PROSSIMA PRESENTAZIONE ALL'UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ DI BARONISSI PER GIOVEDÌ 10 APRILE ALLE ORE 16:00
Il romanzo “TESSITURE NEL BELLO” di LIDIA LOGUERCIO riporta la storia di vita di una donna architetto, dal nome Charis, che ricerca nel lavoro la perfezione nella creatività. In un caleidoscopio di emozioni altalenanti, che rimandano all’infanzia, ai rapporti amicali e affettivi dell’adolescenza non del tutto sereni, ad un atteggiamento di stupore e di meraviglia verso la vita, la protagonista coglie, dopo il cambiamento del lavoro, nell'arte, nella pittura, nella letteratura, nella scrittura, nella parola e nell'amore <il senso profondo della vita e delle cose>, visti come <ipotesi di salvezza>. Voci particolari nel testo sono, per la protagonista, la «pittura», della quale sottolinea l’iter dell’ispirazione, e «la Bellezza» che <trafigge>, della quale ricerca nel tempo le diverse visioni, e, nell'epoca attuale, coglie l'enigma dell'apparenza e dell'effimero che rendono vuoto il potere della bellezza.
Nella parte finale del romanzo, sono presenti pagine intense e toccanti relative a una vicenda familiare e alla nascita di nuove speranze, per Charis, in ambito sentimentale, dalle quali traspare la consapevolezza che la felicità «è nella vita», ed è «essa stessa infinita, come a noi si presenta» nelle sue varie sfaccettature, e che « le arti sono soltanto un ornamento aggiuntivo della vita umana: non la esprimono».
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| FOTO DELLA PRIMA PRESENTAZIONE A SALERNO IL 5 APRILE, PRESSO LA LIBRERIA IMAGINE'S BOOK |
La Bellezza emerge come una forza vitale, capace di guidarci verso l'evoluzione personale e il miglioramento del mondo che ci circonda.
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