Partirà ad ottobre la stagione di
restauri per la basilica sotterranea di Porta Maggiore a Roma. Dopo
il restauro, il programma della Soprintendenza Speciale prevede anche
una nuova illuminazione dell'edificio.
Si tratta di uno dei luoghi di culto
pagano o forse di un edificio funerario che risalente al I° secolo
d. C. e sorge a nove metri sotto il livello stradale. Scoperto nel
1917, durante i lavori per la costruzione della linea ferroviaria
'Roma - Cassino', si suppone che questa struttura sia rimasta
interrata per circa 1.800 anni.
Si segnala che al suo interno spiccano
i raffinati stucchi che raccontano il suicidio di Saffo,
raffigurazioni ed altri stucchi con scene di vita quotidiana, episodi
della mitologia greca ed una preziosa decorazione copre i pavimenti
con una tessitura a mosaico bianco a fasce nere.
Ha la forma basilicale, tre navate con
abside centrale.
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