giovedì 31 gennaio 2019

NAPOLI - "Gli alfabeti dell'avventura" Conversazione con lo scrittore Silvio Perrella

Mercoledì 6 febbraio dalle 17,00 nella sede del Maschio Angioino in occasione della manifestazione "Napoli città della conversazione", la Fondazione Valenzi ospita l'incontro "Gli alfabeti dell'avventura", un viaggio tra musica, immagini e parole condotto dallo scrittore Silvio Perrella.

“Gli alfabeti dell'avventura. Viaggi incontri letture” è uno scambio di suoni, immagini e parole tra scrittore e pubblico. Partendo dai suoi libri ("Di terra e mare"- edizione Laterza 2018, "Da qui a lì. Ponti, scorci, preludi"- edizione Italo Svevo 2018, "Io ho paura"- edizione Neri Pozza 2018), la voce narrante di Silvio Perrella ci guiderà tra i luoghi dell'esistenza, fascinazioni urbane ed esperenziali. Il dialogo, alimentato da musiche e immagini tratte dall'opera dello stesso autore ("Doppio scatto"- edizione Bompiani 2015), prende spunto da frammenti urbani, diari visivi della sua avventura, per incontrare le suggestioni del pubblico.

L'incontro avviene nella cornice della manifestazione "Napoli città della conversazione", una lunga serie di appuntamenti di cultura e di socialità, occasioni di incontro, di conversazione, di dialogo che si terranno in tutta Napoli: librerie, caffè, ristoranti, alberghi, sedi istituzionali e associazioni culturali.

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

Reggio Emilia - "Eros della materia. Percorsi artistici a confronto"

La Galleria d’Arte 2000 & NOVECENTO di Reggio Emilia presenta, dall’8 febbraio al 12 maggio 2019, la mostra collettiva "Eros della materia. Percorsi artistici a confronto", con opere di Marco Gastini, Luigi Mainolfi, Nunzio, Giuseppe Spagnulo e altri autori selezionati.

L’originalità delle forme, il loro potere di esprimere nella realtà le zone misteriose della mente, le emozioni, i simboli, gli archetipi, i miti affascinano enormemente e stimolano in profondità gli artisti, ma richiedono anche nuovi ripensamenti e nuove valutazioni sia tecniche che concettuali, per sganciarsi dal grande potere delle mode e dei media e raggiungere zone vergini dell’immaginario collettivo. In questi ultimi anni sappiamo che l’arte, e in primis l’estetica, riguardante materia e materiali anche molto distanti tra loro, presenta come segno distintivo il "sentire", cioè l’ambito della sensibilità, dell’emozionalità. Gli artisti, oltre che estetologi, oggi sono da considerarsi anche degli psicologi, dei teorici del linguaggio plastico o pittorico, in cui il termine eros, o talora sessualità, ha un notevole peso.

In esposizione anche opere di Adolfo Borgognoni, Giovanni Campus, Giorgio Griffa, Herbert Hamak, Elio Marchegiani, Walter Valentini e Renzo Vespignani.

 
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NAPOLI - Febbraio al Madre

Un week end di visite guidate gratuite alla mostra di Robert Mapplethorpe e alle collezioni del museo. Mentre, domenica 3 febbraio, il Madre apre gratuitamente al pubblico in occasione della #domenicalmuseo e invita tutti a vivere una giornata contemporanea

Sabato 2 febbraio, ore 11.00: Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra
Una visita guidata attraverso la grande retrospettiva dedicata a Robert Mapplethorpe, uno dei più grandi fotografi del XX secolo, che ebbe un articolato e appassionato rapporto con il territorio campano, quando in occasione di una sua visita, instaurò un’empatica relazione con esso, grazie alla fruttuosa collaborazione con il gallerista napoletano Lucio Amelio. In mostra più di 160 opere, allestite in ipotetico dialogo con opere archeologiche, antiche e moderne, accuratamente selezionate, in prestito dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e una selezione di disegni, dipinti, sculture e manufatti provenienti dal Museo e Real Bosco di Capodimonte, per consentire di analizzare lo speciale rapporto tra riferimenti classici e tensione barocca presente, quale elemento costitutivo dell'estetica fotografica dell'artista. La mostra, a cura di Laura Valente e Andrea Viliani, ed organizzata in collaborazione con la Robert Mapplethorpe Foundation di New York, è un tributo a Mapplethorpe per il trentennale delle prime importanti retrospettive dedicate nel 1988 all’artista, tra cui la mostra itinerante The Perfect Moment, il cui primo capitolo fu presentato all'Institute of Contemporary Art alla University of Pennsylvania di Filadelfia nel dicembre di quell’anno, pochi mesi prima della scomparsa di Mapplethorpe, a 43 anni, il 9 marzo 1989.

Prenotazione consigliata/ 30 pax max / Partecipazione gratuita / Ingresso al museo a pagamento

Domenica 3 febbraio, ore 11.00: Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra
Un viaggio immersivo per scoprire l’intima matrice performativa della pratica fotografica di Robert Mapplethorpe, il grande fotografo statunitense scomparso a 43 anni, il 9 marzo 1989. Un itinerario dedicato al Maestro, per esplorare i motivi della sua ricerca artistica: dall'affievolimento dei confini tra dolore e piacere e tra generi e identità sessuali fino al seducente glamour della scena artistica e culturale newyorkese, mescolato, in un gioco di evocazioni, ad una Napoli in perenne oscillazione tra vita e morte. In mostra più di 160 opere, allestite in ipotetico dialogo con opere archeologiche, antiche e moderne, accuratamente selezionate, in prestito dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e una selezione di disegni, dipinti, sculture e manufatti provenienti dal Museo e Real Bosco di Capodimonte, per analizzare l’estetica fotografica dell’artista nel suo speciale rapporto tra riferimenti classici e tensione barocca.

Prenotazione consigliata /30 pax max/ Partecipazione gratuita / Ingresso gratuito per #domenicalmuseo

Domenica 3 febbraio, ore 16.00: Il gioco dell’arte. Primi passi nell’arte contemporanea
Un primo approccio alla collezione site-specific del Madre in un monumentale Gioco dell'Oca. Attraverso un percorso di tessere/stazioni - alle quali corrispondono le sale espositive dall'ingresso al primo piano del museo con le opere degli artisti presenti nella collezione – i bambini si avvicineranno, attraverso il gioco, all’arte contemporanea, memorizzandone i dettagli e le tematiche su un grande tabellone, per poi diventare protagonisti del gioco come "pedine", con lo scopo di provare ad arrivare, per primi, al traguardo, evitando i "tranelli" creati tra le caselle del percorso. Perché "l'arte deve essere così: semplice e immediata, appunto, come un gioco di bambini" (D. Buren).

Prenotazione obbligatoria /10 bambini max, Partecipazione gratuita / Ingresso gratuito per #domenicalmuseo

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

MACRO (Museo d'Arte Contemporanea Roma)- ‎ Antonella Anedda | Historiae

Antonella Anedda | Historiae (Einaudi editore, 2019)
[MACROLETTURE] a cura di Maria Ida Gaeta.
L’ultima raccolta poetica dell’autrice è presentata al pubblico per la prima volta.

domenica 10 febbraio 2019 ore 11
Auditorium #MacroAsilo
via Nizza, 138 - 00198 Roma
Ingresso libero
Foto © Dino Ignani

Antonella Anedda
è nata a Roma, dove vive. Tra le sue raccolte di poesia: "Residenze invernali" (Crocetti 1992), "Notti di pace occidentale" (Donzelli 1999), "Il catalogo della gioia" (Donzelli 2003), "Dal balcone del corpo" (Mondadori 2007), "Salva con nome" (Mondadori 2012).
In prosa ha pubblicato "Cosa sono gli anni" (Fazi 1997), "La luce delle cose. Immagini e parole nel- la notte" (Feltrinelli 2000), "La vita dei dettagli" (Donzelli 2009) e "Isolatria". "Viaggio nell’arcipelago della Maddalena" (Laterza 2013). Le sue traduzioni di poeti classici e moderni sono pubblicate in "Nomi distanti" (Empiria 1998). Il suo lavoro, tradotto in varie lingue ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il premio Montale e Viareggio. Il suo ultimo libro è "Historiae" (Einaudi, 2019) e sarà per la prima volta presentato al pubblico il 10 febbraio nella rassegna [MACROLETTURE] a cura di Maria Ida Gaeta.

San Ciro di Alessandria

Ricorrenza:31 gennaio
(Alessandria d'Egitto, III secolo – Canopo, 303 circa)

Fu martire in Egitto nel IV secolo ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica. 


Sono scarse e frammentarie notizie su San Ciro soprattutto pervenute per tradizione orale: Ciro nacque da famiglia cristiana intorno all'anno 250 ad Alessandria d'Egitto. Studiò medicina nella sua città dove aveva sede una celebre scuola di medicina, dove studiò anche il famoso Claudio Galeno. Divenuto medico in quella scuola, Ciro aprì a Doryzim un ambulatorio con laboratorio. Fu un valente medico ed eccelse in maniera particolare per la santità della sua vita umile e dedita alla carità. 


Curava gratuitamente i poveri e indigenti, tanto da guadagnarsi l'appellativo di “anàrgiro”(dal greco anargyros, senza denaro) e incitava i malati a trovare conforto nella fede e nella preghiera. Ridonava la salute tanto ai corpi quanto alle anime e convertì molti pagani al cristianesimo.

San Giovanni Bosco Sacerdote

Ricorrenza:31 gennaio

Patronato: Educatori, Scolari, Giovani, Studenti, Editori
Etimologia: Giovanni = il Signore è benefico, dono del Signore, dall'ebraico



Castelnuovo d’Asti, 16 agosto 1815 – Torino, 31 gennaio 1888.

Grande apostolo dei giovani, fu loro guida verso la salvezza con il metodo della persuasione, della religiosità autentica, dell’amore teso sempre a prevenire anziché a reprimere. 

Sul modello di san Francesco di Sales il suo metodo educativo e apostolico si ispira ad un umanesimo cristiano che attinge motivazioni ed energie alle fonti della sapienza evangelica. 

Fondò i Salesiani, la Pia Unione dei cooperatori salesiani e, insieme a santa Maria Mazzarello, le Figlie di Maria Ausiliatrice.

Giovanni Bosco fu proclamato Santo alla chiusura dell’anno della Redenzione, il giorno di Pasqua del 1934. Il 31 gennaio 1988 Giovanni Paolo II lo dichiarò Padre e Maestro della gioventù, “stabilendo che con tale titolo egli sia onorato e invocato, specialmente da quanti si riconoscono suoi figli spirituali”.

mercoledì 30 gennaio 2019

Napoli - "Un Secolo di Furore" al museo Filangieri


Al Blu di Prussia - SAMOSELY


Napoli - Verde pubblico, al via gli interventi di salvaguardia e ripristino in molti comuni italiani, oggi tocca a San Giorgio a Cremano

Alberi, verde ed ecologia, tre elementi che insieme aiutano il pianeta a stare meglio: sempre più comuni in Italia hanno capito l'importanza di questo trinomio e anche a San Giorgio a Cremano (in provincia di Napoli) questa mattina è iniziata la ripiantumazione degli alberi in piazza Cautela e in piazza Vittorio Emanuele II, presto anche in piazza Carlo di Borbone.

I lavori rientrano nella programmazione che l'amministrazione che ha messo in campo per preservare le aree a verde della città e, come nel caso di piazza Cautela, ripristinare la precedente alberatura continua, in particolare gli interventi sugli alberi nell'area intorno al municipio della cittadina, fanno parte di quelli annunciati già da qualche mese, quando i lecci furono attaccati da una particolare specie di parassita che rischiava di distruggerli.


Dopo aver verificato le condizioni di tutti gli alberi e aver distinto quelli sani da quelli malati, si è provveduto prima ad individuare il miglior trattamento possibile per salvare le essenze arboree in buone condizioni, poi a ripiantare altri esemplari in sostituzione di quelli irrecuperabili. L'attività doveva necessariamente essere svolta nei mesi invernali, ovvero in assenza di alte temperature. Oggi sono stati avviati i primi interventi.

Ladri di Anime di Rento Colecchia

Il volume dello scrittore Alessandro Vizzino si classifica terzo nella sezione narrativa edita della seconda edizione del Premio Letterario Uniti per la Legalità (http://www.rosarydelsudartnews.com/2018/11/seconda-edizione-premio-letterario.html) ideato da Francesco Gemito (poeta, scrittore e giornalista).


"... un bel libro che tratta una brutta tematica attuale in modo delicato e senza scendere nella volgarità scorrevole e che si legge in modo piacevole". (Rosaria Pannico).


Libro: 
Questo romanzo racconta la storia di una giovane ragazza che, involontariamente, si ritrova al centro di un giro di prostituzione e di come, all'improvviso, arrivi un "angelo" a soccorrerla. È il racconto della cattiveria umana, e di come possa essere scalzata dalla bontà e dalla magnanimità. 


Santa Martina Martire

Ricorrenza: 30 gennaio


Discendente da celebre famiglia consolare, rimase orfana ancora in tenera età, si dedicò con tutto l'ardore della sua anima giovanile alle opere della cristiana pietà, distribuendo con la massima liberalità le ricchezze che i suoi le avevano lasciato in grande abbondanza: nei poveri vedeva Gesù stesso, il Maestro Divino che aveva detto: « Quello che avrete fatto al minimo dei vostri fratelli, l'avrete fatto a me ».


Siccome la carità cristiana era sconosciuta nel mondo pagano, ben presto si sospettò che Martina fosse seguace del Nazareno e i nemici del nome cristiano le tennero gli occhi addosso e non esitarono ad accusarla come cristiana.
Fu tentata in mille modi, le furono fatte promesse e minacce perché sacrificasse agli dei dell'impero, ma rispose sempre con fermezza che « era cristiana » e che come tale si sarebbe sempre comportata.
Passando il giudice dalle minacce ai fatti, fu battuta colle verghe, scarnificata con uncini di ferro, poi, intrisa di grasso bollente, fu gettata alle belve dell'anfiteatro, ma le bestie la risparmiarono. Allora fu fatto un grandissimo rogo ma quando il fumo e le fiamme furono esaurite, i carnefici e la folla immensa che assisteva al crudele spettacolo, videro la santa giovane perfettamente illesa in mezzo al braciere.
Molti della folla e qualcheduno dei suoi stessi carnefici, alla vista di quel prodigio, si convertirono e si dichiararono cristiani. Il giudice, quindi ordinò che fosse decapitata. La pia fanciulla chinò il capo sotto la spada del carnefice. Allo spettacolo del martirio altri pagani si convertirono alla vera fede, ed ebbero la grazia di udire distintamente una voce suprema che chiamava la Vergine alle celesti dolcezze del cielo.

martedì 29 gennaio 2019

FIRENZE: VERROCCHIO - IL MAESTRO LEONARDO


Consegna del primo premio “Liberi e forti”

Mercoledì 30 gennaio 2019 alle ore 15:00 presso la Sala della Associazione Stampa estera verrà consegnato il primo premio “Liberi e forti” alla memoria del giornalista di Eurofonica Antonio Megalizzi, ucciso a Bruxelles lo scorso dicembre.

Lo riceveranno sua madre Anna Maria Cutrupi Megalizzi e la sua fidanzata Luana Moresco.

Alla cerimonia organizzata dai circoli “Liberi e Forti” e dall’Associazione “Giovane Europa”, interverranno Nicola Antonetti, presidente dell’Istituto Sturzo di Roma, Raffaele Lorusso, segretario del FNSI, Salvatore Martinez, presidente della Fondazione Casa Museo Sturzo di Caltagirone, padre Antonio Spadaro, direttore della Civiltà Cattolica.

Il Consorzio di tutela Colline Salernitane DOP ha presentato, giovedì 31 gennaio, presso il Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno, il Programma di informazione e promozione dell'Olio Colline Salernitane Dop

Le strategie del futuro. A seguire, si è tenuto un dibattito sul tema, con gli interventi di Giuseppe Gorga, responsabile UOD servizio territoriale provinciale di Salerno; Sabato Esposito, responsabile della misura 321 - Regione Campania e dello chef Giuseppe Daddio, direttore della Scuola di cucina "Dolce & Salato". Le conclusioni sono state a cura di Gerardo Alfani, presidente del Consorzio di tutela Colline Salernitane DOP. Al termine dell'incontro, nella Sala Giunta della Provincia, show cooking a cura dello chef Giuseppe Daddio. "Abbiamo davanti mesi di intensa attività per la promozione del nostro olio Dop", ha detto il presidente Alfani "impegneremo una cifra importante per la valorizzazione del nostro prodotto grazie ai fondi del PSR 2014-2020 della Regione Campania - misura 3.2.1. L'intero investimento è pari a 212.781,73 euro, con un contributo del 70%. Vogliamo promuovere, insieme con l'olio Dop Colline Salernitane, un intero territorio con l’obiettivo di stimolare gli operatori della filiera ad aderire al sistema di certificazione così da identificare il loro prodotto e renderlo riconoscibile al consumatore. L’olio Dop Colline Salernitane è sempre più richiesto perché oltre ad essere buono è anche maggiormente controllato ed evoca un territorio straordinario che si estende dalla costiera amalfitana fino ai templi di Paestum. È compito del Consorzio stimolare la crescita di questa denominazione che ha un grande potenziale di presenza sul mercato. L'invito che faccio a tutti i possibili nuovi partner è di partecipare e sostenere insieme le attività di valorizzazione. Soprattutto gli agricoltori non devono perdere l'occasione di valorizzare la loro azienda e il loro territorio". Un ultimo invito il presidente lo ha rivolto ai consumatori e ai ristoratori: "Usate quotidianamente sulle vostre tavole e per i vostri clienti i prodotti tipici locali e non c’è nulla di più tipico dell’Olio Dop Colline Salernitane”. Tra le diverse attività di valorizzazione che saranno messe in campo ci sono la partecipazione a fiere; gli incontri presso i frantoi, le aziende agricole e gli imbottigliatori; la promozione presso punti vendita grandi e piccoli che puntano su prodotti di qualità; programmi di co-marketing con altri prodotti locali a marchio comunitario".

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

Premio ANGAMC 2019 alla memoria di Pasquale Ribuffo

Arte Fiera, Sala Notturno
Sabato 2 febbraio 2019, ore 10.15
Ingresso su invito

Nel 2019 il Premio ANGAMC sarà assegnato alla memoria del gallerista Pasquale Ribuffo - recentemente scomparso - fondatore insieme a Franco Bartoli della Galleria De' Foscherari di Bologna, quale riconoscimento per gli oltre cinquant'anni di attività di ricerca svolti nel campo dell'arte contemporanea.

Si tratta di un riconoscimento teso a valorizzare il ruolo e la carriera di un gallerista affiliato ad ANGAMC distintosi nel panorama italiano per meriti artistici, umani e professionali.

La cerimonia di premiazione si terrà sabato 2 febbraio 2019, alle ore 10.15, nella Sala Notturno (Centro Servizi Blocco C, 1° piano, ingresso Costituzione). A consegnare il premio ad Elena e Francesco Ribuffo (figli di Pasquale Ribuffo) sarà Mauro Stefanini (Presidente ANGAMC), alla presenza di Simone Menegoi (Direttore Artistico Arte Fiera), di Antonio Bruzzone (Direttore Generale BolognaFiere) e di Pier Giovanni Castagnoli (storico dell’arte, già Direttore della GAM di Torino), che illustrerà la storia del gallerista premiato e della sua galleria.

Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa “Città di Rescaldina” - VIII Edizione

Scadenza 5 Maggio 2019 Ideato e fondato da Rosy Gallace col Patrocinio del Comune di Rescaldina ed in collaborazione con l’Associazione : “Università del Benessere”

REGOLAMENTO

Art. 1 - Il concorso è articolato nelle seguenti Sezioni:
ADULTI A) Poesia in lingua italiana a tema libero edita o inedita max 40 versi
B) Poesia a tema: “Sentimenti vari” in lingua italiana edita o inedita max 40 versi
C) Poesia nei vari dialetti d’Italia (con acclusa traduzione in lingua italiana)
E’ ammesso UN SOLO componimento max 40 versi E’ essenziale indicare il dialetto utilizzato
D) Narrativa in lingua italiana edita o inedita
E’ ammesso UN SOLO racconto in lingua italiana, di lunghezza limitata a due facciate formato A 4, carattere Times New Roman 12 punti, interlinea 1. Si raccomanda di attenersi a
dette indicazioni.
E) GIOVANI under 18 (dai 14 anni ai 18 anni compresi)
Poesia in lingua italiana a tema libero E’ ammesso UN SOLO componimento di lunghezza max 35 versi.
L’Organizzazione si riserva il diritto di escludere dal concorso i componimenti ritenuti offensivi della morale pubblica e/o di persone e istituzioni.

Art. 2) MODALITA’ INVIO OPERE Per tutte le sezioni inviare: - n. 7 copie delle opere in forma assolutamente anonima accompagnate dalla scheda di partecipazione compilata (vedi allegato);

Art. 3) Gli autori per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono agli organizzatori il diritto di utilizzare le opere per la loro eventuale pubblicazione, senza avere nulla a pretendere per diritti d’ autore o altro. Le composizioni rimangono comunque di proprietà dei singoli autori. Gli elaborati inviati non saranno restituiti.

Art. 4) QUOTE DI PARTECIPAZIONE
Per le Sezioni A), B), è richiesta una quota di partecipazione di € 10,00 per la prima opera e € 5,00 per la successiva fino ad un massimo di due;
Per le Sezioni C) D) la quota di partecipazione è di € 10,00 per UN SOLO componimento;
Per la Sezione E) è richiesta una quota di € 5,00 per UN SOLO componimento
Le quote potranno essere inviate: - in banconote da inserire nel plico con tutte le cautele del caso poichè l’Organizzazione non si assume la responsabilità per eventuali ammanchi. - tramite versamento sulla Carta Postepay n. 4023 6009 1348 2461 intestata a Rosa Gallace,
Codice Fiscale: GLL RSO 48A48 E239R, con la causale “ Concorso Città di Rescaldina 2019” indicando il nome del mittente ed inserendo nel plico l’attestazione dell’avvenuto versamento.
È ammessa la partecipazione a più di una sezione: le relative quote possono essere cumulate in un unico versamento.

Art. 5) INDIRIZZO PER L’INVIO DELLE OPERE Gli elaborati dovranno essere inviati entro e non oltre il 5 Maggio 2019 (farà fede il timbro postale) per posta (non raccomandata) al seguente indirizzo: Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa “Città di Rescaldina” presso Rosy Gallace - Via B. Melzi n. 106 - 20027 Rescaldina (MI)
In alternativa: via Email all’indirizzo: rosygallace@gmail.com specificando nell’oggetto “CONCORSO CITTA’ DI RESCALDINA” nelle seguenti modalità:
1) un file formato word con l’opera in forma anonima 2) un file con la scheda d’iscrizione compilata 3) un file con allegata la scansione del pagamento della quota d’iscrizione

Art. 6) GIURIA Presidente: FABIANO BRACCINI - Poeta, Scrittore, Regista, Operatore Culturale Componenti: CINZIA DELLA VEDOVA - Psicologa
DAVIDE DI PALMA - Maestro, Docente, Compositore, Direttore “Musica 2000” ELENA GASPARRI - Assessore alla Cultura ERIKA INNOCENTI - Giornalista ROBERTO TRUCCO - Dirigente scolastico ORNELLA VENTURINI - Dirigente scolastico
Presidente del Concorso: ROSY GALLACE (senza diritto di voto)

Art. 7) Il giudizio della giuria è inappellabile e insindacabile.

Art. 8) PREMI
Per le Sezioni A),B),C),D)
1° Classificato € 100,00 + targa, diploma e motivazione della Giuria 2° Classificato €. 50,00 + targa, diploma e motivazione della Giuria 3° Classificato targa, diploma e motivazione della Giuria
Sezione E) GIOVANI Under 18 - Poesia in lingua italiana 1°, 2°, 3° Classificato - Diploma e motivazione della Giuria

Art. 9) PREMI SPECIALI Premio della Critica ad un’opera di particolare pregio della Sezione A).
Premio Speciale ad un’opera di particolare pregio di autore residente in Rescaldina.
Premio Speciale “Centro Studi Musica 2000” ad una poesia di particolare pregio scelta tra le opere della sezione B) “ Sentimenti vari”
Premio Speciale “Alessandro Manzoni” a una significativa opera su “L’amore” della Sezione B). Il premio sarà consegnato da Sara Manzoni (Pronipote del grande scrittore).
Premio Speciale Lions Club San Vittore Olona ad una significativa lirica presentata nella Sezione A) Poesia in lingua italiana.

Art.10) Altri premi potranno essere assegnati a discrezione della Giuria.

Art. 11) I concorrenti premiati saranno tempestivamente avvisati telefonicamente o via email.

Art. 12) I premi in denaro dovranno essere ritirati esclusivamente dai rispettivi vincitori nel corso della cerimonia di premiazione. Le delegare saranno ammesse soltanto per il ritiro di Targhe o Diplomi a persona di propria fiducia, previa comunicazione all’Organizzazione. I premi non ritirati, potranno essere spediti a domicilio, su richiesta e con addebito delle relative spese.

Art. 13) La Cerimonia di Premiazione si svolgerà Sabato 6 Luglio alle ore 15.30 presso l’Auditorium di Via Matteotti, 6 – Rescaldina (MI)

Art. 14) La partecipazione al concorso implica l’accettazione delle norme che lo regolano.

Art. 15) Per eventuali, ulteriori informazioni: Rosy Gallace - Email: rosygallace@gmail.com

Art. 16) Il bando del concorso - e a suo tempo i risultati finali - verranno pubblicati nei siti
www.concorsiletterari.it - www.poetare.it –
http://universitadelbenessere.jimdo.com/ - http://rosygallace.weebly.com




SCHEDA DI PARTECIPAZIONE 

Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa “Città di Rescaldina” VIII Edizione 2019
Scadenza 5 Maggio 2019
Compilare rigorosamente in stampatello
Nome e Cognome _________________________________________________
Nato/a a __________________ il____________________________
Residente a _________________ Cap. ___________ Prov.________ ___
Indirizzo_________________________________
Email ______________________ Cell. _____________ Tel. ______________
Sezione A) Poesia in lingua italiana a tema libero Titolo Titolo Sezione B) Poesia in lingua italiana a tema “Sentimenti vari” Titolo Titolo Sezione C) ) Poesia nei vari dialetti d’Italia (con acclusa traduzione in lingua italiana) Titolo Sezione D) Racconto breve in lingua italiana a tema libero Titolo Sezione E) GIOVANI under 18 Titolo
Per la Sezione E) GIOVANI under 18 (dai 14 anni ai 18 anni compresi) Indicare l’età del concorrente e allegare la dichiarazione firmata da un genitore che autorizzi la eventuale pubblicazione delle opere presentate e delle foto che saranno scattate durante la cerimonia di premiazione.
Allegare attestazione quota di partecipazione.
Il/la sottoscritto/a.......................................................autorizza il trattamento dei propri dati personali ai sensi del Dlgs196/03 e successive (R.E. GDPR 25 Maggio 2018) attestante che l’opera presentata è frutto della propria creatività.
La partecipazione al concorso implica la totale accettazione del presente regolamento.
Firma ____________________________________
Per i minori firma del genitore o di chi esercita la patria potestà
_________________________________________
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Napoli - Musei statali Gratis domenica 3 febbraio

L’elenco dei musei che parteciperanno all’iniziativa è gestito dal MiBACT e attualmente siti culturali che vengono aperti in tutta Italia gratuitamente nelle prime domeniche di ogni mese sono 450. 

Ecco alcuni siti che aderiscono:
  • Appartamento Storico Palazzo Reale – piazza Plebiscito, 1 – Telefono: 0815808111 – 081400547
  • Castel Sant’Elmo – via Tito Angelini, 22 – Telefono: 0812294401
  • Certosa di San Martino – largo San Martino, 5 – Telefono: 0812294541
  • Museo Archeologico Nazionale di Napoli – Piazza Museo Nazionale, 19 Telefono: 0814422149 – 0814422111
  • Museo del Novecento – via Tito Angelini, 22 – Telefono: 0812294401
  • Museo della Ceramica Duca di Martina – via Cimarosa, 77 / via Aniello Falcone, 171 – Telefono: 0815788418
  • Museo di Capodimonte – via Miano 2 – Telefono: 0817499111– 081749915
  • Museo di San Martino– largo San Martino, 5 – Telefono: 0812294541
  • Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes – Riviera di Chiaia, 200 Telefono: 0817612356 – 081669675
  • Palazzo Reale di Napoli– Piazza del Plebiscito, 1 – Telefono: 0815808111 - 081400547
  • Parco di Capodimonte– Via Miano, 4 – Telefono: 0817410080 - 0815808278
  • Parco e Tomba di Virgilio– Salita della grotta, 20 – Telefono: 081669390
  • Villa Floridiana – via Cimarosa, 77 / via Aniello Falcone, 171 – Telefono: 0815788418

Si segnala che eventuali integrazioni e variazioni saranno pubblicate sul sito del Ministero. 




"Marta, un soffio di vita" di Daniela Merola


La cena di Audrey


PORTICI - III edizione del laboratorio di teatro e scrittura scenica “I Teatri Del Bosco”

Si apre la III edizione del laboratorio di teatro e scrittura scenica “I Teatri Del Bosco” a cura di Daniela Mancini la cui formazione spazia dal teatro alla danza e al mimo. 



 OPEN DAY 7 FEBBRAIO 2019
(PER ADULTI E BAMBINI DAI 7 ANNI)
Via Università 100 (Portici)
Per info e prezzi 3935984561 
 

San Costanzo di Perugia Vescovo e martire

Ricorrenza: 29 gennaio
Etimologia: Costanzo = che ha fermezza, tenace, dal latino
Emblema: Bastone pastorale, Palma


 
Si segnala che San Costanzo era già ricordato al 29 gennaio dal Martirologio Geronimiano. 


Secondo la leggenda (di cui esistono quattro redazioni) fu tradotto davanti al console Lucio durante la persecuzione di Antonino e barbaramente flagellato, quindi rinchiuso con altri compagni in una stufa ardente dalla quale uscì illeso. Ricondotto in carcere, convertì i suoi custodi che lo aiutarono a fuggire. Rifugiatosi in casa di un certo Anastasio cristiano, fu, insieme con questi, di nuovo arrestato. Dopo varie peripezie fu poi decapitato presso Foligno.

Le diverse redazioni della passio sono concordi nello assegnare il suo martirio al tempo di Antonino in una località presso Foligno denominata "il Trivio".

lunedì 28 gennaio 2019

Ben...essere Donna 2019

Ben...essere donna a San Giorgio a Cremano (Napoli): in programma le attività dedicate alla donna che occuperanno il mese di marzo. Quest'anno le proposte arriveranno dal basso. L'intenzione infatti è quella di realizzare iniziative che saranno gli stessi cittadini a proporre attraverso associazioni, organizzazioni, enti che saranno coordinate dal Tavolo Cittadino per le Pari Opportunità. 

E' on line infatti l'avviso pubblico con cui è possibile presentare le manifestazioni di interesse da realizzare sul territorio nell'ambito della kermesse Ben...essere Donna.


Tra gli eventi possono rientrare convegni, conferenze, mostre, eventi artistici, presentazioni di libri, spettacoli ecc... ma particolare attenzione verrà data a prevenzione, salute e sport.

Questa infatti la novità principale di Ben...essere Donna 2019 che ha tra gli obiettivi quello di informare, formare e diffondere tutto ciò che riguarda la salute delle donne e con essa le abitudini per un salutare stile di vita. Tra le iniziative infatti saranno valutate anche manifestazioni sportive, come maratone ed ogni altro evento legato al benessere del corpo e della mente.

Inoltre è possibile proporre eventi di screening gratuiti per la prevenzione di malattie femminili, incontri con medici ed esperti e più in generale ogni iniziativa che affronterà temi che rientrano in queste macro aree: alimentazione, corpo, salute e benessere, bellezza, cultura, arte, musica teatro, danza e formazione professionale. Tutti gli eventi saranno distribuiti nell'arco del mese di marzo e saranno coordinati dal Tavolo Cittadino per le Pari Opportunità.

Coloro che fossero interessati a proporre e realizzare iniziative che rientrano in quelle previste dall'amministrazione possono consultare l'avviso pubblico e scaricare apposito modello sul sito www.e-cremano.it (in home page) e presentare domanda entro e non oltre le ore 13.00 dell'11 febbraio 2019 a mezzo pec, all'indirizzo: protocollo.generale@cremano.telecompost.it oppure a mano presso l'ufficio protocollo del comune di San Giorgio a Cremano, piazza Vittorio Emanuele II.

Premiazione IV° Galà dell'amore "Romeo e Giulietta"

ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE
“CLUB DELLA POESIA”


CON IL PATROCINIO DI
Circulo narradores y poetas del Mercosur
Rosario(Argentina)
Brutium-calabresi nel mondo(Roma)
Fundacion La Tua Cassa-Casablanca(Cile)
Asociacion calabreses unidos San Isidro
Buenos Aires(Argentina)
 
Presenta
Premiazione IV° Galà dell'amore "Romeo e Giulietta"

http://www.rosarydelsudartnews.com/2019/01/finalisti-del-4-gala-dellamore-romeo-e.html

conduce
Andrea Fabiani

musiche ed atmosfere
Piergiuseppe Maggi

vocalist
Rossella Malagrinò

Arte pittorica
Inna Stets

Sabato 23 febbraio 2019 ore 16.30

Sala Capitolare
Complesso monumentale chiostro di San Domenico
Cosenza

I° EDIZIONE – ANNO 2019 Concorso letterario on line “I POETI NAVIGANO SULLE VIOLE”

NUOVO CONCORSO LETTERARIO ON LINE di Fabio Squeo 
Aperte altre due sezioni: 1) videopoesia. 2) romanzi 


 L’iniziativa nasce per dare la possibilità agli autori emergenti e non, di farsi conoscere, leggere e apprezzare. La giuria, a suo insindacabile giudizio, sceglierà per ogni sezione i primi tre classificati che riceveranno una targa personalizzata e pergamena comprensiva di motivazione. Ci saranno anche segnalazioni di merito. 

Sez. A - Poesia a tema libero (si partecipa con una sola poesia edita o inedita senza limiti di lunghezza). 
Sez. B - Libro edito di poesie (si partecipa con una solo libro da in inviare in pdf o doc..). 
Sez. C - Saggio edito o inedito (filosofico, storico, pedagogico, sociologico). (Un solo dattiloscritto da inviare in pdf ). 
Sez. D - Romanzo edito o inedito (filosofico, storico, pedagogico, sociologico)(Un solo dattiloscritto da inviare in pdf ). 
Sez. E - VIDEOPOESIA 


Le poesie singole e i libri editi dovranno pervenire esclusivamente online inviandole al seguente indirizzo mail: fabio_trani87@libero.it specificando nell’oggetto “Concorso letterario online I POETI NAVIGANO SULLE VIOLE” allegando allo scritto i propri dati: nome, cognome, telefono, indirizzo mail, alcune note biografiche (facoltativo) e la sotto elencata dichiarazione firmata: i: Dichiaro che l’opera è frutto della mia fantasia Dichiaro di accettare il giudizio insindacabile della Giuria Ogni autore può partecipare con una sola opera per sezione. Le opere dovranno pervenire entro e non oltre il 24 maggio 2019. La quota di partecipazione quale contributo e sostegno per le spese di lettura e valutazione per le sezioni A-B-C-E di € 10,00, sez. E di 20,00 euro da versare tramite IBAN: IT93Q0311141369000000000781 Intestato a Fabio Squeo. 

TESTI: I testi devono essere in lingua italiana e possono essere sia editi che inediti. 

NOTIZIE SUI RISULTATI: Gli autori selezionati saranno avvisati tramite notifica mail. I risultati saranno pubblicati sul gruppo facebook I POETI FIORISCONO AL BUIO, appena disponibili. Commissione giudicatrice: Prof.ssa Katarzyna Beata Marciszuk: pedagogista, recensore e articolista. Prof. Giuseppe Davino: Insegnante Prof.ssa Francesca Lacavalla: Insegnante di letteratura straniera, poetessa e scrittrice. Prof. Ing. Luigi Squeo: insegnante, poeta, scrittore e ingegnere. Presidente e amministratore del gruppo: Fabio Squeo.

San Tommaso d'Aquino Sacerdote e dottore della Chiesa

Ricorrenza: 28 gennaio (e 7 marzo)
Patronato: Teologi, Accademici, Librai, Scolari, Studenti
 Etimologia: Tommaso = gemello, dall'ebraico
Emblema: Bue, Stella

Domenicano (1244), formatosi nel monastero di Montecassino e in grandi scuole. Divenuto maestro negli studi di Parigi, Orvieto, Roma, Viterbo e Napoli, impresse al suo insegnamento un orientamento originale e sapientemente innovatore. 



Affidò a molti scritti impegnati e specialmente alla celebre ‘Summa’ la sistemazione geniale della dottrina filosofica e teologica raccolta dalla tradizione. Ha esercitato un influsso determinante sull’indirizzo del pensiero filosofico e della ricerca teologica nelle scuole dei secoli seguenti.

domenica 27 gennaio 2019

Telemaco Signorini - Il ghetto di Firenze

Noi bambini di Auschwitz di Andra e Tatiana Bucci

La sera del 28 marzo 1944 violenti colpi alla porta: nonna, figli e nipoti vengono arrestati e, dopo una breve sosta nella Risiera di San Sabba a Trieste, deportati ad Auschwitz-Birkenau. 

Andra (4 anni) e Tatiana (6 anni), sopravvissute alle selezioni (forse perché scambiate per gemelle o forse perché figlie di un padre cattolico, o semplicemente per un gioco del destino), vengono internate, insieme al cugino Sergio (di 7anni), in un Kinderblock, il blocco dei bambini destinati alle sperimentazioni mediche.

In questo libro, le sorelle Bucci raccontano ciò che hanno vissuto: il freddo, la fame, i giochi nel fango e nella neve, gli spettrali mucchi di cadaveri buttati negli angoli, le fugaci visite della mamma irriconoscibile. 

E' il 27 gennaio 1945 la data della la liberazione, che non segna però la fine del loro peregrinare. Dovrà passare altro tempo prima che Tatiana e Andra ritrovino i genitori: le sorelline trascorreranno ancora un anno in un grigio orfanotrofio di Praga e alcuni mesi a Lingfield in Inghilterra, in un centro di recupero diretto da Anna Freud, dove finalmente conosceranno la normalità.

Secondo le stime più recenti ad Auschwitz-Birkenau vennero deportati oltre 230.000 bambini e bambine provenienti da tutta Europa, solo poche decine riuscirono a sopravvivere. 

Tatiana e Andra Bucci, figlie di madre ebrea, nel 1944 (quando avevano solo 6 e 4 anni) sono state deportate ad Auschwitz e sono sopravvissute. Oggi Tatiana vive a Bruxelles, mentre Andra tra gli Stati Uniti e l'Europa.

75° della morte di Ezio Cesarini

Giornalista de "il Resto del Carlino", Eroe della seconda guerra mondiale, fu fucilato 75 anni fa il 27 gennaio 1944 nel Poligono di tiro di Borgo Panigale - Bologna.
 
Veneto di nascita (Montebello Vicentino il 28/8/1897), ma bolognese ed emiliano d'adozione, a 46 anni, coniugato con 3 figli, venne condannato a morte per rappresaglie insieme ad altri 7 prigionieri politici antifascisti dal tribunale militare di guerra dopo un processo-farsa svoltosi nella Prefettura di Bologna con rito sommario e senza alcun difensore.



Ricordiamo che fu il primo di quattro giornalisti martiri della libertà di stampa Caduti durante la 2°guerra mondiale. Gli altri tre uccisi dai nazisti sempre nel 1944, ma a Roma, sono: Enzio Malatesta di Carrara Apuania (ma milanese d'adozione), Carlo Merli ed Eugenio Colorni (entrambi milanesi di nascita).


Giovedì 31 gennaio, alle ore 11:00, nel Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno, si terrà la Conferenza stampa di presentazione del Programma di informazione e promozione dell'Olio Colline Salernitane Dop: le strategie del futuro.


Dopo i saluti del Presidente della Provincia Michele Strianese, gli interventi di Sabato Esposito, responsabile della misura 321 - Regione Campania; Giuseppe Gorga, responsabile Uod servizio territoriale provinciale di Salerno; Giuseppe Daddio, direttore della Scuola di cucina "Dolce & Salato. Le conclusioni saranno a cura di Gerardo Alfani, presidente del Consorzio di tutela Colline Salernitane DOP. Modera Claudia Bonasi. Al termine dell'incontro si terrà nella Sala Giunta della Provincia uno show cooking a cura dello chef Giuseppe Daddio.


COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

Fino al 5 febbraio accessibile al pubblico il restauro di una pittura proveniente dalla Villa dei Papiri e Domenica 3 febbraio torna Domenicalmuseo

Prosegue il programma del Parco Archeologico di Ercolano di inclusione del pubblico nei lavori di restauro e manutenzione dell’eccezionale patrimonio archeologico dell’antica Ercolano. 

Si tratta di un dietro le quinte che porterà alla scoperta di un dipinto raffigurante un paesaggio architettonico proveniente dalla Villa dei Papiri prima della partenza per essere esposto nella mostra “Rediscovering the Villa dei Papiri" al Getty Museum di Malibù dal 26 giugno al 28 ottobre 2019. Per gli ultimi preparativi e controlli conservativi è stato allestito, negli spazi riservati alla didattica dell’Antiquarium del Parco, un laboratorio temporaneo che ospiterà, fino al 5 febbraio, la pittura murale. 


Il dipinto, in origine parte dell’ambiente oecus R della Villa dei Papiri, raffigurante delle architetture in prospettiva, è stato datato al 50-30 a.C. e fu realizzato al momento della costruzione della villa; ha una lunghezza di circa m 2,50 e m 1,20 di altezza e corrisponde all’incirca a 1/6 dell’intero schema decorativo della parete. Quest’ultima prevedeva una complessa composizione architettonica, impreziosita da una ricca serie di elementi decorativi accessori che ne accentuavano il carattere illusionistico. “Nel gioco di interno ed esterno- spiega il direttore del Parco Francesco Sirano- alcuni arredi preziosi attirano lo sguardo come lo splendido vaso di vetro pieno di frutti di fine estate, uva e melograno, posto in bella mostra su un’alzatina che ci aspetteremmo di trovare su una mensa di principe piuttosto che sulla mensola di una cornice. Tutto sembra reale, con un suo peso e consistenza, ma nulla lo è: l’illusione è perfetta e possiamo solo immaginare il disorientamento del visitatore che, avendo attraversato il piccolo peristilio e l’atrio della Villa, in questo ambiente veniva proiettato in uno spazio architettonico completamente diverso da quello che si era lasciato alle spalle proprio dietro queste pareti”.


Le pitture della Villa non solo confermano il gusto raffinato del proprietario, come noto appartenente alla classe senatoria di Roma, ma soprattutto arricchiscono notevolmente le conoscenze sulle capacità espressive delle officine pittoriche campane dell’epoca del II stile in un contesto, quale è quello di Ercolano in genere e della Villa dei Papiri in particolare, privilegiato sia per la vicinanza a Napoli, sia per la presenza in città di numerosi esponenti dell’aristocrazia urbana. 


Visitatori e appassionati, muniti di regolare biglietto di accesso al Parco Archeologico, potranno quindi assistere agli interventi di restauro dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 13 e troveranno a loro disposizione la restauratrice Elisabetta Canna, uno dei due nuovi Funzionari restauratori vincitori del concorso ministeriale da poco concluso, che illustrerà il suo lavoro e risponderà alle domande dei visitatori. 


Torna inoltre domenica 3 febbraio l’appuntamento con Domenicalmuseo, evento voluto dal Ministero per i Beni Culturali, che promuove la visite dei siti culturali e aree archeologiche con l’ingresso gratuito.

 
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA


Il Giorno della Memoria

Si tratta di una ricorrenza, una giornata simbolica, istituita per ricordare gli atroci fatti avvenuti durante il periodo nazista e tutte le persone a cui è stata negata vita e dignità durante la Shoah.

Era il 27 gennaio del 1945 quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa arrivarono nella città polacca Oświęcim, oggi conosciuta con il nome tedesco di Auschwitz. Varcati i cancelli del lager, i militari si ritrovarono di fronte l'orrore, la morte, lo sterminio. Liberati i pochi superstiti, le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono al mondo la brutalità di un vero e proprio genocidio.


Non è un caso che il termine
Shoah stia ad indicare una “catastrofe” e sia utilizzato per riferirsi allo sterminio nazista. Shoah, una parola ebraica che richiama un sacrificio biblico: con esso si voleva dare un senso alla morte, un senso ad un'incontenibile tragedia.

La legge italiana definisce così le finalità del Giorno della Memoria: “Data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz… al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.

Premiazione del IV Concorso Internazionale di Poesia “Graziella Campagna – Vittima di mafia”

L’evento è stato organizzato dal circolo “Arci Senza Confini”, presieduto da Alessia Calabrò e da Ignazio Miraglia.

La cerimonia si è tenuta sabato 26 gennaio 2018 nell’antico e riqualificato Palazzo Marziani di Furnari (ME).


Vincitrice del Primo Premio TERESA VARIO – Patti (ME) per la poesia “Vita Rubata”.

Secondo Premio ex aequo al poeta Dario Leto – Castroreale (ME) per la poesia “Un Testimone” e alla poetessa Grazia Dottore – Messina per la poesia “Sogni”.

Terzo Premio ex aequo al poeta Andrea Calabrò – Castroreale (ME) per la poesia “Se Esisti”, al poeta Dario Leto – Castroreale (ME) per la poesia “Sogna”, alla poetessa Gianna Spiaggia – San Cataldo (CL) per la poesia “Invisibile Anima Fragile” e al poeta Nunzio Bono Casorate Primo (PV) per la poesia “Icaro Nel Suo Mondo D’Ali”.

Il “Premio della Critica” è stato vinto dalla poetessa VARIO TERESA – Patti (ME) per le poesie“Nel Vento” e “La Porta” .

Il “Premio Arci 2018” è stato assegnato al poeta Rocco Amato – Milazzo (ME) per la poesia “Il Violinista”.

Menzioni d’Onore:
alla poetessa Grazia Dottore – Messina per la poesia “Son Qua Mondo”,
al poeta Renato Di Pane – Messina per la poesia “Incanto”,
al poeta Sergio Spena Napoli per la poesia “Nessun Altro”,
al poeta Calabrò Salvatore Giuseppe – Barcellona P.G. (ME) per la poesia“Qualcuno…Pochi…”
al poeta Alfredo Anselmo – Barcellona P.G. (ME) per la poesia “Rosso Di Sera”.
Inoltre, è stata assegnata una “Menzione di Merito” al poeta Nunzio Bono Casorate Primo (PV) per la poesia “Macramè”.

I premiati della Sezione B, “Poesia in Vernacolo”.

Primo Premio – Titolo della Poesia “Dint’ ‘o Silenzio”– Autore SERGIO SPENA Napoli.

Secondo Premio – Titolo “Fermiti Luna…” – Autore Gaetano Lia – Monterosso Almo (RG).

Terzo Premio – Titolo “Funtana Malata” – Autrice Maria Miano – Furnari (ME).

Terzo Premio – Titolo “A Guagliuna Puverella” – Autore Marseglia Fausto – Marano (NA).
Premio della critica alle poesie Disiu Di Paci…” e “Terra Priziusa…” – Autore Gaetano Lia – Monterosso Almo (RG).

Premio ARCI 2018 alla poesia “Fermiti Luna…” – Autore Gaetano Lia – Monterosso Almo (RG).

Menzione D’Onore
Titolo della Poesia “Littra A Me’ Patri” – Autore Renato Di Pane – Messina.
Titolo della Poesia “Ammatula Ti Circai” – Autore Salvatore Gazzara- Messina.
Titolo della Poesia “Chiovi” – Autore Donatello Fazio – Collebeato (BS).

Menzione Di Merito
Titolo della Poesia “ ‘A Paranza” – Autore Fausto Marseglia – Marano (NA).
Titolo della Poesia “Littra A Vanni Foti” – Autore Vittorio Basile – Barcellona P.G.(ME).
Titolo della Poesia “Me’ Nonna” – Dario Leto – Castroreale (ME).
Titolo della Poesia “ ‘nfierno”– Autore Sergio Spena Napoli.
Titolo della Poesia “A Terra Unni Nasci”– Autore Salvatore Greco Biancavilla (CT).
Titolo della Poesia “Affettu Di picciriddu”– Autore Salvatore Gazzara – Messina.


La giuria: Prof.ssa RITA SOTTILE – Dott.ssa ENZA MESSINA – Prof.ssa EMMA COPPOLINO – Dott.ssa PAOLA MIRAGLIA – Dott. GIOVANNI RESTUCCIA Dott. GIOVANNI RIGOLI – Dott.ssa LAURA FICCO – Prof.ssa MARIA SOTTILE – Prof. PAOLO PIRRI – GIOVANNI MAZZEO e dalla Presidentessa del circolo ARCI di Furnari Messina ALESSIA CALABRO’ (Presidente della giuria senza diritto al voto).