lunedì 22 maggio 2023

“Da Neruda a Neruda…”: la XVII edizione di ..incostieraamalfitana.it rende omaggio al grande poeta cileno a 50 anni dalla morte il 23 maggio alla Provincia di Salerno

 


“Un poeta più vicino alla morte della filosofia; più vicino al dolore che all’intelligenza; più vicino al sangue che all’inchiostro”: così nel 1934 Federico García Lorca avrebbe presentato all’Università di Madrid il poeta cileno Pablo Neruda, all’anagrafe Neftali Ricardo Reyes Basoalto. Poeta dell’amore per eccellenza, ma anche uomo politico, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1971, Neruda fu cantore del mondo e dell’animo umano come pochi dei suoi contemporanei, restituendo nei suoi scritti tutta l’intensità vitale e civile che lo avrebbe caratterizzato fino alla fine dei suoi giorni. Una poesia definita fin dall’inizio “singolare” per via di uno stile modernista e spesso erotico, che in un primo periodo non lo portarono a ottenere un buon successo di critica, anche se già da ragazzo si era aggiudicato i suoi primi riconoscimenti. 

 

Pablo Neruda non è stato però solo un poeta surrealista e intimista, dedicandosi dalla seconda metà degli anni Trenta a una produzione civile e politica di grande spessore, con la quale ha combattuto apertamente il neocolonialismo, la dittatura, la guerra e l’imperialismo. Il carattere profondo del poeta cileno si misura inoltre nel suo grande amore per l’America Latina, la sua patria. Anche dopo la sua morte, nel 1973, Neruda si è consacrato all’ammirazione internazionale, incantando ancora oggi intere generazioni con la musicalità dei suoi versi, e forse dando ragione a Gabriel García Márquez che lo ha definito "il più grande poeta del XX secolo, in qualsiasi lingua".

Nel cinquantenario dalla sua scomparsa la XVII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, con il patrocinio morale della Provincia di Salerno, gli rende omaggio Martedì 23 maggio presso la Sala Bottiglieri della stessa Provincia. Alle 17.30 infatti, introdotti dai versi del poeta cileno declamati dall’attrice Maria Staiano, la poetessa e scrittrice Giulia Maria Barbarulo e lo storico della Medicina Giuseppe Lauriello ripercorreranno il percorso poetico e storico “Da Neruda a Neruda…”.

La serata è condotta dal direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone. 

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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