giovedì 13 gennaio 2022

Tre nuovi progetti espositivi per Fondazione ICA

Fondazione ICA Milano presenta, da martedì 18 gennaio 2022, tre nuovi progetti espositivi negli spazi di via Orobia 26 a Milano


 


Si inizia al piano terra della Fondazione con White Noise, mostra personale di Olympia Scarry (1983). I suoi lavori scultorei sono posti in dialogo con l’opera video Breaking Into Trunks di Jennifer Allora e Guillermo Calzadilla e con la composizione sonora “Avaeken” di Stephen O’Malley.

Si prosegue con la mostra C’era l’acqua, ed io da sola, prima personale in Italia della pittrice francese Christine Safa (1994) curata da Alberto Salvadori e allestita al primo piano della Fondazione ICA Milano.

Infine, la sala esterna accoglie il progetto The Other: A Familiar Story, ideato da Maria D. Rapicavoli (1976) e commissionato da The Shelley & Donald Rubin Foundation for the 8th Floor, New York, in collaborazione con Westfälischer Kunstverein, Münster.

Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (6. Edizione, 2019), programma di promozione di arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.

 

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO

Olympia Scarry. White Noise
Con opere di Allora & Calzadilla e Stephen O’Malley.
Dal 18 gennaio al 6 marzo 2022

THE OTHER : A FAMILIAR STORY
installazione multimediale con video su due canali di Maria D. Rapicavoli
Dal 18 gennaio al 6 marzo 2022

Christine Safa. C’era l’acqua, ed io da sola
A cura di Alberto Salvadori
Dal 18 gennaio al 6 marzo 2022

ICA Milano | Istituto Contemporaneo per le Arti
Via Orobia 26, 20139 Milano
office@icamilano.it | www.icamilano.it
Orari dal giovedì al sabato – dalle 12 alle 19
Ingresso libero

Fondazione ICA Milano – Istituto Contemporaneo per le Arti è una fondazione privata non profit dedicata alle arti e alla cultura contemporanea, alla ricerca e alla sperimentazione, nella quale convergono diverse forze e tipologie di protagonisti del mondo dell’arte: artisti, collezionisti, professionisti del settore, appassionati.
Diretto da Alberto Salvadori, ICA è il primo Istituto Contemporaneo per le Arti che sorge al di fuori del mondo anglosassone, situato nell’ex area industriale di via Orobia a Milano.
L’attività dell’Istituto si sostanzia in un’offerta alla città e al pubblico, dove condivisione e partecipazione sono le parole chiave per comprenderne l’attitudine. Mostre, editoria d’arte, ceramica, cinema, performance, musica, letteratura, attività seminariali di divulgazione, formazione, educazione e molto altro ancora costruiranno un percorso improntato su interdisciplinarità e transmedialità. Espressione di una precisa identità ‘milanese’ che storicamente mette in relazione l’iniziativa privata con la dimensione istituzionale, ICA trova ispirazione nella cultura del give back, ossia restituire per condividere.

LE MOSTRE

  • Apologia della Storia - The Historian’s Craft, a cura di Alberto Salvadori e Luigi Fassi (25 gennaio - 15 marzo 2019);

  • Hans Josephsohn, a cura di Alberto Salvadori, e Galleria dell’Ariete. Una storia documentaria, a cura di Caterina Toschi, prima edizione di Gallery Focus, il progetto che esplora la storia delle gallerie italiane dagli anni Cinquanta a oggi (24 marzo - 2 giugno 2019);

  • Equivalenze (Equivalence) - new work by Julian Stair e Verso Nuovi Canoni (Towards New Canons) - ceramics and contemporary art in Great Britain a cura di Tommaso Corvi-Mora, inserite nel percorso Ceramics con cui ICA intende indagare l’utilizzo della ceramica come medium artistico (21 giugno – 15 settembre 2019);

  • Books and Others, prima edizione della manifestazione dedicata al libro d’arte e cultura visiva che diventerà un appuntamento annuale (27-29 settembre 2019);

  • MASBEDO Perché le frontiere cambiano, a cura di Alberto Salvadori (12 ottobre - 10 novembre 2019);

  • Simone Forti. Vicino al Cuore, a cura di Chiara Nuzzi e Alberto Salvadori, e When the Towel Drops, Vol 1 | Italy del collettivo artistico Radha May, a cura di Claudia D’Alonzo (29 novembre 2019 - 2 febbraio 2020);

  • Arte Povera e “Multipli”, Torino 1970 – 1975, a cura di Elena Re (13 dicembre 2019 – 2 febbraio 2020).

  • Charles Atlas. OMINOUS, GLAMOROUS, MOMENTOUS, RIDICULOUS, a cura di Alberto Salvadori (2021)

  • Trovate Ortensia, a cura de Il Colorificio

  • Michael Anastassiades, Cheerfully Optimistic About the Future, a cura di Alberto Salvadori

    Simone Fattal, A breeze over the Mediterranean a cura di Alberto Salvadori con Andrea Viliani, Stella Bottai, Laura Mariano  

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