lunedì 4 agosto 2025

100° Palio del Golfo - LA GARA

 by Rosaria Pannico

 


Cari amici di rosarydelsudArt news si è conclusa la gara numero 100 del "PALIO DEL GOLFO" DELLA SPEZIA

Canaletto ha vinto la gara senior, chiudendo in 11 minuti, 15 secondi e 9 decimi, precedendo Portovenere (11:19.16) e Marola (vincitrice del 2024).  

L’equipaggio: Leonardo Richiusa, Nicolò Pucci, Cesare Pistarino, Francesco Landi, timoniere Jacopo Fortini.

 

Nella categoria femminile, trionfo per Fossamastra, con il tempo di 6:09.14, davanti a Lerici (6:12.44) e Fezzano.  Squalificato Portovenere per aver saltato una boa.


L’equipaggio: Giorgia Stella, Marta Vannini, Giulia Faggioni, Sara Borsetto e al timone Emma Borsi.


Ordine d'arrivo completo:

Fossamastra, Lerici, Fezzano, Canaletto, Muggiano. La Spezia centro, Cadimare. Tellaro, Marola, Le Grazie, San Terenzo, Venere Azzurra

 

Per Gara junior vince Fezzano, davanti a Portovenere e Canaletto. 

 

L’equipaggio: Mario Menchelli, Andrea Lucchinelli, Francesco Bocchetti, Nicola Castellano, timoniera: Elisa De Giorgi.

 

Ecco alcune fotografie e video:

 

















 

 

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STORIA E STORIE

Programma radiofonico settimanale 
di Antonella Giordano
 

 


 

«… tutta la gente lo chiamava, l'invocava, gli tendeva le mani, chiedendo aiuto, assediando il portone, le scale, la sua porta… con la pazienza e la rassegnazione di chi aspetta un salvatore.» Così  Matilde Serao descrive  Amato Amati.

Antonio Amati, lo pseudonimo cui dovette ricorrere Antonio Cardarelli per sottrarsi alle persecuzioni del potere costituito e per potere continuare a svolgere il proprio lavoro di medico per tutti, soprattutto per i poveri. A lui si deve quello che ancora  oggi è definito “segno di Cardarelli”, una manovra clinica usata per diagnosticare l’aneurisma dell’arco aortico, le battaglie contro lo sperpero di danaro pubblico in favore di corrotti, quelle per l'istituzione di strutture da lui chiamate “Policliniche” che offrissero servizi molto simili agli odierni “Day Hospital” e “Pronto Soccorso”, quelle per far abbassare il prezzo del sale (un alimento indispensabile per il suo enorme valore nutritivo all’epoca molto costoso), quelli per la costruzione di infrastrutture, e molto altro fino a destinare tutto il suo danaro per i bisognosi e morire da povero. Povero ma amato da tutti.
 

 
 

Alla vita di Antonio Cardarelli dedico la puntata del mio programma radiofonico settimanale “le vite che hanno fatto la Storia” in onda in diretta martedì alle 12.15 e, in replica, giovedì p.v. alle ore 17.30 su Radio Regional (AM – Onde Medie sulla frequenza 1440 kHz o al link:

https://www.regionalradio.eu/onair/shows/storia-storie/

In podcast al link:

https://www.regionalradio.eu/onair/podcast/storiaestorie/
 
 

(i link non hanno accesso diretto ma sono da copiare e incollare sul web)

Vi aspetto Antonella Giordano

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sabato 2 agosto 2025

LA SPEZIA - SFILATA DELLE FERRARI

 


Cari amici di rosarydelsudArt news, oggi pomeriggio, subito dopo pesatura delle imbarcazioni che gareggeranno domani per il 100° del Palio del Golfo della Spezia, il tempo ha regalato a tutti noi presenti una fresca pioggia d'estate, che come per magia ha regalato un'atmosfera veramente incantata per una sflilata di Ferrari di cui vi propongo questo video e alcune foto:

 

 

 







 

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100° PALIO DEL GOLFO - Pesatura

by Rosaria Pannico 

 


 

Cari amci di rosarydelsudArt news, nell'attesa della gara di domani questo pomeriggio siamo andati ad assistere alla pesatura delle imbarcazioni che gareggeranno domani per il 100° del Palio del Golfo della Spezia e vi propongo alcuni video con delle interviste effettuate durante le operazioni di verifica effettuate per le ultime due borgate: 

 


   

 


 

 

In cosa consiste la PESATURA?
Come in tutte le gare che coinvolgono mezzi meccanici, anche nel “Palio del Golfo” esiste una fase pre-gara caratterrizzata dalla pesatura e punzonatura degli scafi, che devono rientrare nelle rigorose specifiche loro assegnate ed ogni variazione non autorizzata, comportare la squalifica.

 

  


 

 

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Festival Internazionale di Mezza Estate Concerto Cajkovsky ISA Delijavan e Janiak

XLI edizione

01/08 - 22/08/2025

50 anni di grande Musica

Concerto celebrativo

Istituzione Sinfonica Abruzzese

 

Orchestra dell’ ISA

Pianoforte  Alessandro Delijavan

Direttore  Rafal Janiak


Tagliacozzo, lunedì 4 agosto ore 21:15 

chiostro di San Francesco

Info: www.festivaldimezzaestate.it  info@festivaldimezzaestate.it

 Info point: 0863 610750 – cell.: +39 3459474641 –  I biglietti sono in vendita su

 www.i-ticket.it Tel.: 0863/25842 – 0863/411830
 

La Sinfonica Abruzzese festeggia con Cajkovsky

 

Continua il tour celebrativo del Cinquantenario dell’ ISA, lunedì 4 agosto alle ore 21,15, nel chiostro di San Francesco in Tagliacozzo, ospite del cartellone del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmato dal Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, che ha voluto la compagine quale resident Orchestra. In programma il concerto in Si bemolle op.23 di Petr Il’ic Cajkovskij e la V sinfonia Sinfonia n.5 in mi minore, op.64 per un programma monografico affidato al pianista Alessandro Delijavan e al Direttore Rafael Janiak.



L’ Istituzione Sinfonica Abruzzese compie mezzo secolo di vita, un traguardo importante che rappresenta un significativo periodo di storia d’Abruzzo e d’Italia, come anche ne è simbolo il Festival Internazionale di Mezza Estate giunto alla sua XLI edizione.  Hanno le stesse “ragioni”, ovvero caratteristiche e traguardi, l’Istituzione aquilana e il Festival, ovvero la visione che fu dell’indimenticato Avvocato Nino Carloni, realizzare progetti fatti di valori comuni e di sfaccettature col suo territorio, che hanno portato l’orchestra ad esprimersi e ad affermarsi in campo nazionale, divenendo una delle tredici Istituzioni Concertistico Orchestrali d’Italia e il Festival ad essere riconosciuto in campo internazionale, ospitando artisti provenienti da tutto il mondo in dialogo con la formazione aquilana che è resident orchestra del F.I.M.E. E’ questa la mission del direttore artistico del Festival Jacopo Sipari di Pescasseroli, nonché del Presidente dell’ ISA Alberto Mazzocco, i quali hanno ben preciso l’obiettivo di creare forti e durature sinergie con tutte le forze del territorio in modo da creare un’elastica ed eclettica piattaforma, una combinazione variegata di armonie, capace di apportare un maggiore ventaglio di possibilità nelle espressioni di queste due solide realtà, andando a comporre, così quel “launching pad”, per citare l’indispensabile Duke Ellington, quella “piattaforma di lancio” che in musica permette al solista di inserirsi in ogni contesto e sempre con grande naturalezza. “Sono davvero emozionato – ha commentato Rafal Janiak - di partecipare al 41° Festival Internazionale di mezza estate di Tagliacozzo. Non vedo l'ora di incontrare i musicisti dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese e Alessandro Deljavan con musiche di Pëtr Čajkovskij. Il Primo Concerto per pianoforte e la Quinta Sinfonia sono tra i capolavori più epici e grandiosi di questo compositore romantico. Entrambi i brani sono in tonalità minore, ma le armonie e le melodie di questa musica fluiscono attraverso forti contrasti e sentimenti emozionali, con un gusto artistico slavo molto vicino alla mia personalità. Con artisti così grandi, la musica di Čajkovskij e, ultimo ma non meno importante, il pubblico di questo straordinario festival, stasera, sarà una festa musicale unica”. “È per me un vero piacere – ha continuato il pianista Alessandro Delijavan - partecipare alle celebrazioni del cinquantenario dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Sarò a Pescasseroli per eseguire, come solista, il Primo Concerto per pianoforte e orchestra di Čajkovskij, uno dei vertici assoluti del repertorio romantico. Considerati i miei pochissimi impegni in Abruzzo, vivo questa occasione come un momento particolarmente significativo, sia dal punto di vista artistico che personale.”

   




Un anniversario che verrà celebrato  lunedì 4 agosto nel chiostro di San Francesco alle ore 21,15, appuntamento di un cartellone realizzato grazie alle istituzioni, in primis il Ministero della cultura, la Regione Abruzzo, il Comune di Tagliacozzo, e la sinergia con istituzioni quali la Sinfonica Abruzzese, e l’ Accademia musicale di Alto perfezionamento vocale “Daltrocanto” diretta da Donata D’Annunzio Lombardi, nonché un cartello di sponsor con in testa la Banca del Fucino che ha creduto nel Festival dal primo momento.

La serata verrà inaugurata dal concerto in Si bemolle op.23 di Petr Il’ic Cajkovskij, composto e revisionato tra il 1874 e il 1879. Dalla melodia della imponente introduzione che è un vero e proprio tema con prima variazione, cadenza, seconda variazione e coda, fino alla melodia esposta dapprima dal flauto nel secondo movimento, e fino al secondo tema del finale, che viene portato all’apoteosi nella coda, è tutto un insieme di punti culminanti in una caleidoscopica varietà di atteggiamenti espressivi. Un uso consolidato, che partiva addirittura da Haydn, riguardava l’inserimento di temi popolari nei finali dei concerti. Cajkovskij non solo segue quest’uso, ma su di una canzone popolare ucraina, basa il primo tema del primo movimento. E la parte centrale del secondo, su di una canzonetta francese molto popolare in Russia. La seconda parte del programma sarà dedicata per intero all’interpretazione della Sinfonia n.5 in mi minore, op.64. L’autore è rimasto per tutta la vita un “bambino di vetro”, creatura fragile ed introversa, nevrotica ed ossessiva, in equilibrio precario tra trasgressione e repressione  e la sua musica ne è diretta espressione: il pathos sovrabbondante, la sensualità di molti suoi passaggi sinfonici, il lirismo che sfocia nel sentimentalismo più acceso ed eccessivo, tutto ciò mostra una sensibilità amplificata, dove ogni sensazione, dalla positiva a quella negativa, vengono enfatizzate, deflagrando in uno stile unico, inimitabile, personalissimo. Una sorta di tema conduttore lega tuti e quattro i movimenti della composizione: il tema, esposto inizialmente dal clarinetto nel registro basso al principio dell’Andante introduttivo, vuole esprimere, secondo Cajkovskij, “una completa rassegnazione di fronte al destino”. L’Allegro con anima che segue sviluppa con drammaticità elementi di motivi già presentati in modo apparentemente neutro: il malinconico primo tema, coi suoi ritmi puntati, ed il secondo tema, dall’andamento di danza. L’Andante cantabile, in re maggiore, è di forma tripartita, e si apre con una accorata melodia del corno; la sezione centrale, è ricca di slancio, con una espressiva melodia affidata agli archi, quindi, ancora il tema del destino. Il terzo movimento, Allegro moderato, è un valzer d’una tristezza pacata tipicamente cajkovskiana. L’introduzione al Finale si apre con lo stesso tema del destino, che compare però, questa volta, in tonalità maggiore, assumendo un carattere di tranquilla rassegnazione. L’Allegro vivace presenta un primo tema in accordi, molto enfatico, ed un secondo tema di carattere marziale. Terminato lo sviluppo, una lunga coda in mi maggiore, nella quale il motivo d’apertura del primo movimento ritorna conducendo la sinfonia ad una grandiosa conclusione.

 

Prossimi appuntamenti 

Il 5 agosto, nel chiostro di San Francesco alle ore 21,15, il Festival propone Note di Gusto– musimenù all’italiana per voci recitar-cantanti, ensemble e batteria di cucina, 20 ricette regionali raccolte e trascritte dalla tradizione orale popolare da Roberta Vacca, con un testo di Guido Barbieri, liberamente tratto dal Satyricon di Petronio Arbitro, in coproduzione con Festival Le Corti dell’Arte di Cava de’Tirreni, con il Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” di Potenza e con Associazione R. D’Ambrosio. Una nuova commissione del Festival di Tagliacozzo che si inserisce nella volontà di promuovere la musica contemporanea. Il direttore Sergio Lapedota guiderà l’Ensemble Gesualdo contemporanea e i solisti dell’Accademia Adalo, Lucrezia Ianieri, Rebecca Sois e Sergio Campobasso. 

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA 

GOLETO, NASCE «E LUCEVAN LE STELLE» IL DIECI AGOSTO NELL’ABBAZIA DI SANT’ANGELO DEI LOMBARDI




Primo appuntamento di «Un Borgo di Libri Goleto»: il festival di Casertavecchia si sposta in Alta Irpinia con la musica degli «Ahirang» e un monologo «Intorno all’Italia Misteriosa» nel luogo più interno d’Italia. Manifestazione organizzata insieme all’Associazione musicale «Anna Jervolino», il Comune e l’Abbazia



GOLETO (SANT’ANGELO DEI LOMBARDI) – Come far uscire l’abbazia del Goleto fuori dall’Irpinia e dalla Campania, per renderle l’onore che merita? E’ la domanda a cui prova a rispondere Un Borgo di Libri Goleto, l’edizione Irpina di «Un Borgo di Libri», il festival cultural letterario controcorrente divenuto famoso nel borgo medievale di Casertavecchia per le sue scelte innovative, che sbarca a Sant’Angelo dei Lombardi e al Goleto per una serie di iniziative cadenzate capaci di far parlare della stupenda abbazia, del complesso monastico, della storia di Gugliemo da Vercelli, fondatore anche del complesso monastico di Montevergine; e di Sant’Angelo dei Lombardi e dell’Alta Irpinia. Il primo appuntamento sarà il prossimo dieci agosto, notte di San Lorenzo, con «E lucevan le stelle: suoni e parole per la notte di San Lorenzo» un concerto nell’abbazia medievale con cielo le stelle a cura del gruppo di musica contemporanea degli «Ahirang Percussion Ensemble» diretto da Gennaro Damiano e un monologo musicale «Intorno al tratturello di San Guglielmo e all’Italia Sacra Straordinaria e Misteriosa» ispirato al libro omonimo «Italia sacra straordinaria e misteriosa» di Luigi Ferraiuolo. L’iniziativa è organizzata da «Un Borgo di Libri Goleto» in collaborazione con l’associazione «Anna Jervolino», diretta dal maestro Antonino Cascio, che cura già in Campania «L’Autunno Musicale» e i «Summer Concert».

«L’amministrazione comunale di Sant’Angelo dei Lombardi da sempre ha a cuore il Goleto come simbolo e luogo dell’anima dell’Alta Irpinia – spiega il sindaco di Sant’Angelo Rosanna Repole – dall’incontro con Luigi Ferraiuolo, direttore di Un Borgo di Libri, è nata l’idea di “Un Borgo di Libri Goleto” e di una serie di appuntamenti diversi e innovativi di alto valore culturale e simbolico che possano far emergere il Goleto dal nostro limite geografico. Il primo viene realizzato in collaborazione con l’Associazione Jervolino del maestro Antonino Cascio, che ringrazio di cuore». L’inizio della serata è previsto alle 21 nell’abbazia del Goleto, sotto le stelle con le musiche ritmiche degli Ahirang, intervallate dal monologo sui luoghi dell’anima italiani.

 




«La nascita di Un Borgo di Libri Goleto è una sfida e un’avventura – sottolinea Luigi Ferraiuolo, creatore e direttore del festival – un guanto lanciatoci dal sindaco Repole e che abbiamo accolto volentieri, perché si tratta di lavorare su uno dei rari luoghi dell’anima italiani e internazionali, ancora non conosciuto in maniera adeguata e che molto di buono può donare alle persone e alla cultura. Cominciamo il 10 agosto e speriamo di vederci spesso nei prossimi mesi». Nel percorso musicale degli Ahirang ci sono molte contaminazioni musicali in luoghi d’arte di grande valore simbolico o spirituale. «Luigi Ferraiuolo ha insistito molto per farmi conoscere il Goleto – conclude il maestro Antonino Cascio – ma quando sono arrivato gli ho dovuto dare ragione. E’ bellissimo e merita di essere conosciuto, speriamo di poter costruire un nuovo cammino musicale sotto il suo tetto di stelle». Un grosso sostegno all’iniziativa è arrivato dall’abate di Montevergine padre Riccardo Guariglia e dal vescovo di Santangelo dei Lombardi, Conza, Nusco Bisaccia, monsignor Pasquale Cascio.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA 

Pompei sotto i riflettori: Luigi Zeno premia le giovani promesse a Miss Italia 2025

 

   

Luigi Zeno incorona la nuova Miss Mascotte: a Pompei si accende il futuro della bellezza.

 

Pompei si prepara a vivere una serata di eleganza, talento e spettacolo: domenica 3 agosto 2025, in Piazza Schettini, si terrà la selezione regionale campana di Miss Italia, all’interno del programma “Pompei è Music Live”. Tra i protagonisti della serata, spicca l’attore Luigi Zeno, volto noto della miniserie Netflix La Scuola, che sarà in giuria e consegnerà personalmente la prestigiosa fascia “Miss Mascotte”, dedicata alle concorrenti più giovani.
 
Una giuria tra glamour e talento
Luigi Zeno porterà carisma e freschezza alla giuria, affiancando altri volti noti del mondo dello spettacolo. La conduzione sarà affidata a Barbara Castellani ed Erennio De Vita, mentre sul palco sfileranno 30 concorrenti selezionate tra centinaia di aspiranti miss campane, pronte a conquistare un posto alle prefinali nazionali di Miss Italia, previste a settembre presso il De Angelis Resort.
 
Luigi Zeno originario della Campania
 
ha iniziato il suo percorso formativo presso l’Università di Scienze della Comunicazione, affiancando agli studi la carriera attoriale che lo ha portato sotto i riflettori nazionali.
 
La fascia “Miss Mascotte”: il futuro della bellezza
Tra i momenti più attesi, la consegna della fascia “Miss Mascotte” rappresenta un tributo alle giovani promesse del concorso, simbolo di freschezza, ambizione e potenziale. La partecipazione di Zeno conferma il legame sempre più stretto tra cinema, moda e grandi eventi di costume, in una serata che celebra il talento emergente.
 
Un evento gratuito per tutti

L’ingresso sarà libero, offrendo a cittadini e turisti un’occasione unica per vivere una serata tra moda, musica e cultura, nel cuore pulsante di Pompei. L’iniziativa è patrocinata dalla Città di Pompei e rientra nel ricco cartellone estivo che ha già visto protagonisti artisti come Anna Tatangelo, Noemi e Francesco Renga, trasformando Piazza Schettini in un vero palcoscenico a cielo aperto.
 



Dettagli dell’evento:

    Data: Domenica 3 agosto 2025
    Ora: 20:30
    Luogo: Piazza Schettini, Pompei
    Ingresso: Libero
    Info: missitalia.it

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA 

venerdì 1 agosto 2025

Il 100° “Palio del Golfo” - LA SFILATA DELLE BORGATE

 by Rosaria Pannico

 


Cari amici di rosarydelsudartnews, nella serata di ieri, primo agosto, è iniziata la grande festa dei 100 anni del Palio del Golfo di La Spezia con la sfilata delle borgate.

 


 

Io ci sono stata e vi propongo video e foto: 

 












 

 

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