martedì 26 febbraio 2019

SAN NESTORE MARTIRE

Ricorrenza: 26 febbraio


Era il più anziano dei sovrani greci sotto le mura di Troia (perché settantenne) e i suoi discorsi, anche quando incitava i guerrieri alla battaglia, erano saggi e pacati, un po' prolissi (come è nel costume dei vecchi) e densi di ricordi personali. Tornato a Pilo dopo la caduta di Troia, Nestore viveva ancora dieci anni dopo. Lo ritroviamo nell'Odissea, visitato da Telemaco, figlio di Ulisse, in cerca di notizie sulla sorte del padre disperso.

Egli era Vescovo, guida della comunità cristiana di Màgido, in Panfilia, e come tale primo nella fede, anche se secondo nella morte. Che egli fosse la vivente bandiera della Chiesa di Màgido, lo comprendevano anche i pagani, durante la persecuzione di Decio, nel 250. Sapevano che la comunità cristiana non si sarebbe piegata agli editti imperiali finché il Vescovo Nestore fosse restato saldo nella sua fede.

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