lunedì 16 marzo 2020

SANT’ERIBERTO DI COLONIA VESCOVO

Ricorrenza: 16 MARZO


Consacrato Vescovo di Colonia nel 999, alla vigilia dell'anno Mille, che si annunziava pieno di spavento, per la creduta fine del mondo. Un momento di universale panico per l'aspettativa di giorni apocalittici. 

Eriberto, nato a Worms, da famiglia nobile in quel tempo si trovava a fianco di Ottone III, quando, il giovanissimo Imperatore, scese in Italia. Era suo cancelliere anche se non era uomo politico ma ecclesiastico; aveva, infatti, studiato in una Abbazia benedettina ed era stato Preposto della Chiesa di Worms. Forse si deve anche a lui, oltre che alla madre di Ottone III ,l'inclinazione del giovane Imperatore verso l'antica civiltà romana, che preferiva a quella tedesca pensando persino di far di Roma la sede dell'Impero. Nel 999 mentre Ottone III rimaneva in Italia (ove fu ucciso a ventidue anni), Eriberto risalì la penisola ed attraversò la Germania, per essere consacrato a Colonia.

Iniziò così la sua opera di consolazione e conforto negli anni della paura. Umile, dolce, affabile, sereno, sollevò le anime e guidò la diocesi con dolce zelo.
Si sentiva pastore e padre, soccorritore di miserie morali e materiali portando ovunque la serenità del proprio spirito e la generosità del proprio cuore.

Morì, a Duitz, il 15 marzo 1021.

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