"Forse..." di Giuseppe Salzano al MAV

Connessioni aps e da LINEA_ROMA

MUSEO MAV

ERCOLANO via IV NOVEMBRE 44

PRESENTA

il giorno  22 marzo, alle ore 17.30 alle ore 19.00

"Forse..." 

di Giuseppe Salzano 

Relatore Michele Cicatelli giornalista e delegato alla cultura del comune di Olevano sul Tusciano

Rosaria Pannico giornalista e scrittrice

cav. Giuseppe Barra Editore, Presidente del Centro Culturale Studi Storici

Interviene Giovanni Mangiacapra Connessioni aps Presidente

 

L’incertezza, il dubbio in molto parte della nostra vita sono sempre motivo di ansie, sofferenza, ma se guardiamo af- fondo dentro ciascuno di noi sappiamo bene che quella stessa incertezza è l’energia che ci fa muovere che ci porta alla ri- cerca di nuovi equilibri, di nuove strade da percorrere di cui tentiamo di vedere la fine, poi però ci accorgiamo che alla pa- rola FORSE e a tutte la moltitudine di scelte che ad essa sono connesse si accompagna un viaggio, lungo dentro e fuori di se verso l’INFINITO.
Il viaggio, l’incertezza, la speranza sono tre degli ingre- dienti dello straordinario che Giuseppe Salzano ha saputo ma- gistralmente dosare per raccontare una storia che può essere di tutti, ma che è di qualcuno a cui si è unità l’unicità dei luoghi del Cilento, di un luogo del Cilento: Pioppi.
Giuseppe Ungaretti descrisse Pioppi nel suo scritto “Viaggio nel Mezzogiorno” come un luogo ospitale di gente accogliente. Grazie al lavoro di Giuseppe Salzano quello che una volta era un piccolo borgo di pescatori che ha scritto la storia dell’umanità preservando nelle pieghe del suo mare uno stile di vita modello di futuro come la Dieta Mediterranea, è divenuto luogo di ispirazione e nutrimento per la creatività di animi nobili e gentili.
Nel manoscritto si scoprono dettagli di questo luogo, in- visibili a molti, che narrano di come la natura ed il tempo siano stati capaci di scrivere dell’amore nella roccia leggendo nel cuore degli uomini, dettagli che aiutano al scoperta di sé stessi, della bellezza che cura la sofferenza, del ristoro dell’anima.
È ora di avviarsi per questo viaggio, per scoprire il pia- cere dell’incertezza e soprattutto della speranza che tutto possa essere.

Avviatevi lungo la via del Pozzo dell’Uva nera e prende- tevi cura della vostra Anima.
Grazie a Giuseppe Salzano per avermi portato dentro casa mia e avermela fatta riscoprire FORSE… ancora una pri- ma volta!

Dott. Stefano Pisani

 

Da sempre il Cilento è terra d’ispirazione per scrittori, poeti e filosofi. Tra le scogliere a strapiombo sul mare, gli ulivi secolari e i panorami mozzafiato, è facile perdersi nei pensieri lasciando viaggiare la fantasia. Un tempo definita “Terra dei tristi”, oggi il Cilento si presenta come un territorio che pian piano si sta facendo strada a livello internazionale per le sue bellezze e qualità territoriali. Non è difficile incontrare qui lu- oghi che si sono mantenuti intatti, o quasi, di fronte al furore della modernità. Nell’interno, più che sulla costa, il Cilento mantiene salda la presa alla roccia della sua storia, al nocciolo per niente fuso della sua millenaria identità. Una terra chiusa per secoli a viandanti e viaggiatori, fuori dalle rotte commer- ciali e soltanto lambita da strade carrabili, col solo mare, mai domo, a fare da approdo per i coraggiosi avventurieri, greci prima, saraceni poi.
Questa terra che si distende tra i golfi di Salerno e Poli- castro, è un viaggio per veri esploratori: montagne e vallate, spiagge lunghissime e acque cristalline, boschi fittissimi in- castonati lungo il perimetro di un Parco nazionale patrimonio Unesco. Questa terra che affonda le sue radici un po’ nella storia un po’nel mito, sa essere cruda e fiabesca: non è un caso se in questo mare sia Omero che Virgilio ambientarono le loro epiche storie di naufragi e innamoramenti. Lungo queste coste, fitte di pini d’aleppo, fichi d’india e carrubi, da Punta Licosa si arriva fino all’approdo di Palinuro, nocchiero di Enea, pas- sando per Elea e le colline di Parmenide e Zenone. Smarrirsi non è mai stato così avvincente, come vivere l’esperienza di un viaggio nel Cilento.
In questo scenario, sulla riva del mare di Pioppi, prende vita questa storia. Scelto come cornice per l’amore, limpido come le sue acque, dell’autore, il piccolo borgo incastonato sul finire della costa del golfo di Elea, assume nel corso delle pagine un ruolo da co-protagonista. Una presenza fissa, che da mero sfondo iniziale diventa poi elemento sostanziale nel racconto e nelle vicende dei personaggi principali.
Come poteva dunque questo luogo “del cuore” non sti- molare la creatività dell’autore? Un invito dunque ad adden- trarsi in questa storia, ma anche a visitare Pioppi e il Cilento, dove a volte il tempo sembra sia sospeso, ma poi un’onda leg- gera arriva a ridestare tutto.

Dott. Valerio Calabrese

Giuseppe Salzano nasce a Castellabate (SA), nel cuore del Cilento. È medico chirurgo, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta familiare. Si occupa prevalentemente di pubblicazioni scientifiche, ma anche di articoli su periodici, fra i quali “Il Parco”, “Dragut” e “I 2 mila Segnalibri

Mega”. Ha partecipato alla realizzazione di cataloghi per mostre d’arte ed eventi di scrittura creativa in Italia e all’estero. Con l’Associazione “Arte e Parte” di Agropoli ha collaborato in varie iniziative teatrali. Per l’Opera Editrice ha pubblicato Un testimone del suo tempo, Sette sorelle, Il

paese dei sogni, Allegrella, Tra i fili dell’ordito, Una candela alla finestra. Con Edizioni Cilento Domani ha pubblicato la raccolta di racconti La soffitta. Ha realizzato con Il Saggio edizioni le sillogi Frammenti, Ti offro le mie parole, il racconto Il segreto dell’anello e nella collana Il signore della torre il fotoracconto Costabile con Madalena Comenale Carrara, il florilegio Come leggiadre farfalle rapite dal vento, i romanzi Un eterno presente, Composta di fichi all’anice stellato, Lo

scintillìo di una cometa e Itaca.

È componente dell’Associazione Medici Scrittori Italiani A.M.S.I.

Per la sua attività letteraria ha ricevuto numerosi riconoscimenti e recensioni su riviste locali e nazionali.

Il 2 giugno 2015 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica.

www.giuseppesalzano.com

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