APPUNTAMENTO MARTEDÌ 20 DICEMBRE ALLE ORE 17 PRESSO IL MUSEO DI ALTAMURA CON LA PRESENTAZIONE DEL GRAPHIC NOVEL “21 NOBEL PER L’ITALIA”
“Non abbiate paura del vostro potenziale. Non è facile capire limiti e desideri…Ma quando siete sicuri di cosa sia meglio per voi e per quelli che vi stanno intorno…azionate il detonatore”.
Con un linguaggio curato nelle sfumature, in grado di trasmettere energia e riaccendere negli adolescenti il fuoco dell’ambizione, il trio di autori composto da Antonio Mirizzi, altamurano, Caterina Cappelli e Elena Triolo, racconta a fumetti 21 storie di tenacia, 21 cervelloni insigniti del premio Nobel, 21 modelli per le giovani generazioni.
Tramite l’espediente letterario dei dialoghi tra nove ragazzi che, poco prima di affrontare l’esame di terza media, riflettono sul futuro e sulle loro aspettative professionali, il libro approfondisce il meglio di 21 personalità italiane illustri: Giosuè Carducci, Camillo Golgi, Ernesto Teodoro Moneta, Guglielmo Marconi, Grazia Deledda, Luigi Pirandello, Enrico Fermi, Daniel Bovet, Salvatore Quasimodo, Emilio Segré, Giulio Natta, Salvatore Edoardo Luria, Eugenio Montale, Renato Dulbecco, Carlo Rubbia, Franco Modigliani, Rita Levi-Montalcini, Dario Fo, Riccardo Giacconi, Mario R. Capecchi, Giorgio Parisi.
Appuntamento martedì 20 dicembre alle 17.00 al Museo Nazionale Archeologico di Altamura con la presentazione del volume. Interverranno, oltre ai tre autori, Caterina Petrara, docente di lettere e Giuseppe Palumbo autore di fumetti.
«Grazie all’intuizione degli autori che hanno fatto ricorso alla strategia narrativa del fumetto, il libro è in grado di avvicinare piccoli lettori a grandi tematiche - spiega la Direttrice del Museo, la dott.ssa Elena Silvana Saponaro - Sono doppiamente felice di presentare “21 Nobel per l’Italia” qui al Museo: in primo luogo perché attraverso il racconto di 21 storie di talento, con dovizia di particolari e nello stesso tempo con un linguaggio accessibile ai ragazzi, gli autori riescono a infondere coraggio a molti giovani; in secondo luogo perché il libro, in parte, è figlio di nostri concittadini e questo non può che essere un ulteriore motivo di orgoglio per la città».
L’ingresso al costo di 3 Euro, salvo gratuità di legge, sarà occasione per visitare il Museo Nazionale Archeologico di Altamura a margine dell’incontro.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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