Il 13 settembre ..incostieraamalfitana.it 2025 celebra il suo “dopo festival” a Pontone, con i libri di Rossella Bentivoglio e Assunta Sperino, ospiti ed anticipazioni sulla XX edizione

 

"E sono 19! Davvero tante!" esordisce così Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana .it, raccontando della riuscitissima edizione 2025 della Festa del Libro in
Mediterraneo. 

"E non è finita..." - aggiunge - "ora riflettori puntati sul dopo festival del 13 settembre".

Un vero e proprio evento "ponte" tra una edizione che finisce ed una che comincia a porre le basi, tra aspettative ancora più importanti, essendo quella del ventennale della kermesse culturale più lunga in Europa. Ad accogliere "...incostieraamalfitana.it dopo il 19 arriva il 20"; è sabato 13 settembre appunto, alle ore 19.30, Palazzo Verone, residenza storica medioevale con affreschi del XVII secolo nel borgo di Pontone di Scala, a 190 scalini dalla piazza. Programma denso, a cominciare dai due “Incontri d’Autore” con Rossella Bentivoglio e “Quando un grande dolore…” (Europa), e Assunta Sperino con “Due volte me” (LFA Publisher).

 

Era il 20 aprile, il giorno del compleanno dell’autrice. E in “Quando un grande dolore…” di Rossella Bentivoglio è lei stessa a pensare come non sia stato un caso che ciò che racconta nel libro sia accaduto proprio quel giorno; forse perché quello prima avevo speso un po’ più energia del solito per riflettere sui festeggiamenti, forse perchè l’aspettativa degli altri l’aveva sovraccaricata. Doveva accadere e, semplicemente, accadde allora. Già da diversi anni qualunque festa era un’occasione faticosa, per non dire tragica, che la protagonista attraversava coi sentimenti in apnea come dentro a una piscina. Sapeva che se fosse riuscita ad arrivare dall’altra parte, se avesse resistito fino al calare della sera, avrebbe trovato una sponda su cui appoggiare la testa e riposare, e per quel giorno sarebbe stata non dico salva, ma perlomeno ferma. E sola, beatamente sola.

 

In “Due volte me” di Assunta Sperino l'autrice cerca di tener separate le sue due anime, ma loro la beffano e si palesano senza avvertire. Lo ammette, quando mette la penna sul foglio non sa mai se scriverà in vernacolo o in italiano, quando la poesia decide di invaderla non sa mai cosa vuole, né quando la lascerà libera... a volte le ci vogliono giorni per finire un testo, anche se di pochi versi e, nel frattempo, le parole cercano disperatamente di farsi strada nel groviglio di sensazioni che le riempiono il corpo e i pensieri. Le sue poesie nascono da questo caos.
A seguire le “Melodie per certi versi” con i L’una e ‘l Soul, e l’”Odissea sonora” del direttore d'orchestra e
compositore Massimo Buonavita, allievo del Maestro Bacalov; i versi alla luna di poeti celebri letti dall’attrice Maria Staiano e quelli della “luna storta” del poeta Enzo Del Pizzo; il “monologo a una stella” della scrittrice Rosaria Zizzo, tratto dal suo ultimo libro “Amore Dolore Follia” (Magna Graecia); e, come annuncia lo stesso Alfonso Bottone, che conduce la serata, una serie di ospiti a sorpresa e anticipazioni sull’edizione numero 20.
 

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