Sulla vita di Cosma e Damiano le
notizie sono scarse: erano gemelli e cristiani nati in
Arabia, si dedicarono alla cura dei malati dopo aver studiato l'arte
medica in Siria.
Spinti da un'ispirazione
superiore non si facevano pagare da qui il soprannome di
anàgiri (termine greco che significa «senza argento», «senza
denaro»).
Tale attenzione ai malati era anche uno strumento
efficacissimo di apostolato, «Missione» che costò la vita ai due
fratelli, che vennero martirizzati: durante il regno dell'imperatore
Diocleziano, infatti, (forse nel 303) il governatore romano li fece decapitare.
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