venerdì 3 settembre 2021

La studiosa Caroline Paganussi è la nuova borsista curatoriale post-dottorato dell'associazione American Friends of Capodimonte

Resterà al Museo e Real Bosco di Capodimonte per due anni

Il direttore Sylvain Bellenger: “Questo legame e questa esperienza rafforzano le relazioni istituzionali tra Italia e Stai Uniti”

 



Dal 1 settembre 2021 Caroline Paganussi ha assunto la posizione di Post-Doctoral Curatorial Fellow. È la seconda borsista post dottorato e la quarta borsista giunta al Museo e Real Bosco di Capodimonte dal 2017, grazie all'associazione American Friends of Capodimonte, dopo James Anno, Christoper Bakke e Claire van Cleave.

“Non vediamo l’ora di collaborare con lei” ha affermato il direttore Sylvain Bellenger. “Caroline si è distinta per la sua formazione storico-artistica ed la sua esperienza in campo museale negli Stati Uniti e in Italia. Il suo arrivo a Capodimonte contribuisce a rafforzare le relazioni istituzionali tra i due nostri due Paesi”.

La biografia

La Paganussi, originaria della Virginia del Nord, ma con forti legami familiari in Italia, ha conseguito il dottorato di ricerca dal Dipartimento di Storia dell’Arte e Archeologia dell’Università del Maryland, College Park nel maggio 2021. Studiare Storia dell’Arte all’Università di Bologna nel 2010 l’ha ispirata a specializzarsi in pittura e scultura bolognese della prima età moderna. La sua tesi Bologna la dotta: The University and the Visual Arts in the Age of the Bentivoglio, 1463—1512 si concentra sulle relazioni tra vita artistica e vita universitaria alla fine del XV secolo. Ha conseguito la laurea presso la Cornell University e un Master in Museologia presso l’University College London.

Le prossime pubblicazioni di Paganussi includono il saggio A Woman of Total Goodness, and a Singular Talent: Anna Morandi Manzolini, Anatomist and Sculptor of Enlightenment Bologna nel volume 2022 “Portraits and Poses: Representations of Female Intellectual Authority, Agency, and Authorship in Early Modern and Enlightenment Europe, a cura di Beatrijs Vanacker e Lieke van Deinsen (Lovania, Belgio: KU Leuven Press) e un saggio sul pittore bolognese Prospero Fontana.

“L’AFC Fellowship è importante perché ti prepara alle realtà della vita come curatore” ha affermato Caroline Paganussi.“Devi imparare a bilanciare gli interessi di ricerca e a tradurre il mondo interiore e accademico per un pubblico più ampio”.

“L’associazione American Friends of Capodimonte finanzia uno studioso americano a Capodimonte per garantire che le meraviglie di uno dei musei più belli del mondo siano accessibili agli anglofoni” ha affermato il presidente dell’AFC Nancy Vespoli.

Il soggiorno di Caroline Paganussi è reso possibile anche grazie al sostegno del gruppo industriale Tecno nell’ambito del 'Progetto Cultura' dell’azienda, fondata dal presidente Giovanni Lombardi, presidente anche dell’Advisory Board del Museo e Real Bosco di Capodimonte.

Il Gruppo Industriale Tecno con il Progetto Cultura è impegnato da anni nel supporto al patrimonio artistico italiano sostenendo alcune tra le principali istituzioni culturali del Paese.
“In questi anni grazie all'impegno di Sylvain Bellenger e della sua squadra - dichiara Giovanni Lombardi - il Museo e Real Bosco di Capodimonte è stato valorizzato diventando una buona prassi a livello internazionale. Per questa ragione siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo anche supportando il lavoro che sarà realizzato da Caroline Paganussi”

L'associazione American Friends of Capodimonte e il programma AFC Fellow:

AFC è una ONLUS. L’AFC Fellowship è l’unico programma statunitense che offre ai giovani storici dell’arte americani l’esperienza di lavorare in un museo italiano.

Il Post-Doctoral Curatorial Fellow è un impegno biennale che terrà Caroline a Capodimonte fino al 2023.

Scopri di più: https://www.americanfriendsofcapodimonte.info/afc-fellowship-about

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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