domenica 6 giugno 2021

Ad Atrani il 7 giugno ..incostieraamalfitana.it con gli scrittori Aniello Milo, Giuseppe Esposito, Guido Parisi. E il radiogiallo “A cena con l’Assassino...in riva al mare”

Ancora tre autori protagonisti dei Salotti letterari della XV edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo lunedì 7 giugno, ore 19.15, ad Atrani in Largo Orlando Buonocore: Aniello Milo con “Cronache da Ferroponte” (Bookabook), Giuseppe Esposito con “Il marchese infingardo” (Stamperia del Valentino), Guido Parisi con “Identità ritrovate” (Guida). In collaborazione con il Comune e il Forum dei Giovani di Atrani, i libri concorrono all’assegnazione del Premio costadamalfilibri.



Saccheggiata dalla criminalità e tenuta in scacco dal malaffare, Ferroponte fa parte di quella zona disgraziata che è la Terra dei fuochi, in cui rifiuti sversati e poi ricoperti fermentano in morbi misteriosi e velenosi miasmi notturni. Un paese in cui troppo spesso, alla libertà, gli uomini preferiscono la sottomissione al potere. Dice don Raffaele, parroco e custode delle confessioni e dei segreti di tutti, in “Cronache da Ferroponte” di Aniello Milo, che lì «servi non si nasce, si diventa». Di certo è il caso di Ninuccio, consigliere comunale che decide, per amore di una donna, di vendersi a don Salvatore, boss che tutto vede e tutto dispone. Almeno finché la sua coscienza non si farà sentire...



Nella Napoli del secondo scorcio del XVIII secolo de “Il marchese infingardo” di Giuseppe Esposito, riportata al rango di capitale di uno stato indipendente da Carlo di Borbone, opera un giudice della Gran Corte della Vicaria, Gennaro Corelli, uomo integerrimo, discreto e giudizioso, un funzionario che non si lascia mai andare a colpi di testa e porta sempre a compimento le proprie inchieste. Un uomo prezioso che il Segretario di Stato di Grazia e Giustizia don Carlo De Marco segue a sua insaputa e di cui nutre profonda stima. 

Un giorno un suo vecchio amico, l'avvocato La Porta, gli chiede aiuto in una faccenda in quel di Sicignano, dove si è ritirato in una sua tenuta. Lì nel paese nei pressi di Salerno, si sta per consumare una tremenda ingiustizia ai danni di un povero giovane contadino, accusato ingiustamente di omicidio. Allora don Carlo, senza alcuna esitazione, convoca Gennaro Corelli e lo spedisce ad indagare su quanto accade nel palazzo del marchese Falletti, signore di Sicignano. Corelli con la sua sagacia ed abilità porterà a termine con successo l'incarico e farà anche emergere molti aspetti strani nella piccola corte del Falletti.



In “Identità ritrovate” di Guido Parisi "Julie ed Agnese", il primo dei tre racconti del libro, descrive l'esperienza di un professore canadese di arte drammatica durante la preparazione di "Romeo e Giulietta" con un gruppo internazionale di studenti della sua università. “Incantesimo” invece è la storia di Helen che, nel toccare reperti e oggetti vari, è scossa da strane percezioni e vibrazioni. In “E Matteo si disse: ‘Voglio sapere chi ero!’” il protagonista, manager di successo, sin da bambino perde coscienza all’odore di bruciato, e per alcuni istanti è catapultato in un’altra realtà.
Con gli autori si intratterrà il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone. 


La XV edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo rinnova poi, alle 20.45, presso il ristorante “Le Arcate” l’appuntamento con “A cena con l’Assassino…in riva al mare”, radiogiallo ideato ed interpretato dagli attori Brunella Caputo, Davide Curzio, Sabrina Prisco. A chi scoprirà l’assassino di “Arsenico!”, titolo del radiogiallo, una cesta di prodotti naturali dell’Azienda agricola Cuonc Cuonc di Minori.

 

La serata si snoderà nel rispetto delle norme anti Covid 19.
Informazioni sul sito www.incostieraamalfitana.it

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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