sabato 5 gennaio 2019

Il 6 gennaio ad Atrani Stelle Divine il “Matrimonio Ducale” tra la principessa di Capua e Benevento e Sergio III, figlio di Giovanni I, duca di Amalfi

L’appuntamento Domenica 6 gennaio ad Atrani è con la “Storia”. A partire dalle ore 17.30, infatti, sarà ricostruito, a cura dell’Associazione artistica culturale ArteAtrani, il “Matrimonio Ducale”, nell’ambito delle iniziative della 3a edizione di “Stelle Divine - Festival del Mediterraneo” che, dal giugno 2018 al giugno 2019, nel celebrare la 140esima edizione della Calata della Stella, è inserita nel programma di “Eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori” della Campania, finanziato dalla Direzione Generale per le politiche culturali e turismo della Regione con i fondi POC. 

Il corteo dei figuranti muoverà attraverso le vie del Borgo antico per raggiungere la Chiesa di San Salvatore de’ Birecto, nella piazza Umberto I, dove si ripeterà, anche per l’edizione 2019 di Atrani Stelle Divine, il matrimonio, contratto nell’anno del Signore 1005, tra la principessa di Capua e Benevento e Sergio III, figlio di Giovanni I, duca di Amalfi. Un matrimonio che, nella ricostruzione storica, non unisce solo due giovani innamorati ma due popoli, i Longobardi e gli Amalfitani, nemici per lunghissimo tempo, a testimonianza che la Pace, se voluta, è sempre possibile. Soprattutto sulle sponde di quel Mediterraneo teatro, anche nei tempi moderni, di guerre sanguinarie e morti innocenti. “E quale migliore testimonial questo evento per il Festival del Mediterraneo ad Atrani,” - sottolinea Il sindaco Luciano de Rosa Laderchi - “che mette proprio al centro il dialogo tra i popoli che si affacciano sulle rive di questo grande mare, attraverso le loro identità culturali, storiche ed artistiche, contribuendo ad abbattere i muri della diffidenza e dell’intolleranza, e a costruire ponti di solidarietà”.
Domenica 6 gennaio poi, al termine del “Matrimonio Ducale” il gruppo folk atranese allieterà la serata in musica.
Un Festival, quello di Atrani, giunto a metà del suo percorso. Ed è già tempo di bilanci. “Stelle Divine ha riconfermato, anche per questa edizione, la potenzialità propria della Cultura di raggiungere obiettivi importanti nella crescita di un territorio;” - sottolinea il direttore artistico Alfonso Bottone - “e siamo sicuramente soddisfatti dei risultati ottenuti. Non solo con il grande successo della tradizionale Calata della Stella, ma anche di tutti gli altri eventi che abbiamo messo in campo, con il supporto delle professionalità di “attori locali”. E guardiamo con grande convinzione alle prossime iniziative, dalla ceramica alla letteratura, al cinema, che saranno protagoniste di questo inverno e della prossima primavera”.
Intanto presso la Casa della Cultura resta aperta La Magìa del Presepe, Mostra di Presepi ceramici delle Città italiane di Antica tradizione ceramica, curata da Vito Pinto, con la collaborazione di Gennaro Mangieri, fino al 25 Gennaio il Sabato e la Domenica, dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
La 3a edizione di Atrani “Stelle Divine - Festival del Mediterraneo” gode dei patrocini morali dell'UNICEF, de I Borghi più belli d'Italia, dell'UNPLI Unione Nazionale Pro Loco d'Italia, dell’AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica, del FAI Fondo Ambiente Italiano Campania, del Touring Club Italiano Corpo Consolare della Campania, del Distretto Turistico Costa d'Amalfi.

Come da Comunicato Stampa

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