lunedì 22 novembre 2021

Il vento non le muove un capello

Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano

Il vento non le muove un capello

venerdì 26 novembre, ore 19.30 – 22.00

 


Venerdì 26 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano torna a far riflettere sul tema della violenza di genere con un evento serale dedicato a questa terribile emergenza sociale, organizzato in collaborazione con la Fondazione Salerno Contemporanea e l’Associazione Borderline Danza.

Mai come in questo momento, infatti, il ruolo delle istituzioni - anche di quelle culturali - appare fondamentale per sensibilizzare le comunità sul tema della violenza sulle donne, una violenza fisica e psicologica esacerbata nell’ultimo anno da alcuni degli effetti della pandemia, come la convivenza forzata e la crisi economica che hanno portato all’aumento esponenziale di maltrattamenti e abusi. 


 

 

Il programma del MAP per la serata di apertura straordinaria svilupperà la tematica della violenza e delle dinamiche relazionali, ma anche della fragilità e della forza dell’essere donna attraverso recital e performance ispirate al mito di Niobe, madre orgogliosa dei propri figli che viene annientata da divinità crudeli, restando letteralmente impietrita dal dolore per la loro uccisione.

Si inizierà con la performance letteraria sul mito di Niobe a cura di “Fondazione Salerno Contemporanea”, per la regia di Andrea Carraro, con Paola Ferrari, Amelia Imparato, Anna Rotunno, Cinzia Ugatti che interpreteranno scene del mito narrato nelle Metamorfosi di Ovidio e in altri testi di autori antichi.

A seguire il pubblico assisterà alla performance di danza contemporanea Nullos movet aura capillos, interpretata da Giada Ruoppo, con il concept e la coreografia di Virginia Spallarossa e la coproduzione di Borderlinedanza e Déjà Donné. La performance, attraverso movimenti essenziali e stilizzati che romperanno la materia statuaria e l’immobilità di Niobe, rielaborerà il mito in un gioco di parallelismi, proiettandolo in una dimensione contemporanea.

L’ingresso al museo e la partecipazione all’iniziativa sono gratuiti fino ai 18 anni. Per gli adulti è previsto il biglietto di ingresso al museo di 2 euro.

Per l’ingresso al museo è obbligatorio essere in possesso del green pass e il rispetto di tutte le prescrizioni previste dalla normativa anti-COVID.




Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano “Gli Etruschi di frontiera”

via Lucania – Pontecagnano Faiano (SA)


www.musei.campania.beniculturali.it

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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