mercoledì 20 settembre 2017

Un nuovo percorso dalla Casa di Augusto al Tempio di Romolo, dall'Aula Isiaca-Loggia Mattei a Santa Maria Antiqua

Si tratta di un nuovo percorso che svela otto monumenti tra Palatino e Foro Romano seguendo il filo rosso della pittura classica romana. Chiamato 'Palatino plus', il progetto partirà il 28 settembre.


"E' una modalità innovativa, una piccola rivoluzione nell'offerta culturale", ha detto il soprintendente Francesco Prosperetti presentando l'iniziativa ancora in via di completamento, un "chiodo fisso", che ha cominciato a prendere corpo dopo il successo della mostra a Santa Maria Antiqua.



Si partirà dall'età pompeiana, consentendo una leggibilità delle antiche vestigia dal grande impatto spettacolare, capace di attraversare le epoche dalla Repubblica al primo Impero, fino, appunto, alla pittura tardo-antica e medioevale.



"Con un modesto sovrapprezzo sul biglietto standard, si potranno ammirare veri e propri tesori", ha proseguito Prosperetti sottolineando quanto sia importante diversificare gli accessi all'area, aprendo le porte a luoghi segreti che per la loro delicatezza necessitano di un numero chiuso e non possono essere visitati dai milioni di persone che ogni anno accedono all'area archeologica centrale.



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