mercoledì 30 gennaio 2019

Santa Martina Martire

Ricorrenza: 30 gennaio


Discendente da celebre famiglia consolare, rimase orfana ancora in tenera età, si dedicò con tutto l'ardore della sua anima giovanile alle opere della cristiana pietà, distribuendo con la massima liberalità le ricchezze che i suoi le avevano lasciato in grande abbondanza: nei poveri vedeva Gesù stesso, il Maestro Divino che aveva detto: « Quello che avrete fatto al minimo dei vostri fratelli, l'avrete fatto a me ».


Siccome la carità cristiana era sconosciuta nel mondo pagano, ben presto si sospettò che Martina fosse seguace del Nazareno e i nemici del nome cristiano le tennero gli occhi addosso e non esitarono ad accusarla come cristiana.
Fu tentata in mille modi, le furono fatte promesse e minacce perché sacrificasse agli dei dell'impero, ma rispose sempre con fermezza che « era cristiana » e che come tale si sarebbe sempre comportata.
Passando il giudice dalle minacce ai fatti, fu battuta colle verghe, scarnificata con uncini di ferro, poi, intrisa di grasso bollente, fu gettata alle belve dell'anfiteatro, ma le bestie la risparmiarono. Allora fu fatto un grandissimo rogo ma quando il fumo e le fiamme furono esaurite, i carnefici e la folla immensa che assisteva al crudele spettacolo, videro la santa giovane perfettamente illesa in mezzo al braciere.
Molti della folla e qualcheduno dei suoi stessi carnefici, alla vista di quel prodigio, si convertirono e si dichiararono cristiani. Il giudice, quindi ordinò che fosse decapitata. La pia fanciulla chinò il capo sotto la spada del carnefice. Allo spettacolo del martirio altri pagani si convertirono alla vera fede, ed ebbero la grazia di udire distintamente una voce suprema che chiamava la Vergine alle celesti dolcezze del cielo.

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