giovedì 11 ottobre 2018

PREMIO FURORE DI GIORNASLIMO 2018 AI NASTRI DI PARTENZA


Fervono i preparativi per l’organizzazione del Premio Furore di Giornalismo, atteso evento, in programma per dopodomani, sabato 13 c.m. con inizio alle ore 18:00 nella Chiesa di Santa Maria della Pietà.

Saranno sei prima di questa edizione che porta il numero XXII, come di seguito elencati, con a fianco di ognuno riportata la motivazione ufficiale:
Emiliano Amato, Direttore de "Il Vescovado", testata on-line, cronista attento e puntuale, ha sempre posto grande attenzione ai problemi del territorio;
Rino Genovese, cronista televisivo tra i più apprezzati, pone nel suo lavoro un impegno non privo di slanci umanitari, contribuendo alla promozione ed alla valorizzazione del costume e della tradizione locale;

Renato Malaman, giornalista, enogastronomo, è particolarmente impegnato nel sociale e nella scoperta, promozione e valorizzazione di mete nascoste, non ancora omologate al turismo di massa;
Emanuela Rosa Clot, prestigiosa firma del giornalismo italiano, direttore di blasonati periodici, architetto paesaggista di fama internazionale, è da sempre impegnata nell'affermazione della cultura della bellezza;

Annibale Toffolo, Direttore di TasteVin, prestigiosa rivista con oltre quarant'anni di storia, ha sempre contribuito con i suoi editoriali a promuovere le eccellenze di Furore e di tutta la Costa d'Amalfi.
Enrico Varriale, napoletano verace, popolare cronista e commentatore televisivo, dotato di una carica umana spesso prorompente, anima il dibattito sportivo con spiccato senso critico.

Il premio, come sempre, è rappresentato da un’opera di alta oreficeria ideata da Serena Canova, nota artista di Bassano del Grappa e realizzata da Giovanni Pisacane di Agerola, alla quale si aggiungerà un dipinto di Enza Maiorino in arte Zhena PranoArt, in omaggio ai muri d'autore del Paese di Dipinto, nonché il buono omaggio per un weekend in una delle strutture ricettive di Furore, che fino alla nascita di quest’iniziativa hanno collaborato convintamente offrendo ospitalità agli tutti operatori della stampa, premiati di anno in anno.

La serata sarà condotta da Daniela Bruzzone, della Rai, ormai di casa a Furore, coadiuvata dal Cerimoniere Comunale Luigi Fusco.

In apertura Francesca Rondinella si esibirà in un breve spettacolo di canzoni napoletane, accompagnata al piano da Giosi Cincotti. La novità è costituita dalla presentazione in anteprima “Serenata a Furore“. La nuova canzone scritta da Raffaele Ferraioli e musicata dal popolare pianista napoletano, destinato a diventare l’inno ufficiale dei furoresi. Al termine "Furore a tavola", rassegna enogastronomica di specialità culinarie di ristoranti del paese presso l’antica Hostaria di Bacco.
Particolarmente comportante il ritrovato prima di collaborazione fra gli operatori del settore così come allettante il menù scaturito da tale intesa e concordata fra gli chef di cucina di Bianca Zita, 

L’Incanto, Luca's, Lo Scrivano, Relish, Merchiò, La Locanda del Fiordo, e lo stesso Bacco.
Inutile precisare che vini saranno quelli della Cantina Marisa Cuomo, dall’inizio alla fine. Nettari legati alla cucina della Volpe Pescatrice, da sempre ispirata alla tradizione e rispettoso del territorio della stagione, "ammodernata" quanto basta per essere in sintonia con le aspettative della nuova clientela.

"Innovare senza stravolgere": e questo è l’imperativo del ristoratore di Furore che mostrano ancora una volta di saperci fare!

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