Ritenuta la Chiesa più importante di Procida, è stata edificata nel XI° secolo nello splendido borgo di Terra Murata da una fondazione di frati benedettini.
La chiesa si caratterizza da tre navate e ben diciassette altari. La navata centrale è composta da un soffitto in oro e legno, al cui centro viene raffigurato San Michele che sconfigge satana.
Sul fondo della navata centrale, vi è un coro ligneo risalente al XVII° secolo e quattro dipinti che furono realizzati da Nicola Russo nel 1690, il più importante dei quali rappresenta l'apparizione di San Michele Arcangelo che protegge gli abitanti dell’isola, dal invasione dei Saraceni che avvenne l'8 maggio di 1535.
La navata a sinistra è composta da tre cappelle costruite nel 800:
- la prima cappella è dedicata alla Madonna del Carmine, ove è posizionata una statua lignea del XVII° secolo dorata in oro zecchino.
- la seconda cappella è dedicata a San Michele Arcangelo e ospita la statua del Santo Protettore di Procida.
- la terza cappella è dedicata alla Madonna di Lourdes, ove è posizionata una riproduzione della Madonna in carta pesta.
A destra e sinistra della struttura architettonica si trovano le due più grandi cappelle: quella del Santissimo Sacramento e quella della Pentecoste.
VI INVITO A SEGUIRE IL PROSSIMO APPUNTAMENTO DEL 10 APRILE.
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