martedì 21 settembre 2021

MICHELANGELO GALLIANI, Vertigo

Testo critico di Pasquale Lettieri
Museo Casa Natale Michelangelo Buonarroti
Caprese Michelangelo (AR)
22 agosto - 26 settembre 2021
Finissage: giovedì 23 settembre, ore 18.00 

 


Giovedì 23 settembre, alle ore 18.00, all'interno del Castello di Caprese (AR), prima dimora di Michelangelo Buonarroti, si terrà il finissage della mostra personale dello scultore Michelangelo Galliani, "Vertigo", accompagnata da un testo critico del professor Pasquale Lettieri.


Promossa dal Comune di Caprese Michelangelo e dal Museo Casa Natale Michelangelo Buonarroti con la collaborazione di Cris Contini Contemporary e Galleria delle Arti, l'esposizione si sviluppa negli spazi racchiusi dentro l'antica cinta muraria: Palazzo Clusini, la Corte Alta e l'antica piazza d'armi, ora giardino per le sculture, un terrazzo che si apre sull'alta valle del Tevere, "la Valle Museo", terra patria di Piero della Francesca, vissuta dal giovane Raffaello.
 

Il percorso espositivo comprende una quindicina di opere che testimoniano la produzione dell'artista dai primi anni Duemila ad oggi, con l'aggiunta di alcuni inediti, tra cui "Vertigo", scultura in marmo nero marquinia e acciaio inox che dà il titolo al progetto. Lavori di piccolo e medio formato sono inseriti nelle teche di vetro e acciaio presenti all'interno di Palazzo Clusini, in dialogo con le sculture di Emilio Greco, Vincenzo Gemito, Medardo Rosso e Antonio Canova, mentre nella Corte Alta (sede di una corposa gipsoteca di opere di Michelangelo Buonarroti) e nel giardino sono presentate le sculture di grande formato come "Lassù" (2016) e "Vergine degli inganni" (2014).
 

«L'artista - scrive il critico d'arte Pasquale Lettieri - si è proiettato in un luogo, la Casa Natale di Michelangelo Buonarroti, dove le sue opere esplorano ogni elemento di cultura materiale e lo verificano, esprimendo uno spessore paragonabile ai nomi mitici della storia dell'arte e pochi sono i continuatori che permettono di transitare tale potente forma espressiva nelle trame di questa tremolante attualità, rispondenti ai nomi di Nunzio, Antonio Trotta, Ivan Theimer, Igor Mitoraj, riaffermando la forza di queste opere nei contesti della vita collettiva, tanto che oggi sono considerate in tutto e per tutto, indispensabili. Michelangelo Galliani si colloca tra il classico e l'estrema sperimentazione, attraverso cui guardare le cose del mondo, con spirito aperto, ma anche con una grande opinione della propria individualità, che è la carta vincente, perché rende protagonisti, di lungo respiro. […] Un'enigmatica presenza quella delle opere di Michelangelo Galliani, trattate in modo da ottenere una visione fantasmatica, in grado di inquietare, come evocanti immagini misteriose ed impenetrabili, poste di fronte al peso della storia, che diventa la vera quinta scenica di apparizioni scultoree, di gestualità espressionistica, messa lì, a celebrare un contrappasso tra inconsistenza materica dell'evento plastico, quasi imprevedibile e questa evidenza scultorea di gusto classico».


La personale è visitabile fino al 26 settembre 2021, tutti i giorni con orario 9.30-13.00, 15.00-18.30 (la biglietteria chiude 30 minuti prima). 

 

È consigliata la prenotazione: www.casanatalemichelangelo.it/prenotazione-della-visita. Per informazioni: T. +39 0575 793776, info@casanatalemichelangelo.it, www.casanatalemichelangelo.it.

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

Nessun commento:

Posta un commento