venerdì 26 gennaio 2024

GIORNALISTI: GRASSO, MARCHI E PATERNITI VINCONO IL «PREMIO BUONE NOTIZIE» 2024

LA BUONA NOTIZIA DELL’ANNO E’ LA «BANDA RULLI FRULLI» DI FINALE EMILIA. SABATO 27 ALLE 12:30 ANCHE LA MESSA PER SAN FRANCESCO DI SALES CON IL VESCOVO DI CASERTA

 


 


La premiazione il 27 gennaio a Caserta nella Biblioteca del Seminario, alle 16:00


Giovanni Grasso, portavoce del Quirinale e giornalista di «Avvenire»; Giuseppina Paterniti, già direttore editoriale della Rai; e Paolo Marchi, di «Striscia la Notizia»; sono i vincitori dell'edizione 2024 del «Premio Buone Notizie». Il prestigioso riconoscimento, giunto alla quindicesima edizione, è l'unico in Italia a premiare le «buone notizie», cioè non solo l'informazione corretta e completa, ma anche quella pronta a fare un passo in più raccontando la normalità positiva della società. La consegna del riconoscimento, una scultura in bronzo, fusa appositamente dall'artista Battista Marello, avverrà sabato 27 gennaio alle 16 nella Biblioteca del Seminario di Caserta (in piazza Duomo a Caserta). La «Buona Notizia dell’anno» appena trascorso: il 2023, invece è una banda d’inclusione, che dona a tutti l’opportunità di sentirsi accolti e valorizzati. Una banda dove ognuno può partecipare suonando strumenti inventati, costruiti e colorati insieme. Dal 2010 «Banda Rulli Frulli» è un sogno che diventa realtà, un progetto pensato e ideato da Federico Alberghini all’interno della «Fondazione Scuola di Musica Carlo & Guglielmo Andreoli» di Finale Emilia. Federico Alberghini, allora insegnante di batteria nella Scuola, comincia a coinvolgere i suoi allievi in un progetto sperimentale dall’intento ambizioso. Il suo proposito era creare una banda che suonasse percussioni autocostruite riciclando materiali di scarto, che fosse composta da ragazzi e ragazze di età diverse e che prevedesse l’inserimento di allievi con disabilità. «La banda è la banda – spiega Alberghini -. Non ci sono solisti, non ci sono elementi che spiccano rispetto ad altri ma si è tutti uguali e ognuno dà il proprio contributo col massimo del proprio impegno». La «Buona notizia dell'anno» è scelta dal «Premio Buone Notizie» in collaborazione con il «Corriere Buone Notizie» del «Corriere della Sera». «L'obiettivo del Premio – sottolinea Michele De Simone, presidente dell’Assostampa di Caserta - è quello di promuovere e diffondere il valore dell'informazione corretta ed equilibrata». Il giorno della manifestazione saranno annunciate anche le attività annuali del Premio. «L'obiettivo del nostro lavoro è quello di promuovere e diffondere il valore dell'informazione corretta ed equilibrata. 

 


 

Il Buone notizie - spiega Luigi Ferraiuolo, segretario generale del Premio - è nato dall'empito di voler promuovere i comunicatori e i giornalisti che fanno buona informazione raccontando anche i lati positivi della quotidianità: perché un buon esempio vale più di mille pur impegnati discorsi. Come Premio, poi, in prima persona proponiamo e costruiamo buone pratiche». Il «Premio Buone Notizie», è organizzato dall'omonima associazione insieme l’Ucsi Caserta e con il «Corriere Buone Notizie» del «Corriere della Sera» per la «Buona Notizia dell'Anno». Gode inoltre del patrocinio dell'Ordine dei Giornalisti nazionale e della Campania; della Fisc, Federazione italiana settimanali cattolici italiani; della Fnsi e del Sindacato dei giornalisti campani e casertani, con l’Assostampa; dell'Ucsi, Unione stampa cattolica italiana. Media partner «Il Mattino», «Famiglia Cristiana», Avvenire, «Tutto il bello che c'è-Tg2 Rai», «Tv2000», «Inblu2000» Radio e Agensir. Il premio è realizzato in partnership con Bcc Terra di Lavoro San Vincenzo de’ Paoli; la Camera di Commercio di Caserta; il Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana Dop, l’Acqua Lete ed è sostenuto anche da Confindustria Caserta, «Esagono»; Studio Legale Iaselli; Studio Luberto; Reale Mutua Assicurazioni-Agenzia Generale di Caserta; Istituto Alberghiero Galileo Ferraris di Caserta; Anna Maria Alois San Leucio e Tenuta Fontana. La giornata del «Premio Buone Notizie» sabato 27 inizierà alle 12.30 con la santa messa del Vescovo di Caserta, monsignor Pietro Lagnese, per i giornalisti campani e casertani, in occasione della Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA


Nessun commento:

Posta un commento