martedì 17 settembre 2024

AUTISMO: parola del giorno "pensiero divergente a scuola"


Cari amici di rosarydelsudArt news eccoci con il nostro amico Gaetano Marotta (Presidente dell'Associazione Oltre il Muro genitori soggetti autistici e vicepresidente del CDU - Comitato Disabilità Unite) che ci propone un nuovo appuntamento con la sua rubrica, integrata con la rubrica LA PAROLA DEL GIORNO e intervisterà personalmente la dottoressa Viviana Hutter al suo settimo appuntamento con rosarydelsudArt news, che ci parlerà ancora di scuola con la parola del giorno "pensiero divergente a scuola":

 

 

 
"Perché è importante stimolare il pensiero divergente a scuola? Credo che stimolare il pensiero divergente a scuola sia molto importante oggi, soprattutto perché permette ai bambini di sviluppare la creatività, la flessibilità mentale e la capacità di trovare soluzioni originali a problemi complessi. Il pensiero divergente è il processo mentale che genera molteplici idee, soluzioni o interpretazioni a partire da una singola questione, favorendo l'innovazione e l'adattamento. Ecco secondo me alcune ragioni per cui è essenziale promuoverlo:

1. Creatività

Il pensiero divergente aiuta i bambini a pensare in modo creativo e a esplorare possibilità nuove e non convenzionali. In un mondo in rapida evoluzione, la creatività è una competenza fondamentale per affrontare sfide future, che spesso richiedono soluzioni fuori dagli schemi.

2. Adattabilità
I bambini che sviluppano il pensiero divergente sono in grado di adattarsi meglio a situazioni nuove e complesse. Questo li rende più resilienti e capaci di affrontare l'incertezza, una qualità sempre più necessaria nel mondo di oggi.

3. Risoluzione di problemi complessi

Il pensiero divergente incoraggia i bambini a esplorare più soluzioni per un problema, non fermandosi alla prima risposta possibile. Questo approccio porta a trovare soluzioni più efficaci e creative, insegnando anche a non arrendersi di fronte a una difficoltà.

4. Flessibilità mentale
Sviluppare il pensiero divergente aiuta a creare una mente flessibile e aperta. I bambini imparano che non esiste una sola "risposta giusta", ma che ci possono essere molteplici modi di affrontare un argomento o una sfida. Ciò promuove anche l’accettazione delle idee altrui e la collaborazione.

5. Motivazione e coinvolgimento

Quando i bambini sono incoraggiati a proporre soluzioni proprie o a esplorare strade nuove, si sentono più motivati e coinvolti nell'apprendimento. Questo li spinge a partecipare attivamente alle attività scolastiche, rendendo il processo di apprendimento più significativo.

6. Pensiero critico e autonomia
Stimolare il pensiero divergente spinge i bambini a riflettere criticamente sulle loro idee e a valutare quale possa essere la migliore soluzione tra le tante proposte. Li aiuta a diventare pensatori autonomi e a prendere decisioni più consapevoli e ponderate.

7. Innovazione futura

In un mondo sempre più incentrato sull’innovazione, le competenze legate al pensiero divergente sono essenziali per il progresso. Formare bambini capaci di generare idee innovative oggi significa preparare le menti creative e visionarie del futuro.

In sintesi, credo che stimolare il pensiero divergente a scuola permetta di preparare i bambini ad affrontare le sfide della vita con una mente aperta, creativa e flessibile, arricchendo il loro bagaglio di competenze cognitive e sociali.   

Ecco alcune strategie efficaci che potete usare per promuovere il pensiero critico in classe:

 
1. Domande aperte
Porre domande che non abbiano una sola risposta corretta. Questo incoraggia i bambini a riflettere e a sviluppare idee proprie. Ad esempio, chiedi: "Cosa pensi che succederebbe se...?" oppure "Perché pensi che questa sia la soluzione migliore?"
 

2. Esplorare diverse prospettive
Incoraggiare i bambini a considerare punti di vista diversi rispetto a una situazione o un argomento. Questo li aiuta a comprendere che esistono molteplici modi di vedere una questione e a esercitare l’empatia e la comprensione delle opinioni altrui.
 

3. Problem solving
Proporre situazioni reali o simulate che richiedano la risoluzione di problemi. Lascia che i bambini identifichino il problema, discutano le possibili soluzioni e ne valutino i pro e i contro.
 

4. Discussioni e dibattiti
Organizzare dibattiti o discussioni di gruppo su argomenti di interesse. Ciò li stimola a formulare e argomentare le loro opinioni, ascoltare quelle degli altri e rivedere eventualmente le proprie convinzioni.
 

5. Utilizzare giochi di logica
Giochi che richiedono ragionamento, come scacchi, rompicapi o giochi di gruppo, sono strumenti eccellenti per stimolare il pensiero critico. Questi attività rendono l'apprendimento divertente e coinvolgente, incoraggiando i bambini a riflettere.
 

6. Imparare dagli errori
Creare un ambiente dove gli errori sono considerati opportunità di apprendimento. Incoraggia i bambini a riflettere su cosa è andato storto e cosa avrebbero potuto fare diversamente.


7. Collegare teoria e pratica
Aiutare i bambini a comprendere come ciò che imparano in classe si applichi alla vita reale. Ad esempio, attraverso progetti pratici o esperienze che richiedono l'uso delle conoscenze acquisite.


8. Lettura critica
Insegnare ai bambini a distinguere le fonti di informazioni attendibili da quelle inaffidabili, promuovendo la capacità di valutare criticamente ciò che leggono o ascoltano.
Applicare queste strategie con continuità aiuta a formare studenti più consapevoli, capaci di affrontare le complessità del mondo con una mentalità aperta e analitica.
"

 (Viviana Hutter)

 





Potrebbe interessarti anche:

 https://www.rosarydelsudartnews.com/2024/09/autismo-parola-del-giorno-verita.html

Nessun commento:

Posta un commento