lunedì 18 marzo 2024

San Cirillo - MARTIROLOGIO ROMANO

Ricorrenza: 18 marzo


MARTIROLOGIO ROMANO

"San Cirillo, vescovo di Gerusalemme e dottore della Chiesa, che, dopo avere sofferto molti oltraggi dagli ariani a causa della fede ed essere stato più volte scacciato dalla sua sede, spiegò mirabilmente ai fedeli la retta dottrina, le Scritture e i sacri misteri con omelie e catechesi."

giovedì 14 marzo 2024

“Tavolo dei «postali»” - Guglielmo Marconi, le “radio libere”, la filatelia


Nuovo appuntamento, per lunedì 18 marzo sempre alle ore 21, con “La posta mai immaginata”, ciclo di conferenze digitali firmato dal “Tavolo dei «postali»” coinvolgendo Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” odv, Museo storico della comunicazione, Unione stampa filatelica italiana e quotidiano on-line “Vaccari news”.

La partecipazione è libera; occorre solo avere il collegamento per accedere alla piattaforma Zoom, da chiedere a museo.comunicazioni@mise.gov.it.

 

Beniamino Bordoni firmerà l’intervento “Grazie a Marconi, filatelia e posta in modulazione di frequenza”. Attraverso le intuizioni dell’inventore, nacque un nuovo mezzo di comunicazione: la radio. In Italia inizialmente era subordinata al controllo statale con la sistematica bocciatura di tutte le richieste di concessione per iniziative private; successivamente -fa da spartiacque la sentenza 202 del 1976 emessa dalla Corte costituzionale- ecco la nascita delle “radio libere”, così chiamate in antitesi alla rigidità del monopolio pubblico. Da allora alla radio fu possibile raccontare qualsiasi cosa… comprese filatelia e posta.



La pagina web

https://www.issp.po.it/tavolo-dei-postali/


 
 

Per rivedere i precedenti incontri:

Edizione 2021, https://bit.ly/3ytV6T2

Edizione 2022, https://bit.ly/3ys4lD8

Edizione 2023, https://bit.ly/3RAGN7y

Edizione 2024, https://bit.ly/3tXRVUC


 


COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

mercoledì 13 marzo 2024

Autismo: Gaetano racconta "Pinocchio e la magia della luna"

 


Cari amici di rosarydelsudArt news eccoci con il nostro amico Gaetano Marotta (Presidente dell'Associazione Oltre il Muro genitori soggetti autistici e vicepresidente del CDU - Comitato Disabilità Unite) che ci propone un nuovo appuntamento con la sua rubrica, questa volta Gaetano ci racconta come è andata la presentazione del libro dal titolo "Pinocchio e la magia della luna":

 

                                             






Potrebbe interessarti anche

http://www.rosarydelsudartnews.com/2024/02/autismo-gaetano-marotta-intervista.html

martedì 12 marzo 2024

14 MARZO 2024: GIORNATA NAZIONALE DEL PAESAGGIO

VISITE GUIDATE A TEMA, ATTIVITÀ DI BIRDWATCHING E INIZIATIVE DI CLEAN UP PER FESTEGGIARE IL PAESAGGIO


Giovedì 14 marzo 2024, in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, la Direzione regionale Musei Puglia celebra paesaggi archeologici e percorsi naturalistici, sensibilizzando cittadini e istituzioni sulla salvaguardia del territorio, perché il valore e il pregio dei luoghi della cultura si moltiplica se si considera il contesto paesaggistico in cui sono immersi.

 

Per l’occasione, alcuni Musei, Castelli e Parchi archeologici offrono anche quest’anno un interessante cartellone di eventi. Le attività sono incluse nel biglietto di ingresso, secondo le consuete tariffe.

 

Museo archeologico nazionale di Altamura: “Clean up al Museo di Altamura: abbi cura del tuo patrimonio” - dalle ore 10.00 alle 12.30.

Lo staff del Museo, con il sostegno del Comune di Altamura e in collaborazione con le associazioni di volontariato coinvolte, quali il Circolo Lega Ambiente Eudaimonia Bari APS – ETS, procederà a liberare dai rifiuti l'area archeologica di “La Croce”, sulla quale il Museo insiste, ricca di testimonianze che vanno dall’età del Bronzo fino alla tarda età ellenistica. Le attività sono condotte d’intesa con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, che rende merito del valore educativo e di sensibilizzazione del progetto. Durante le operazioni di pulizia, il direttore e lo staff racconteranno ai visitatori e al pubblico di volontari la storia dell’area, una tra le più importanti sulla collina della città per la sua lunga frequentazione fin dall’Eneolitico.

Un’azione di rete tra Istituzioni pubbliche, Enti locali e terzo settore, finalizzata a responsabilizzare la cittadinanza nell’adozione di comportamenti virtuosi, utili a tutelare il paesaggio urbano e il patrimonio storico – archeologico della città di Altamura. L’iniziativa rappresenta il primo di una serie di appuntamenti, che vedranno anche il coinvolgimento delle scolaresche chiamate a cimentarsi in uno slogan/motto/messaggio originale e tematico, finalizzato a comunicare in modo sintetico, ma incisivo l’opportunità che l’intera comunità presti maggiore cura e attenzione al proprio territorio.

 

Parco archeologico di Monte Sannace: “Il paesaggio sotto i nostri piedi.” La geologia di Monte Sannace (e della Murgia) for dummies - dalle ore 10.00 alle 12.30. Il prof. Giacomo Eramo dell’Università degli Studi di Bari racconterà ai visitatori la complessa geologia di Monte Sannace dall’antichità ad oggi.

     

Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle: “Uno sguardo alla natura del Castello. I volatili del nostro territorio dal passato a oggi” – ore 16.30.  Con l’aiuto di un esperto del Gruppo Locale di Conservazione Lipu “Area delle Gravine”, il Museo propone l’osservazione e l’ascolto delle specie di volatili che animano l’ambiente circostante. Verranno illustrate le diverse tipologie di uccelli che nel tempo si sono adattate alla presenza umana, con attenzione anche alle specie arboree presenti nei giardini adiacenti al Castello. All’attività di birdwatching si assocerà il racconto dello studio sui volatili nel tempo, a partire dal famoso trattato “De arte venandi cum avibus”, scritto dall’Imperatore Federico II.


Per tutti i dettagli è possibile consultare la pagina dedicata:

 https://cultura.gov.it/evento/giornatanazionaledelpaesaggio2024

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024 A cura di Fabiola Naldi

 Settore Musei Civici Bologna | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna

FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024
A cura di Fabiola Naldi

MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna
13 aprile - 13 luglio 2024

 



 

Dal 13 aprile al 13 luglio 2024 il MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna ospiterà FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024, progetto espositivo che nasce dalla lunga ricerca condotta dalla curatrice Fabiola Naldi intorno al percorso intellettuale di Francesca Alinovi (Parma, 1948 - Bologna, 1983), ricercatrice, critica militante e attenta studiosa dei fenomeni creativi più sperimentali emersi negli anni Settanta e Ottanta, la cui breve e originale parabola ha lasciato una traccia nella critica d’arte della seconda metà del Novecento.

In particolare, l’iniziativa nasce dalla volontà di ricordare il quarantesimo anniversario di Arte di frontiera. New York Graffiti, mostra ideata da un progetto di Francesca Alinovi, che si inaugurò nel 1984 alla Galleria comunale d’Arte Moderna di Bologna, interrogando l’eredità storica e critica che quella iniziativa, seminale nel contaminare sistema dell’arte ufficiale e realtà urbana del Writing, ha avuto fino ai nostri giorni.

FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024 si focalizza sul lavoro di 178 autori che, partendo dall’arte di frontiera, quella che secondo Alinovi si poneva “entro uno spazio intermedio tra cultura e natura, massa ed élite, bianco e nero, aggressività e ironia, immondizie e raffinatezze squisite”, si spingono verso nuove possibilità di espressione che contemplino lo style writing come un orizzonte della pittura ambientale, suggestione per altro elaborata dalla stessa Alinovi. In mostra saranno presentati dei bozzetti, testimonianze del processo creativo di diverse generazioni di writers italiani, dispositivi espressivi unici, prioritari e generativi dello stile di ciascun autore. Nella disciplina del Writing i disegni preparatori, o sketches, costituiscono le testimonianze dell’evoluzione e della sofisticazione del segno e rappresentano degli strumenti d’indagine dotati di un valore concettuale, oltre che dei documenti di un percorso in fieri.

Per consentire a tutti gli autori coinvolti di mantenere una propria autonomia rappresentativa all’interno del progetto espositivo, la curatrice Fabiola Naldi ha svolto un’indagine storica, ma anche site specific, guardando al territorio italiano come a un grande bacino creativo.

Le opere su carta saranno inserite in dispositivi “mobili”, nove teche, allestiti in diversi ambienti del MAMbo.

La mostra si avvarrà di mappe, flyer e documentazioni web utili ad approfondire il progetto come anche la necessità di “raccontare”, sempre a partire dal 1984 e dalla mostra Arte di frontiera, come il fenomeno si sia evoluto e si sia trasformato.

Mediapartner: NEU Radio.

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
www.mambo-bologna.org

Settore Musei Civici Bologna
www.museibologna.it

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA


MUSICA PER LA PACE


 

Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d'Elsa e Montalcino
Opera della Metropolitana di Siena
Accademia Musicale Chigiana
Emilia-Romagna Concerti
Young Musicians European Orchestra

presentano
 

MUSICA PER LA PACE


GIOACHINO ROSSINI

PETITE MESSE SOLENNELLE

IRENE CELLE, Soprano

ANNALISA STROPPA, Mezzosoprano

STEFANO COLUCCI, Tenore

MIRCO PALAZZI, Basso

 
CORISTI DELL’OPERA NAZIONALE DELL’UCRAINA

BOGDAN PLISH, Maestro del Coro

 

CORO DELLA CATTEDRALE DI SIENA "GUIDO CHIGI SARACINI"

LORENZO DONATI, Maestro del Coro

 

YOUNG MUSICIANS EUROPEAN ORCHESTRA

PAOLO OLMI, Direttore

 

23 Marzo 2024, ore 20:30 - Cattedrale di Siena

 

SIENA - Il prossimo 23 marzo 2024 torna nella cattedrale di Siena “Musica per la pace” con l’evento “Siena e Kiev in un unico pentagramma” con la partecipazione straordinaria dei Coristi dell’Opera Nazionale dell’Ucraina.

L’iniziativa è promossa dalla Young Musicians European Orchestra in collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana e il CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica, con la partecipazione del Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”.

La straordinaria serata del 23 marzo 2024, all’interno del Duomo di Siena, è sostenuta dall’Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa - Montalcino con il fondamentale contributo dell’Opera della Metropolitana e la collaborazione della Fondazione MPS. L’organizzazione è di Opera Laboratori.

L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio che vedrà l’esecuzione della “Petite Messe Solennelle” di G. Rossini diretta dal M° Paolo Olmi, in altre due città italiane grazie ad un progetto sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura. Gli altri due eventi si terranno al Teatro Alighieri di Ravenna il 24 e presso l’Abbazia di San Mercuriale a Forlì il 25 marzo. Le tre esibizioni sono un’occasione di avvicinamento alla Pasqua attraverso la musica, per elevare un grido di pace contro i sanguinosi conflitti ancora in corso.

Particolarmente significativa la partecipazione della formazione polifonica dei Coristi dell’Opera Nazionale dell’Ucraina, che per unirsi alla compagine musicale in Italia affronterà un viaggio complesso e non privo di criticità. Invitare questo coro ad unirsi con altri musicisti provenienti da tutta Europa per eseguire in Italia una composizione dal valore spirituale universale vuole rappresentare la più profonda espressione di amicizia, solidarietà e volontà di Pace per tutto il Popolo Ucraino da parte del nostro Paese. In occasione del tour in Francia, Germania, Svizzera, Olanda, Brasile, Giappone e altri Paesi, la critica europea ha riconosciuto i Coristi dell’Opera Nazionale dell’Ucraina come uno dei migliori cori a livello internazionale. Diretto oggi dal M° Bogdan Plish, allievo di Lev Venediktov, la formazione polifonica contribuisce significativamente allo sviluppo dell’arte corale in Ucraina.

I Coristi dell‘Opera Nazionale dell’Ucraina saranno affiancati dal Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, diretto dal M° Lorenzo Donati. La formazione vocale, nata dalla collaborazione fra l’Accademia Musicale Chigiana e l’Opera della Metropolitana di Siena, ha già saputo conquistare nei primi otto anni di attività una solida reputazione sul piano nazionale e internazionale, spaziando dal repertorio polifonico antico alla musica contemporanea. Grazie alla versatile abilità interpretativa, il Coro è stato coinvolto in molte prime esecuzioni assolute, realizzate in formazione a cappella o in organici musicali più ampi presso prestigiose istituzioni concertistiche italiane.

Il nome dell’Accademia Musicale Chigiana è sinonimo in tutto il mondo di musica al livello più alto. Le sue stagioni concertistiche da più di cento anni attirano i più grandi interpreti e un pubblico ampio e motivato di appassionati; i giovani musicisti più brillanti provenienti da ogni parte del mondo ambiscono a frequentare i suoi corsi di alto perfezionamento per affrontare al meglio il passaggio decisivo tra il periodo della formazione e l’avvio della carriera artistica. Il Chigiana International Festival & Summer Academy, giunto quest'anno alla decima edizione, presenta un vasto programma estivo che comprende oltre 100 concerti. La Chigiana oggi, con i suoi 31 corsi estivi di alta formazione e gli altri programmi che si sviluppano nel corso dell'anno, unisce un'altissima qualità nella ricerca artistica e nell’esecuzione musicale con la massima apertura a una fruizione e a un coinvolgimento larghi e inclusivi. I corsi estivi di alta formazione, tenuti da alcuni tra i più celebri nomi della scena musicale mondiale, uniscono le principali discipline in ambito musicale alle tendenze innovative dei nuovi linguaggi sonori.

Formata da strumentisti provenienti da ogni parte d'Europa, la Young Musicians European Orchestra è la più importante orchestra giovanile italiana e negli ultimi anni è il complesso orchestrale italiano che si è esibito maggiormente all’estero cercando di favorire il dialogo tra le nazioni e le religioni attraverso la musica. La YMEO - rinomata formazione di giovani e talentuosi musicisti europei con base a Ravenna, che si distingue per l'alta qualità della produzione e coproduzione di grandi eventi di musica dal vivo in Italia e all'estero - è attiva dal 2008, ma si è costituita legalmente nel 2017 in forma di Cooperativa seguendo lo schema ed i regolamenti delle start-up. Per ogni progetto l’organico orchestrale viene convocato di volta in volta dai musicisti “senior”, che comunque hanno meno di 35 anni; l’età media degli orchestrali è di 23 anni e l’organico varia dai 20 ai 100 elementi, a seconda del repertorio eseguito. L’Orchestra è stata riconosciuta come Complesso Strumentale Giovanile di riferimento dal Ministero della Cultura nel 2018 e collabora spesso con il M° Paolo Olmi, che è stato Direttore Musicale di molte istituzioni sia all’estero che in Italia (in particolare dell’Orchestra di Roma della RAI).

Insieme ai musicisti, alle due formazioni corali e ai musicisti della Young Musicians European Orchestra si esibirà un cast di alto standing internazionale con quattro cantanti solisti: Irene Celle (soprano), Annalisa Stroppa (mezzosoprano), Stefano Colucci (tenore), Mirco Palazzi (basso).

La Cattedrale aprirà al pubblico alle ore 19:45; la partecipazione alla Petite Messe Solennelle è a ingresso libero con prenotazione obbligatoria alla mail booking@operalaboratori.com a partire dal giorno lunedì 11 marzo 2024.

 

Petite messe solennelle

La Petite Messe solennelle è stata eseguita per la prima volta a Parigi il 13 marzo 1864 in una cappella privata della Contessa Louise Pillet Will. La vasta composizione non è destinata ad un uso liturgico ma ad occasioni spirituali più intime e domestiche. Nell’autografo della partitura il compositore, utilizzando un gioco di parole sull’aggettivo “sacrée”, scrisse: «Buon Dio, eccola terminata questa povera piccola messa. Ho composto della musica sacra (musique sacrée) o della ‘dannata musica’ (sacrée musique)? Ero nato per l’opera buffa, e Tu lo sai bene! Poca scienza, un po’ di cuore, e questo è tutto. Sii dunque benedetto e accordami il Paradiso!». Al termine della dedica in calce alla Messa, Rossini, rivolgendosi a Dio, considera tale lavoro «l’ultimo peccato mortale della mia vecchiaia». La Messa presenta notevoli elementi di originalità, a partire innanzitutto dalla denominazione «Petite» accanto a «Solennelle», «Piccola, ma non breve» (dura infatti poco meno di 90 minuti), come una messa solenne. Poi l’organico originale, alquanto inusuale: 4 solisti, coro, due pianoforti e armonium. L’armonium era a quell’epoca uno strumento molto diffuso nelle case, accanto o al posto del pianoforte, e nelle chiese, come sostituto dell’organo. La Messa è divisa in 14 episodi, come il numero prediletto da J.S. Bach, di cui Rossini è sempre stato un grande estimatore al punto di essere fra i primi sottoscrittori dell’edizione completa delle sue opere. Più tardi, per assicurare alla Petite messe un più sicuro binario di circolazione, Rossini ne approntò una seconda versione con accompagnamento di grande orchestra. Ed è proprio in questa grandiosa veste che verrà eseguita a Siena, Ravenna e Forlì, con il coinvolgimento di più di 130 artisti che daranno vita ad un Rossini inaspettato, che conclude questa sua ultima opera con una dimensione epica e quasi tragica.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

LA STORIA DI PISA ATTRAVERSO LO STUDIO DEI REPERTI ARCHEOLOGICI A MARZO NUOVI APPUNTAMENTI PER FAMIGLIE, DEDICATI AI SEGRETI DELL’ANTICHITÀ



La storia di Pisa raccontata attraverso reperti archeologici, laboratori e visite guidate per scoprire usi e costumi delle civiltà del passato. Al Museo delle Navi Antiche tornano gli appuntamenti della rassegna “Tutti a bordo, salpiamo insieme”, organizzata da Cooperativa Archeologia per far conoscere ad adulti e bambini curiosità e segreti legati all’antichità. Il primo appuntamento è in programma domenica 10 marzo, alle ore 15,30, con il laboratorio didattico “Arrivano i Longobardi”, rivolto ai bambini dai 7 anni in su, che avranno modo di riprodurre una croce longobarda su lamina lavorata a sbalzo, come quella ritrovata negli scavi in Piazza del Duomo a Pisa.
Il secondo laboratorio si svolgerà domenica 24 marzo (ore 15,30) e sarà dedicato agli antenati dei quaderni comunemente usati, ovvero le “Tabulae Ceratae”, tavolette in legno spalmate di cera, sulle quali venivano incise le frasi con uno stilo. Anche in questo caso i partecipanti avranno l’opportunità di cimentarsi con la scrittura, attraverso gli strumenti utilizzati nell’antichità.
Ogni laboratorio sarà preceduto dalla visita al museo, insieme agli archeologi di Cooperativa Archeologia, mentre i genitori potranno a loro volta visitare i reperti esposti in autonomia, oppure partecipare alla visita guidata programmata.

 




La terza domenica del mese, il 17 marzo, alle 15,30, è stata invece programmata la visita tematica “Pisa: dalle origini alla colonia romana”, un viaggio adatto a grandi e piccoli per scoprire la storia della città della torre pendente, partendo dalle testimonianze dei primi insediamenti, fino alla fondazione della colonia romana.

Tutte le attività hanno il costo di € 6 a persona + ingresso al museo.  Le iniziative sono a prenotazione obbligatoria allo 050 47029 oppure a prenotazioni@navidipisa.it, nel fine settimana al numero 050 8057880.
I laboratori si realizzano con minimo 6 bambini.
Per ogni bambino è richiesta la presenza in museo di un adulto per tutta la durata dell’attività.
Le visite tematiche si realizzano per minimo 10 partecipanti.

Tutte le info su https://www.navidipisa.it/eventi/

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

UN UNICO BIGLIETTO PER MAV E MUSA: VALORIZZIAMO INSIEME IL "MIGLIO D'ORO"

  Fondazione CIVES/MAV Museo Archeologico Virtuale di Ercolano




Il MAV - il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano e il MUSA - Musei della Reggia di Portici, entrambi affacciati sulla splendida area del "Miglio D'Oro", hanno stretto una partnership innovativa per offrire ai visitatori un'esperienza integrata e coinvolgente. L'accordo, mirato a valorizzare la ricca storia e cultura dell'area, prevede l'introduzione di un biglietto unico che consentirà l'accesso a entrambi i musei.

“Costruire una rete con le strutture e gli enti culturali del territorio vesuviano rappresenta lo strumento più efficace per lo sviluppo delle attività culturali e la valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale vesuviano. -  ha dichiarato con soddisfazione Ciro Cacciola, Direttore del MAV di Ercolano - L’accordo del MAV con Musa è per noi motivo di grande soddisfazione: un sito prestigioso e bellissimo che consentirà ai visitatori di integrare la storia con la tecnologia digitale”.

“L'obiettivo principale di questa collaborazione è incrementare il numero dei visitatori, offrendo loro la possibilità di esplorare sia il Museo Archeologico Virtuale (MAV) sia il MUSA con un unico biglietto. - ha aggiunto il Direttore del MUSA Stefano Mazzolemi  - Questa sinergia promuoverà l'accesso a un patrimonio culturale unico, contribuendo così alla crescita dell'interesse verso il Miglio D'Oro”.

Saranno disponibili diverse tipologie di biglietti integrati, pensati per soddisfare le esigenze di diversi tipi di visitatori:

1. Biglietto integrato per scolaresche:

Prezzo: € 12,00 ad alunno

Destinato a studenti accompagnati da almeno un docente

Include la visita guidata al MAV Museo Archeologico Virtuale e una visita guidata a scelta (piano nobile o orto botanico) al MUSA.

Gruppo minimo: 15 studenti

Un (1) docente accompagnatore ogni 10 studenti paganti usufruirà del biglietto omaggio

Validità: 1 giorno

 2. Biglietto integrato per gruppi di adulti:

Prezzo: €15,00 a persona

Destinato a gruppi di almeno 25 visitatori con prenotazione obbligatoria

Validità: 1 giorno

 

3. Biglietto integrato per singoli adulti:

Prezzo: € 18,00 a persona

Utilizzabile con prenotazione online, dal martedì alla domenica

Validità: 30 giorni

4. Biglietto integrato per singoli ragazzi (6-13 anni compiuti):

Prezzo: € 14,00 a persona

Utilizzabile con prenotazione online, dal martedì alla domenica

Validità: 30 giorni

 

Siamo lieti di annunciare inoltre che presto sarà rivelata una novità emozionante, frutto della collaborazione tra il MAV di Ercolano e il Museo della Reggia di Portici. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e anticipazioni!

Unitevi a noi in questa avventura culturale unica nel cuore del "Miglio D'Oro" e scoprirete la bellezza e la storia che questi musei straordinari hanno da offrire.

 

Per ulteriori informazioni e prenotazioni, visitate i siti ufficiali del MAV www.museomav.it/ e del MUSA www.museireggiadiportici.it/it/.

Contatti per il MAV:

prenotazioni@museomav.it

telefono e WhatsApp +39 324 8924253

Contatti per MUSA:

info@museireggiadiportici.it

telefono: 0812532016


 

Nota: Tutti i dettagli sono soggetti a variazioni e aggiornamenti. Si prega di verificare sempre le informazioni più recenti sui siti ufficiali dei musei.

 

Continua così nella bellezza e nell’inclusione la narrazione culturale del MAV/il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano che, a poche centinaia di metri dagli scavi archeologici dell’antica Herculaneum, rappresenta un centro di cultura e di tecnologia applicata ai Beni Culturali e alla comunicazione tra i più all’avanguardia in Italia, grazie alla magia tecnologica dell’ultima versione  MAV 5.0 – Virtual multiReality, la più avanzata di sempre che, da ottobre 2019, ha rivoluzionato radicalmente il modo di vivere l’esperienza conoscitiva del viaggio virtuale nella vita e nello splendore delle principali aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Baia, Stabia e Capri, per meglio comprenderne il passato e la bellezza, in un viaggio propedeutico alla visita ai siti archeologici en plein air del territorio campano.

La fruizione del museo MAV, grazie sempre all’iniziativa “Il MAV in esclusiva per te”, tramite prenotazione dedicata, potrà sempre avvenire in esclusiva per gruppi organizzati di massimo 20 persone, ad un costo d’ingresso speciale, dal martedì alla domenica, con la sola raccomandazione di scaglionare le visite ogni ora.

L’area aperta al pubblico sarà il percorso museale, la sala per la visione del film in 3D sull’eruzione del Vesuvio e l’installazione olografica della Sirena digitale.




Giorni e orari di apertura del MAV:

Il Museo sarà aperto dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 16.00 (ultimo ingresso).

È possibile effettuare la prenotazione e acquistare il biglietto on line a questo link: https://www.museomav.it/prodotto/ticket-mav/

Costo del biglietto d’ingresso Euro 10.00 adulto

Costo del biglietto d’ingresso Euro 8.00 under 18

Ingresso gratuito bambini fino ai 6 anni d’età

Per tutte le informazioni sul piano di accesso al museo si può consultare la pagina al link: https://www.museomav.it/piano-di-accesso/

Tutte le informazioni per la visita si trovano a questo link: https://www.museomav.it/visita/



MAV – MUSEO ARCHEOLOGICO VIRTUALE: www.museomav.it
Via IV Novembre, 44 – 80056 – Ercolano (NA)

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA