venerdì 14 luglio 2017

La 'Collezione Segreta' di Nuti

Si tratta di un insieme di dipinti esposto dal 13 luglio fino al 4 agosto e poi ancora dal 28 agosto al 15 settembre, allo spazio "Lato" di piazza San Marco, nel centro storico di Prato.

Sono ben venti opere inedite dipinte in varie fasi della sua carriera, anche successive al tremendo incidente domestico del 2006. Si ricordi che l'ex attore e regista si avvicinò alla pittura negli anni Novanta. E' infatti proprio il 1990 quando Francesco Nuti, attore, sceneggiatore, regista e produttore cinematografico, si avvicina alla pittura. Siamo a Ostenda, in Belgio, quando l'attrice Isabella Ferrari gli fa dono di una scatola di acquerelli. Così, un po' per noia, senza alcun disegno preparatorio, comincia a tracciare forme astratte su pezzi di carta. Nello stesso anno scopre la tempera acrilica e con questa materia inizia una lotta con la superficie della tela. La sua pittura si fa sempre più corposa e impulsiva, più si sente inquieto e più dipinge, incolla, strappa. Nuti dipinge per sé, senza esporre fino al 2006. Nel 2011 a Prato, presso Opificio JM di John Malkovich, viene realizzata la sua prima mostra personale.

Soggetto dei suoi dipinti negli anni divenne ossessivo: quasi tutte figure umane caratterizzate da un lungo naso da Pinocchio.

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