sabato 27 agosto 2011

Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, 1488/1490 – Venezia, 27 agosto 1576)

Fu uno dei pochi pittori italiani titolari di una vera e propria azienda, accorto imprenditore della bottega oltre che della sua personale produzione, direttamente a contatto con i potenti dell'epoca, suoi maggiori committenti.

Il rinnovamento della pittura di cui fu autore si basò sull'uso personalissimo del colore: Tiziano usò la forza espressiva del colore materico e poi, entrando nella piena maturità, abbandonò la spazialità bilanciata, il carattere solare e fastoso del colore del Rinascimento, assumendo il dinamismo proprio del manierismo e giocando con libertà nelle variazioni cromatiche in cui il colore era reso "più duttile, più sensibile agli effetti della luce".


Seguirono le orme di Tiziano, ispirandosi alle sue opere:
  • Veronese, Paolo
  • Andrea Schiavone
  • Padovanino
  • Palma il Vecchio
  • Romanino G.R.
  • Scarsellino
  • Tintoretto
  • Sustris, Lambert


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