giovedì 28 febbraio 2019

Napoli - Marzo al Madre

Un fine settimana di visite guidate gratuite alla mostra di Robert Mapplethorpe e alle collezioni del museo. Mentre, domenica 3 marzo, il Madre apre gratuitamente al pubblico in occasione della #domenicalmuseo e invita tutti a vivere una giornata contemporanea

Sabato 2 marzo, ore 11.00: Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra. Un itinerario guidato attraverso la retrospettiva dedicata a Robert Mapplethorpe, uno dei più grandi fotografi del XX secolo. In mostra più di 160 opere, allestite in ipotetico dialogo con opere archeologiche, antiche e moderne, accuratamente selezionate, in prestito dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e una selezione di disegni, dipinti, sculture e manufatti provenienti dal Museo e Real Bosco di Capodimonte, stabilendo così un dialogo tra antico e contemporaneo che consentirà di analizzare lo speciale rapporto tra riferimenti classici e tensione barocca presente, quale elemento costitutivo dell'estetica fotografica dell'artista. La mostra, a cura di Laura Valente e Andrea Viliani, organizzata in collaborazione con la Robert Mapplethorpe Foundation di New York, è un tributo a Mapplethorpe per il trentennale delle prime importanti retrospettive dedicate nel 1988 all’artista, tra cui la mostra itinerante The Perfect Moment, il cui primo capitolo fu presentato all'Institute of Contemporary Art alla University of Pennsylvania di Filadelfia nel dicembre di quell’anno, pochi mesi prima della scomparsa di Mapplethorpe, a 43 anni, il 9 marzo 1989.


Prenotazione obbligatoria / Partecipazione gratuita / Ingresso al museo a pagamento

Domenica 3 marzo, ore 11.00: Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra. Un viaggio immersivo per scoprire l’intima matrice performativa della pratica fotografica di Robert Mapplethorpe, il grande fotografo statunitense scomparso a 43 anni, il 9 marzo 1989, che ebbe un articolato e appassionato rapporto con il territorio campano, quando in occasione di una sua visita, instaurò un’empatica relazione con esso, grazie alla fruttuosa collaborazione con il gallerista napoletano Lucio Amelio. Un itinerario dedicato al Maestro, per esplorare i motivi della sua ricerca artistica: dall'affievolimento dei confini tra dolore e piacere e tra generi e identità sessuali fino al seducente glamour della scena artistica e culturale newyorkese, mescolato, in un gioco di evocazioni, ad una Napoli in perenne oscillazione tra vita e morte.

Prenotazione obbligatoria/ Partecipazione gratuita / Ingresso gratuito per #domenicalmuseo

Domenica 3 marzo, ore 15.00, in Biblioteca (primo piano): per Io sono Felice! con l’artista Silvia Capiluppi Mem – Me e Madre. Con la partecipazione di donne e ragazzi per una nuova installazione condivisa, proseguono le attività didattiche gratuite proposte dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee con Io sono Felice!, il progetto annuale dedicato all’integrazione sociale. Nell’ambito di #MadreTerra, in collaborazione con T.A.NA. Terranova Arte Natura e ArtStudio’93, presso la Biblioteca al primo piano del museo d'arte contemporanea della Regione Campania, avvio del workshop Mem – Me e Madre, condotto da Silvia Capiluppi che si svolgerà nei giorni 3, 4, 6 e 7 marzo, dalle ore 15.00 alle ore 18.00. In un inedito laboratorio che porterà alla creazione di una nuova installazione condivisa, l’artista Silvia Capiluppi inviterà le donne partecipanti a scoprire e riscoprire l’innato senso dell’essere madre, relazionandosi con giovani adolescenti e guidandoli nella pratica antica del ricamo, ritenuta dall’artista una forma di meditazione. Ogni partecipante potrà portare con sé un lenzuolo bianco matrimoniale su cui ricamare il proprio nome accanto a quello degli altri, contribuendo così a creare, una performance corale di “tessitura sociale”, che formeranno i tanti arazzi contemporanei che saranno presentati durante l’incontro conclusivo dell’8 marzo.


Prenotazione obbligatoria/ Partecipazione gratuita / Ingresso gratuito per #domenicalmuseo

Domenica 3 marzo, ore 16: Il Gioco dell’Arte/Carnival edition. Primi passi in maschera nell’arte contemporanea… Un primo approccio dedicato ai bambini in maschera alla collezione site-specific del Madre in un monumentale Gioco dell'Oca, per scoprire, attraverso un percorso di tessere/stazioni, le opere degli artisti protagonisti della collezione. Il gioco diventa così il volano per conoscere il patrimonio del museo. I bambini, memorizzando dettagli e tematiche delle opere d'arte riprodotte su un grande tabellone, diventano essi stessi protagonisti e come "pedine", dovranno provare ad arrivare per primi al traguardo, evitando i "tranelli" nascosti tra le caselle del percorso. Perché "l'arte deve essere così: semplice e immediata, appunto come un gioco d bambini" (D. Buren). Per l’occasione del Carnevale, i bambini sono invitati a partecipare in costume.

Prenotazione obbligatoria/ visita gioco gratuita per bambini / Ingresso gratuito per #domenicalmuseo

Domenica 3 marzo, ore 18.00, Sala Re_PUBBLICA Madre: Bach Box / Electronic variations on Bach BWV825 di Matthieu Mantanus (MHU). La Scabec, società campana per i beni culturali, in collaborazione con la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, presenta Bach Box, un evento speciale che, nell’ambito della rassegna “Contemporaneamente Antica” organizzata dalla Fondazione Pietà de’ Turchini, vedrà come interpreti Matthieu Manthanus (piano, keyboard & electronics) e Sara Caliumi (visual design).

Che tipo di creatività può stimolare l'incontro tra la musica di J.S. Bach e l'elettronica? La risposta del musicista svizzero Matthieu Mantanus e della visual designer Sara Caliumi è uno spettacolare viaggio multimediale nel nostro mondo contemporaneo, dove notizie, spiritualità, viaggi, social o intelligenze artificiali emergono dalle note e dai temi musicali della Partita in sib.


Ingresso 3 euro fino ad esaurimento posti.

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