mercoledì 11 maggio 2022

“Punta Campanella passando per il sentiero di Minerva” Passeggiate trekking e fotografia


Questa settimana ritorneremo in penisola Sorrentina più precisamente a Termini, frazione di Massa Lubrense.

 


Il nome “Termini” (dalla parola latina terminus = fine / confine) potrebbe avere origine dalla sua posizione, poiché questo è l’ultimo villaggio di fronte alla località “Punta Campanella”.

Più che un’escursione si tratta di una passeggiata che parte da piazza Santa Croce, (dove è possibile parcheggiare). Percorriamo la viabilità ordinaria in direzione Punta Campanella, tutta strada in discesa, fino ad arrivare al primo punto di interesse, il bivio che porta a Cala di Mitigliano, una piccola insenatura dove è possibile fare il bagno su una scomodissima spiaggia di rocce dove, però, si gode di una vista privilegiata su Capri. 


 

Noi, invece, percorriamo la strada in discesa di origine romana chiamata via Minerva verso Punta Campanella che, una volta superata la transenna che impedisce l’accesso alle auto, diventa una comoda strada pedonale, con una vista spettacolare. Vi sono solo alcuni punti più impegnativi dovuti alla pavimentazione irregolare.



Arrivati a Punta Campanella notiamo il rudere della torre di avvistamento. Questa faceva parte del sistema di avvistamento e segnalazione già al tempo del regno di Napoli (1550 circa), ma quella di Punta Campanella esisteva già dal 1300, senza contare che era un punto strategico militare e di culto della dea Minerva già ai tempi dell'impero Romano e che, prima ancora, i Greci vi fondarono il tempio di Atena.

Durante il regno delle due Sicilie (1848) fu costruito un faro a due piani con annessa una casa per il guardiano, il quale svolgeva un lavoro difficile, ma godeva di una vista invidiabile.


 

Il faro fu distrutto nel 1969 e ora resta solo una piattaforma. Successivamente negli anni 1970 fu costruito un nuovo faro automatico ancora in servizio.

La piattaforma del vecchio faro è un punto ideale per osservare e fotografare Capri.

Per l’accesso al mare si percorre l’impervio canalone nel quale è scavata la scala in pietra che conduce alla grotta a mare, adatto ad escursionisti esperti ed a coloro che non soffrono le vertigini.



A questo punto si risale verso Termini lungo la strada fatta all’andata che ora è abbastanza faticosa perché tutta in salita.




 

Percorso escursionistico

Consigliate scarpe da trekking acqua e pranzo al sacco.

Consiglio anche di fare questa passeggiata in una sera estiva per vedere il sole tramontare vicino Capri. In questo caso indispensabili delle torce per il ritorno.


Vi aspetto la prossima settimana

Grazie e ci vediamo mercoledì prossimo

CIAO DA VINCENZO AMIRANTE

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