Ricorrenza: 11 novembre
S. Martino, vescovo di Tours e fondatore del monachismo in Francia.
S. Martino, vescovo di Tours e fondatore del monachismo in Francia.
Protettore degli albergatori,
cavalieri, fabbricanti di maiolica, fanteria, forestieri, mendicanti,
militari, oche, osti, sarti, sinistrati, vendemmiatori, viticoltori.
PRATICA:
Facciamo qualche atto di carità verso
il prossimo.
PREGHIERA:
O Dio, che vedi che noi non possiamo
sussistere per nostra virtù, concedi, propizio, per intercessione
del tuo beato confessore e vescovo Martino, che siamo difesi contro
ogni avversità.
MARTIROLOGIO ROMANO:
Memoria di san Martino, vescovo, nel
giorno della sua deposizione: nato da genitori pagani in Pannonia,
nel territorio dell'odierna Ungheria, e chiamato al servizio militare
in Francia, quando era ancora catecumeno coprì con il suo mantello
Cristo stesso celato nelle sembianze di un povero. Ricevuto il
battesimo, lasciò le armi e condusse presso Ligugé vita monastica
in un cenobio da lui stesso fondato, sotto la guida di sant'Ilario di
Poitiers. Ordinato infine sacerdote ed eletto vescovo di Tours,
manifestò in sé il modello del buon pastore, fondando altri
monasteri e parrocchie nei villaggi, istruendo e riconciliando il
clero ed evangelizzando i contadini, finché a Candes fece ritorno al
Signore.
ESTATE DI SAN MARTINO
ESTATE DI SAN MARTINO
L'11 novembre è noto per essere l'Estate di San Martino: racconta la legenda: “Un
giorno d`autunno, (probabilmente l’11 novembre) mentre il Santo usciva a
cavallo da una delle porte della città francese di Amiens, dove
viveva, vide un povero, mezzo nudo e tremante per il freddo. Martino
si impietosì e sguainò la spada, tagliò il suo bel mantello di
lana e ne diede la metà al povero. Immediatamente il sole si mise a
scaldare come in estate. Per questo motivo, si chiama l'estate di San
Martino quel periodo agli inizi di novembre in cui spesso accade che
la temperatura si faccia più mite”.
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