EMERGENZA COVID19 - IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA VINCENZO DE LUCA FIRMA L'ORDINANZA N.78. NEI GIORNI SCORSO SONO CAMBIATE ANCHE LE REGOLE PER LA QUARANTENA. DI SEGUITO LE NUOVE MISURE REGIONALI E NAZIONALI

Cari amici di rosarydelsudArt news eri e venerdì scorso il Sindaco di San Giorgio a Cremano (NA) Giorgio Zinno ha aggiornato tutti gli amici del popolo di facebook tramite una diretta sulle nuove ordinanze e sull’aumento dei contagi. 

 

Inoltre il comune di San Giorgio a Cremano propone questa foto facilmente scaricabile e da tenere nel cellulare per consultare facilmente su una sintesi di info utili in merito a questa nuova ordinanza.

Il presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca ieri sera ha firmato una nuova ordinanza (n.78) con cui si impongono misure più restrittive in alcuni settori, rispetto al DPCM del 13 ottobre.

Questi i punti principali:

RISTORANTI, PIZZERIE, PUB, VINERIE E SIMILI: attività consentite fino alle 24 con servizio al tavolo, fino alle 21 in piedi.

BAR, GELATERIE, PASTICCERIE E SIMILI: obbligo di chiusura dalle 23 alle 5 del giorno successivo, dalla domenica al giovedì; attività consentite fino alle 24 con servizio al tavolo, fino alle 21 in piedi nel resto dei giorni.

SAGRE, FIERE E CONGRESSI: consentiti solo in forma statica e con postazioni fisse.

WEDDING e RICEVIMENTI: limitati ad un massimo di 30 invitati (come da DPCM e con obbligo di nomina dei responsabili di sala e cucina).

CERIMONIE RELIGIOSE: matrimoni, comunioni, cresime e funerali. Le regole non cambiano, si potranno celebrare purché disciplinate dai protocolli esistenti.

JOGGING: limitazione oraria dalle 6 alle 8.30, ove svolta sui lungomari, nei parchi pubblici, nei centri storici e in luoghi non isolati; negli altri casi è consentita senza limiti d’orario, ma con obbligo di distanziamento.

SALE GIOCO E SCOMMESSE : consentito l’ingresso solo previa disinfezione delle mani con soluzioni idroalcoliche e misurazione della temperatura corporea.

SECONDO IL DPCM DEL 13 OTTOBRE, inoltre valgono i seguenti obblighi:

MOVIDA: non si potrà stare in gruppo né all’aperto, né al chiuso. Vietato sostare di fronte ai locali ma anche nei parchi o per strada e nelle piazze. I controlli saranno affidati alle forze dell’ordine, alla polizia municipale e ai soldati di «Strade sicure».

FESTE PRIVATE: sono vietate feste private al chiuso o all'aperto, con la "forte raccomandazione" di evitare di ricevere in casa, per feste, cene o altre occasioni, più di 6 familiari o amici con cui non si conviva.

SPORT: Sono vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto amatoriali . Sono consentiti solo da parte delle società professionistiche e - a livello sia agonistico che di base - dalle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal CONI, dal Comitato italiano paralimpico (CIP), nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni.

CINEMA E TEATRO: Resta il limite di 200 partecipanti al chiuso e di 1000 all'aperto, con il vincolo di un metro tra un posto e l'altro e di assegnazione dei posti a sedere. Sono sospesi gli eventi che implichino assembramenti se non è possibile mantenere le distanze.

GITE SCOLASTICHE: sospese in quanto non c’è la garanzia di poter controllare gli spostamenti in sicurezza di studenti e professori.

CAMBIANO LE REGOLE ANCHE PER LA QUARANTENA:

In caso di positività asintomatica, la quarantena durerà 10 giorni e (se il tampone molecolare sarà negativo) si potrà tornare alla vita normale.

In caso di positività sintomatica la quarantena durerà 10 giorni e se negli ultimi tre giorni non ci sono sintomi basterà un solo tampone molecolare negativo per uscire.

In caso di positività asintomatica con il tampone molecolare che non si negativizza, dopo 21 giorni si potrà tornare comunque alla vita normale. Gli scienziati sono infatti concordi nel ritenere che in questo caso non si è più contagiosi.