mercoledì 7 dicembre 2022

“Vico Equense sentiero della Sperlonga Capo d’Acqua” per la rubrica Passeggiate trekking e fotografia

Per questa settimana ritorneremo sui monti lattari precisamente nel comune di Vico Equense.


 

Il sentiero della Sperlonga, di epoca preromana, faceva parte del percorso che collegava Castellammare di Stabia a Vico Equense. Ormai la Sperlonga è una piccola stradina immersa nel verde.

La partenza dell’escursione è nei pressi del convento di San Francesco, raggiungibile dalla strada che da Vico porta al Faito (nei pressi è possibile parcheggiare).

Per i primi 2 chilometri percorriamo una strada stretta panoramica vista mare molto frequentata da ciclisti ed amanti delle passeggiate.


 

Dopo un primo tratto incontriamo un bivio con la possibile deviazione per il belvedere del Faito e il Molare. Continuiamo diritto fino a quando il sentiero sembra finire, ma sulla destra si intravede il vero percorso di trekking (non segnalato) che, tutto in salita, conduce a una collinetta con punti panoramici e poi alla sorgente di Capo d’Acqua. Il sentiero è poco visibile, quasi senza segnali e con nessuna manutenzione.

Proseguendo si arriva a quella che viene chiamata la cascata, da lì comincia il percorso ad anello per il ritorno, che si immette nel cosiddetto sentiero di Mario, con la possibilità di fare una deviazione per l’oasi di Mario. (area pic-nic)


 

Da questo punto il sentiero è comodo, anche se poco segnalato, fino ad arrivare al centro abitato passando vicino alla chiesa di Santa Maria a Chieia e poi, su strada asfaltata, alla parte superiore del convento e del cimitero.

Da segnalare il belvedere di San Francesco, con una suggestiva terrazza e un bellissimo panorama.

Una parte del percorso è pieno di rocce e foglie che in caso di pioggia risultano scivolose.



Indispensabili scarpe da trekking, zaino, bastoncini.

Acqua, non presente lungo il percorso, e colazione al sacco.

Abbigliamento adeguato alla stagione e alle mutevoli condizioni meteo.






Percorso per escursionisti esperti perché bisogna sapersi orientare

Distanza 8,83 Km

Dislivello 499 Mt

Altitudine massima 609Mt

 


Vi aspetto la prossima settimana!

Un saluto da Vincenzo Amirante!

 

La puntata precedente:

http://www.rosarydelsudartnews.com/2022/11/il-pizzo-san-michele-per-la-rubrica.html 

 

1 commento:

  1. Ma che bello questo posto, come sempre i tuoi articoli sono dettagliati e arricchiti da fotografie spettacolari... Complimenti Vincenzo Amirante 👏😊

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