lunedì 3 dicembre 2018

Zero Gravity:film di Max Coppeta - Proiezione in anteprima nazionale

Promosso da Art1307

Venerdì 14 dicembre 2018, dalle ore 18,30
Villa di Donato – Piazza S. Eframo Vecchio, Napoli


Si terrà venerdì 14 dicembre a partire dalle ore 18,30, presso Villa di Donato, la proiezione in anteprima nazionale del film documentario Zero Gravity dell'artista Max Coppeta, in questa occasione anche in veste di regista. Il progetto, che si inserisce nell'ambito del programma dell' “Anno Europeo del Patrimonio della Cultura” sancito dal Mibact per il 2018, è portato in Italia dall'Istituzione Culturale Art1307, Istituzione che è stata, fra l'altro, partner durante l'esecuzione dell'azione performativa.

La prima proiezione si terrà alle ore 19, e poi in replica alle ore 20 e alle ore 21. Prima della proiezione delle ore 20, si terrà una presentazione di Cynthia Penna, direttrice scientifica di Art1307, con un intervento di Max Coppeta. Saranno esposte in tale occasione le opere di Max Coppeta dal titolo Zero Gravity e Rainmaker.

La performance Zero Gravity, che trova spunto in due sculture, dal titolo Zero Gravity (2013) e Rainmaker (2016), dell'artista Max Coppeta, si è svolta in forma di laboratorio performativo collettivo il 25 e 26 agosto al Teatro Círculo di València e ha visto interagire professionisti italiani, spagnoli, inglesi etc. Durante l’esibizione è stato prodotto un video proiettato il 20 ottobre 2018 al ConFusión Fest di València, e che sarà proiettato in anteprima nazionale il prossimo 14 dicembre a Villa di Donato.

Le opere citate sono state dunque il motore creativo e fonte d’ispirazione da cui è nata la performance, dove movimento, azione e suono si sono uniti per esplorare emozioni latenti. La gravità è la forza che regola l’attrazione tra i corpi, il suo risultato sulla terra è invariabile, in condizioni normali. Questo fenomeno rende possibile tutte le nostre azioni quotidiane e la sua invisibilità ne accresce il mistero. Un corpo, se sospeso, è possibile osservarlo in assenza di gravità: è questo il luogo di indagine dove gli artisti coinvolti hanno mosso i propri passi.

L’arte offre sempre una visione e un significato inedito della realtà. Nella performance Zero Gravity è stata esplorata la reazione del corpo come se fosse sottoposto all'assenza di gravità, visualizzando questo fenomeno attraverso l'adattamento cognitivo e comportamentale ad esso.

La gravità è anche una riflessione sul tempo: la mancanza di attrazione genera lentezza nei movimenti, dilatando la nostra percezione della realtà. Le azioni diventano insolite, espressioni sincopate, aritmiche, un sottile gioco acrobatico che sembra prendersi gioco della normalità. Il cadere diventa così l’azione che riequilibra un sistema senza memoria del passato e l’incidente è terapeutico quando si è persa ogni forma di conoscenza dell’Io.

Programma:
Ore 19 – Prima proiezione “Zero Gravity”
Ore 20 – Presentazione di Cynthia Penna, direttrice scientifica di Art1307, con l'intervento di Max Coppeta. Proiezione della videointervista a Max Coppeta, con Hamdi Zein Martìnez (docente di lingua e letteratura spagnola, studioso di regia e drammaturgia), moderata da Mariangela Buonaguro (responsabile di produzione).
A seguire proiezione “Zero Gravity”
Ore 21 – Ultima proiezione “Zero Gravity”

Durata di ogni proiezione: 15 minuti (circa)


Scheda tecnica:

Zero Gravity – film di Max Coppeta.
Proiezione in anteprima nazionale
promossa da Art1307

Venerdì 14 Dicembre 2018 dalle ore 18,30
Villa di Donato – Piazza S. Eframo Vecchio, Napoli


Art director Max Coppeta, orchestra conductor Sonnica Yepes, air dancer Sabina Pascual Alagarda, earth dancer Dino Militano, storyteller Hamdi Zein Martìnez, videomaker Giuseppe Valletta, photo Pilar Leal, production manager Mariangela Buonaguro, sponsorship ART1307 / Cultural Istitution Napoli – Los Angeles. 

Orchestra: Sonnica Yepes, Fanny Germain, Bozena Schmidt, Silvia Ferrer, Carlos Rebollo, Laura Rodriguez, Rafa Espinosa, Eugenia Sànchez, Giuseppe De Falco, Lourdes Oliver, Yolanda Bautista, Camilo Carrillo Mora, Eva Carriazo Castilla, Vanessa Ramìrez.


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