venerdì 21 settembre 2018

Ritrovata la lettera che costò l'accusa di eresia a Galileo Galilei

A dare la notizia del sensazionale ritrovamento è la rivista Nature sul suo sito, precisando che la lettera è stata scoperta lo scorso 2 agosto a Londra, in una biblioteca della Royal Society. 

In sette pagine scritte il 21 dicembre 1613 Galileo (che si firmò con le sue iniziali G.G.) esponeva ad un amico la sua teoria sul movimento della Terra intorno al Sole, opposta alla tesi della Chiesa secondo cui la Terra era immobile.

Della lettera, indirizzata a Benedetto Castelli, esistono diverse copie e due versioni diverse. Di queste ultime, una è custodita negli Archivi Vaticani ed è quella che il 7 febbraio 1615 venne inviata all'Inquisizione, indirizzata al domenicano Niccolò Lorini.

Si segnala che la versione originale della lettera si credeva perduta ed era rimasta aperta la questione se veramente i toni usati da Galileo fossero effettivamente così duri come l'Inquisizione sosteneva. Ora ritrovamento dell'originale potrà potrà fare luce sull'interrogativo...

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