lunedì 22 marzo 2021

Giornata Mondiale dell'Acqua

Il 22 di marzo si celebra la Giornata mondiale dell’Acqua (in inglese: World Water Day) è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all'interno delle direttive dell'agenda 21, risultato della conferenza di Rio.



Si tratta di una ricorrenza nata per sensibilizzare le persone su questa risorsa vitale per l'intero pianeta ed anche per approfondire quello che ciascuno di noi può fare per essere protagonista attivo nella lotta contro lo sperco dell'acqua.

Dai piccoli gesti quotidiani (come il famoso esempio di chiudere il rubinetto durante il lavaggio dei denti) ad una serie di interventi e di tecnologie in grado di ottimizzare l’uso di acqua in casa ecco alcuni consigli utili:

1) Sostituire i rubinetti.
La prima verifica da fare per non sprecare l’acqua in casa interessa i rubinetti: oltre a sistemare eventuali perdite che possono sembrare irrisorie ma che costituiscono un grande sperpero nel lungo periodo, una miglioria economica ma di grande impatto sui volumi di consumo dell'acqua è rappresentata dai cosiddetti "riduttori di flusso": si tratta di dispositivi dotati di cartucce con limitatore di portata dell’acqua e rompigetto aeratore che mescola l'aria all'acqua per un risparmio che può arrivare fino al 50% senza perdere l'intensità del flusso.


2) Preferire la doccia al bagno per avere un grande risparmio di acqua. 

Naturalmente tale risparmio è proporzionale alla durata della doccia ma si stima che, se per riempire una vasca si impiegano tra i 100 e i 150 litri di acqua, per una doccia di 5 minuti se ne consumano una 80ina.


3) Cassette dual-flush e soluzioni touchless per scarichi intelligenti.
Gli sprechi più importanti si verificano ogni volta si scarica acqua nel wc ed è proprio da qui che bisognerebbe partire per consumarne di meno sostituendo il vecchio impianto di scarico con uno più moderno: scegliendo tra le tante opzioni disponibili sul mercato che permettono di scendere da una media di 10 litri di acqua consumata ad ogni utilizzo, a soli tre litri. Le cassette dual-flush per WC consentono di risparmiare acqua grazie alla possibilità di scegliere, a seconda delle esigenze, la quantità di acqua da utilizzare per lo scarico.


4) Elettrodomestici: scegliere il risparmio nel lungo periodo.
Dal primo marzo è in vigore una nuova regolamentazione che aiuterà il consumatore a leggere con più facilità l’etichetta energetica che informa non solo sulle prestazioni energetiche degli elettrodomestici ma, in caso di lavatrici e lavastoviglie, anche rispetto al risparmio di acqua. Il consumo di acqua ed energia elettrica non verrà più indicato sul valore annuale, ma rispettivamente per singolo ciclo e 100 cicli.


5) Raccogliere, filtrare e riutilizzare
l’acqua piovana.

Oggi esistono dei sistemi di raccolta, filtrazione e riciclo delle acque che permettono di risparmiare fino al 50% dei consumi di un edificio (tanto le acque grigie quanto quelle bianche) possono essere stoccate, trattate e riutilizzate come acque di scarico o per la pulizia degli spazi esterni o ancora per alimentare lavatrice e per irrigare i giardini.


6) Revisionare l’impianto idraulico.
Oltre alla manutenzione ordinaria che può essere svolta anche in completa autonomia (sostituendo i rubinetti o i filtri anticalcare) è consigliabile, di tanto in tanto, effettuare una revisione idraulica completa in modo da testare gli impianti e individuare eventuali problemi. Attraverso una corretta manutenzione è possibile risparmiare sui costi energetici, risparmiare acqua e mantenere l’impianto in corretto funzionamento.

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