La mostra antologica di Antonio
Ligabue, presentata al Museum im Lagerhaus di San Gallo nel 2019, è
stata l'occasione per fare conoscere l'opera dell'artista in quella
che può definirsi la sua "patria perduta". Ligabue nacque
infatti a Zurigo il 18 dicembre 1899 da un'emigrante italiana,
Elisabetta Costa. Dopo essere stato accolto fin dai primi mesi di età
dalla famiglia Göbel, vive a San Gallo e nei paesi del circondario
conducendo una vita irrequieta, fatta di lavori precari e di ricoveri
in istituti (Tablat e Marbach, tra il 1913 e il 1915) e in una
clinica psichiatrica (Pfäfers, nel 1917). Espulso dalla Svizzera nel
1919, approda a Gualtieri, dove opera come pittore, scultore,
incisore, tra difficoltà di ogni genere e ostracismi, fino alla
morte, avvenuta il 27 maggio 1965.
Renato Martinoni, curatore assieme a
Sandro Parmiggiani e a Monika Jagfeld della mostra di San Gallo, ha
approfondito, con puntigliose ricerche negli archivi, rintracciando
documenti e testimonianze inedite, i vent'anni "svizzeri"
di Antonio Ligabue, che nel libro che sarà presentato sabato 5
ottobre vengono definiti "gli anni della formazione",
giacché proprio in quel periodo tormentato si gettano le basi per il
cammino artistico che Ligabue intraprenderà in Italia.
Per l'occasione la Galleria esporrà
una selezione di opere di Antonio Ligabue. Dipinti ad olio ed alcune
opere grafiche che esprimono il disagio e l'angoscia di una vita
segnata dalle tribolazioni, un'arte che mostra in primo piano
l'estenuante lotta per la sopravvivenza, in cui si può cogliere il
tormento di un uomo che sembra compenetrarsi in quegli animali per
trovare il riscatto da un'esistenza molto dura, priva di affetti e
afflitta da una lancinante solitudine. In esposizione anche
opere con scene di vita quotidiana, immerse in un tempo rallentato e
quasi immutabile.
L'evento si svolgerà in collaborazione
con la Storica Libreria del Teatro di Reggio Emilia (Via Crispi 6).
Per informazioni: tel. 0522 580143,
info@duemilanovecento.it.
Renato Martinoni è professore emerito
di Letteratura italiana all'Università di San Gallo e ha pubblicato
libri su scrittori italiani e svizzeri e sulla storia letteraria dei
secoli scorsi. Sta lavorando a un romanzo su Antonio Ligabue.
Sandro Parmiggiani è critico d'arte,
docente all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e
curatore di mostre. Numerose le rassegne monografiche su Antonio
Ligabue, a partire da quella presentata a Palazzo Magnani e al
Palazzo Bentivoglio di Gualtieri nel 2005.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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