venerdì 23 aprile 2021

Il CAMeC riapre con una nuova mostra: CLAY VS LISTON

Basquiat e gli inediti della collezione Cozzani
26 aprile 2021
ingresso gratuito dalle 13:00 alle 18:00

 

Con il progetto espositivo CLAY VS LISTON. Basquiat e gli inediti della collezione Cozzani, il CAMeC prosegue la proposta di approfondimento curata dai conservatori Eleonora Acerbi e Cinzia Compalati relativa alle raccolte permanenti e al ricco e composito patrimonio che le caratterizza.


Due sezioni autonome e insieme congiunte presentano una selezione di opere inedite dalla raccolta Cozzani e il dipinto di Jean-Michel Basquiat, Clay Liston, cui sono dedicate una sala e un’ampia digressione. Il legame fra il lavoro del notissimo autore statunitense e gli altri qui radunati è molto stretto: grazie a questa mostra esso potrà ricongiungersi alla collezione cui apparteneva, la silloge composta nel corso del tempo dai coniugi spezzini Giorgio e Ilda Cozzani e nel 1998 donata alla città e al CAMeC.
 

Il 25 febbraio 1964, presso la Convention Hall di Miami Beach, si svolse il primo confronto tra due giganti del pugilato, Sonny Liston e Cassius Clay, uno dei match più attesi, seguiti e controversi nella storia dello sport. L’opera in mostra al CAMeC, realizzata dal già celebre Basquiat, restituisce l’interpretazione e la lettura che l’artista ne ha prodotto, trascorsi circa quindici anni dal leggendario incontro.
 

L’ambiente che la ospita intende ricostruirne la mitografia: in uno spazio dedicato, in cui bande blu e rosse richiamano il recinto del ring, intorno al dipinto di Jean-Michel Basquiat si snoda la cronologia che ripercorre la vicenda coeva e successiva al popolarissimo incontro, entrato nell’immaginario e nella memoria collettivi, e i numerosissimi spunti e citazioni che generò nella musica, nella letteratura, nel cinema, nella produzione televisiva.
 

Grazie alla collaborazione con la storica associazione pugilistica spezzina Sport club Virtus 1906, la mostra accoglie alcuni oggetti che rappresentano la ‘nobile arte’: fra gli altri i guantoni appartenuti al campione italiano Bruno Visintin (1932 - 2015), la corda fedele compagna dell’allenamento del boxeur, una poderosa, vissuta e ormai dismessa corda da ring.
 

Le altre sale propongono una miscellanea di oltre 40 opere di altrettanti autori, come si è detto attinta dalla collezione Cozzani e contraddistinta dalla novità espositiva, trattandosi di lavori inediti, mai usciti dai depositi dopo la donazione e l’ingresso nelle raccolte permanenti del CAMeC. L’excursus intende palesare l’ampiezza documentaria della raccolta e il gusto eclettico, onnivoro, enciclopedico e spesso pionieristico del suo artefice: oltre millecento opere, fra sculture, dipinti, grafica, fotografia ed esiti 'altri' delle arti visive del XX secolo.

In consonanza con la mostra ospitata al piano 2, la Project room accoglie una selezione di Inediti dalle nuove donazioni, opere acquisite grazie alla generosa elargizione di artisti, loro eredi e collezionisti, esposte per la prima volta dall’ingresso al CAMeC.

La mostra resterà aperta fino al 7 novembre 2021.

Ricordiamo che l'accesso e la visita al Centro rispettano le prescrizioni previste dal protocollo di sicurezza antiCovid.


COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

 

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