggio virtuale si svolgerà quattro tappe:

La prima parte del viaggio si svolgerà tra i luoghi pubblici delle città: quei luoghi presenti in ogni antica città romana. Vedremo il Teatro di Ercolano, dove gli abitanti della città accorrevano per assistere alle rappresentazioni, le Terme, luogo di socialità molto frequentato, il Foro di Pompei, il cuore della vita quotidiana della città, dedicato alle attività amministrative e commerciali, la palestra della Schola Armaturarum, crollata nel 2012 a Pompei.

La seconda parte è dedicata alle Domus pompeiane, visitandone alcuni esempi tra i più significativi (Casa del Poeta tragico, Casa del Citarista, Casa del Labirinto, Casa del Fauno): la ricostruzione dei luoghi privati consentirà di conoscere come erano organizzate le case degli antichi pompeiani, i loro ambienti e le differenti funzioni a cui erano destinati.

La terza parte sarà un viaggio nella pittura pompeiana e ercolanese. Ogni affresco e mosaico sarà raccontato appieno nella sua bellezza e nel suo significato, evidenziandone i particolari e le specificità.

La quarta parte del viaggio sarà dedicata alla Villa dei Papiri, una delle più grandi e sontuose residenze romane, riportate alla luce dagli scavi di epoca borbonica, tra il 1750 ed il 1764. La sua ricostruzione virtuale è un grande attrattore del MAV, in quanto la Villa si estende sotto l’attuale centro abitato di Ercolano, a circa trenta metri di profondità, e arriva fino al mare. E il suo scavo, oltre alla straordinaria raccolta di opere d’arte, ha restituito una ingente biblioteca di papiri con testi greci e latini.

Il percorso terminerà con la ricostruzione dell’evento che ha cambiato per sempre la storia e la geografia dell’area vesuviana: l’eruzione del Vesuvio, raccontata dalla voce del grande attore Mariano Rigillo e ricostruita con la consulenza dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in un docu-film straordinario che chiuderà il nostro viaggio esattamente nel punto e nel momento in cui tutto è iniziato.

Durata del Tour: 60 minuti

Costi:

Gruppi scolastici Euro 80
per gruppi fino a 25 utenti
(tariffa speciale valida fino al 28/02)

Gruppi adulti Euro 150
per gruppi fino a 25 utenti


Info:

Mail prenotazioni@museomav.it

Info line e whatsapp: +39 3276399019

Piattaforma: Zoom

Acquisto: esclusivamente online
Pagamento Paypal e Carte di Credito

 

Giorni e orari di apertura del museo MAV :

Il Museo sarà aperto, secondo le disposizioni, dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 16.00 (ultimo ingresso).

L’area aperta al pubblico sarà il percorso museale, la sala per la visione del film sull’eruzione del Vesuvio e il luogo dell’installazione dedicata alla Giornata della memoria, “Die Neue Bewegung” dell’artista Christian Leperino.

 

Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro.

Ingresso gratuito fino ai 6 anni d’età

Prenotazione obbligatoria e acquisto biglietto solo online al link:

https://www.museomav.it/prodotto/ticket-mav/

Per tutte le informazioni sul piano di accesso al museo si può consultare la pagina al link: https://www.museomav.it/piano-di-accesso/

Tutte le informazioni per la visita si trovano a questo link: https://www.museomav.it/visita/


MAV – MUSEO ARCHEOLOGICO VIRTUALE: www.museomav.it

Via IV Novembre 44
80056 – Ercolano (NA)

Mail: info@museomav.it


COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

MANN - Fine settimana di chiusura e programmazione social

Fine settimana di chiusura, la programmazione social del MANN

Sabato e domenica, sulla pagina Facebook ed a seguire su Instagram,

la campagna social "Aperti per voi. Racconti dalle Collezioni"

Selezionato un reperto, meno noto al grande pubblico, per ogni Collezione

Un viaggio virtuale per scoprire la ricchezza (e la diversità) del patrimonio del Museo


Reperti meno noti al grande pubblico per un tour virtuale da compiere, fotografia dopo fotografia, in questo fine settimana di chiusura del Museo Archeologico Nazionale di Napoli secondo le disposizioni anti-Covid: la campagna social "Aperti per voi. Racconti dalle Collezioni" sarà in programma domani e domenica sulla pagina Facebook del MANN ed, a seguire, sul canale Instagram.

Elmo sezione Epigrafica (credits: Salvatore Granata)

 

Volutamente in ordine sparso, senza assecondare la dislocazione fisica delle collezioni perché il viaggio digitale permette di spaziare con la fantasia da una sala all'altra, i fan e followers delle piattaforme social potranno ammirare, grazie alle tecnologie digitali, alcuni capolavori dell'Istituto: si partirà domani alle 8.30 con post su una delle sculture dei Dioscuri (metà del II sec. d.C.), proveniente dal cosiddetto Tempio di Venere a Baia ed ospitata nell'Atrio del MANN.


 

Tra i mosaici, scelto lo splendido corteo di Nettuno ed Anfitrite (I sec. a.C., da Pompei, casa del Granduca di Toscana), mentre il candido marmo del busto di Claudio (presumibilmente da Roma, I sec. d. C.) "rappresenterà" online, per questo fine settimana, la statuaria Farnese.

Coppa Preistoria (Giorgio Albano)

 

Per la Villa dei Papiri, comunicherà fascino e mistero, anche in rete, il busto femminile identificato prima con la regina tolemaica Berenice, poi con la dea Artemide.

Uno dei Dioscuri (credits. Giorgio Albano)

 

Tra gli allestimenti di recente rinnovati, una statuetta di Iside/Fortuna, vero e proprio gioiello di artigianato artistico in epoca romana, sarà "condivisa" su Facebook per raccontare il pregio delle suppellettili nella Collezione degli oggetti della vita quotidiana nelle città vesuviane; pur non potendo passeggiare fisicamente (e rigorosamente con i copriscarpe) sui pavimenti musivi della Collezione Magna Grecia, gli internauti troveranno, nella terracotta di recumbente da Taranto, l'eco di culti e tradizioni nell'Italia Meridionale dell'ultimo quarto del VI sec. a.C.



 

Un reperto "inaspettato" narrerà la Sezione Epigrafica: si tratta di un elmo bronzeo (da Locri, primo quarto del V sec. a. C.), su cui figura un'iscrizione dedicata alla dea Persefone dal soldato Xenainetos.

Passando nelle vicine sale dedicate alla civiltà egizia, un dettaglio della stele funeraria dello scriba Hui rappresenterà, anche nell'oltretomba, il legame tra il defunto, il padre Pah e la madre Sattie.

Statuetta di Iside/Fortuna (credits: Giorgio Albano)

 

In un apparente gioco di contrasti, concluderanno questo itinerario online due splendidi reperti, che sintetizzano, nella loro diversità, la ricchezza e la varietà del patrimonio del MANN: per la Sezione Preistoria e Protostoria, una coppia di ceramica di impasto dell'età del Ferro da Capua; per le rinnovate Sale degli Affreschi, ultimo e colorato post della campagna con un frammento ritrovato nei Praedia di Iulia Felix. In questa pittura pompeiana, su una piccola gradinata sono esposti una serie di elementi che rimandano al mondo di Dioniso, dio dell’ebrezza e della vitalità.

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA


Santa Sabrina

Ricorrenza 29 gennaio 


 

Nacque nel II secolo da una famiglia nobile che, ancora giovanissima, la diede in moglie al senatore Valentino.

Con l'ancella Serapia, Sabrina si convertì poi al cristianesimo e frequentò l'ambiente delle catacombe, dove si riunivano i cristiani, perseguitati dallo Stato Romano. Venne catturata proprio durante una messa e poiché non abiurò il prefetto Elpidio la condannò alla decapitazione nel 120 circa.

Con lei venne decapitata anche Serapia.

Si segnala che le loro reliquie si trovano attualmente presso la Basilica di Santa Sabina all'Aventino, fondata nel 425 da Pietro d'Illiria.

Massimo Troisi secondo Peppar: intervista all'artista - per la rubrica LE PANCHINE DI MASSIMO di Rosaria Pannico

by Rosaria Pannico



Cari amici di rosarydelsudart news se ieri abbiamo potuto ammirare i primi segni dell'artista, Peppart, sulle panchine di via Manzoni in San Giorgio a Cremano (Napoli), oggi possiamo incontrarlo mentre completa le sue opere. - http://www.rosarydelsudartnews.com/2021/01/massimo-troisi-secondo-peppart.html

Vi propongo quindi alcune foto e un breve video: