lunedì 12 febbraio 2018

Lunedì in versi: Niko Mucci - la serra appannata...

La serra appannata...

Ecco vedi,
ti parlo dal vetro
di una serra appannata
aprendo la bocca, da te inascoltata
di un'anima stanca, ancora assediata
e suono parole, ma già in ritirata
E tu ti allontani,
spostando la nebbia
frugando la quale ti avevo incontrato
e noi, noi siamo foto
virate sul seppia
piegate dall'uso,
sciupate dagli anni
dai bordi usurati
Non siamo sicuri
che, nato un respiro
nel tempo poi duri...
Di Niko Mucci (tutti i diritti riservati).

Niko Mucci attore, regista, musicista, quasi poeta. Nasce, in Piemonte da genitori abruzzesi e pugliesi, ma trascorre quasi tutta la vita a Portici, si dichiara pertanto "meridionale", in quanto fra l’altro emigrante al Nord, prima ancora di nascere. Inizia a lavorare nello spettacolo, come musicista: suona diversi strumenti (alcuni rari) non sapendo suonare la musica altrui, compone, prima da cantautore, poi nella storica formazione che dà origine alla Smorfia di De Caro-Troisi –Arena. Si interessa in modo scientifico alla musica popolare con un gruppo "La Compagnia de li cunti" con cui si esibisce in tutta Italia e all’estero. La passione teatrale, lo porta a collaborare a vario titolo, con registi come R.De Simone, R :Carpentieri, F.Però, A.Pugliese da ognuno dei quali impara la grammatica teatrale e l’importanza di formare una propria poetica. Da alcuni anni è tornato a frequentare la poesia, antica passione di gioventù, cui dedica parte considerevole del suo tempo e della sua creatività.

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