domenica 8 dicembre 2024

San Siro di Pavia Vescovo

  Ricorrenza: 09 dicembre
S. Siro della Palestina, era stato ammaestrato e innalzato a ministro del Signore dai discepoli degli Apostoli

 


 

 PRATICA
Siate avido in questo mese d'ascoltare la parola di Dio, e pregate S. Siro, vostro protettore, a farla fruttificare nel vostro cuore.
Della parola tua fa, Dio, che tutto lo serbi in mente, e ne riporti il frutto.

"INDOVINA CHI VIENE A TEATRO" di Alessio Mariscotti


 


Cari amici di rosarydelsudArt news questa sera vi propongo IL TEATRO, in particolare lo spettacolo dal titolo "INDOVINA CHI VIENE A TEATRO", in cartellone nella stagione teatrale 2024 - 2025 del Centro Teatro Spazio in San Giorgio a Cremano (Napoli).



Per voi, per noi, ho avuto il piacere di dialogare con i giovani e promettenti attori del cast: eccoli in questo breve video che raccontano dello spettacolo:


   


 

Per info ticket Ed abbonamenti
3384167668 - 0815744936
unospazioperilteatro@libero.it

 

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Una sedia per Paola


Cari amici rosarydelsudArt news oggi vi propongo un breve video in cui la nostra cara amica Paola Capriotti lancia un appello molto importante:

 

 

Ricordiamo che l'indirizzo a cui portare le sedie è:

Paola Capriotti,

in via  Veterinaria n 59

Napoli (in Campania).

 

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sabato 7 dicembre 2024

Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria

  Ricorrenza: 08 dicembre
L’8 dicembre ricorre la solennità di Colei che è Regina di tutti i Santi: l’Immacolata Concezione di Maria



  

MARTIROLOGIO ROMANO

Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, che veramente piena di grazia e benedetta tra le donne, in vista della nascita e della morte salvifica del Figlio di Dio, fu sin dal primo momento della sua concezione, per singolare privilegio di Dio, preservata immune da ogni macchia della colpa originale, come solennemente definito da papa Pio IX, sulla base di una dottrina di antica tradizione, come dogma di fede, proprio nel giorno che oggi ricorre.



IL SAGGIO MESE DI DICEMBRE 2024 - edizioni IL SAGGIO




Mensile cartaceo di cultura che tratta di libri, poesia, storia e arte del Centro Culturale Studi Storici.
 

E' possibile abbonarsi e ricevere una copia al mese,


l'abbonamento vale come iscrizione al Centro Culturale Studi Storici in qualità di associato

Euro 25, 00 da versare sul CCP 1009316868 intestato al Centro Culturale Studi Storici, in via don Paolo Vocca, 13 - 84025 - Eboli (SA)




Per info su prenotazioni abbonamenti è possibile contattare anche: rosarydelsudartnews@gmail.com

Napoli: APETTANDO NATALE nei mercatini di Natale della PRO LOCO di San Giorgio a Cremano


 

Cari amici di rosarydelsudArt news eccoci tra i mercatini di Natale, ancora una volta in Villa Bruno in San Giorgio a Cremano (provincia di Napoli) con APETTANDO NATALE per tutto il pomeriggio di sabato 7 dicembre (fino le 19:30) e domani, domenca 8 dicembre, presso le sale della PRO LOCO ma non solo:

 

 

Un ringraziamento speciale alla PRO LOCO di San Giorgio a Cremano e alla sua presidente, prof. Maria Falbo che offre la possibilità fino a Gennaio 2025 di partecipare a questi bellissimi mercatini natalizi assolutamente da non perdere.

 


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venerdì 6 dicembre 2024

Gli Egizi e i doni del Nilo Mostra prorogata fino al 2 aprile 2025

Fortino Leopoldo I, Forte dei Marmi (LU)
Una mostra del Museo Egizio
Promossa da Fondazione Villa Bertelli e Comune di Forte dei Marmi

 


 


A seguito delle numerose richieste pervenute dal pubblico, dalle famiglie e dalle scuole, è stata prorogata fino al 2 aprile 2025 l'apertura della mostra Gli Egizi e i doni del Nilo, promossa dalla Fondazione Villa Bertelli e dal Comune di Forte dei Marmi presso il Fortino Leopoldo I di Forte dei Marmi (LU).

Unica esposizione organizzata in spazi esterni al Museo Egizio nell'anno del bicentenario, Gli Egizi e i doni del Nilo comprende 24 reperti originali provenienti da Torino, che documentano la storia millenaria dell'antico Egitto.

Fino alla primavera, residenti e turisti potranno approfondire le arti, le tecniche, le professioni e i materiali utilizzati della grande civiltà sviluppatasi sulle rive del Nilo. Un percorso di visita pensato per tutti - adulti, famiglie, bambini e ragazzi - con percorsi per le famiglie e visite guidate e laboratori didattici riservati alle scuole di ogni ordine e grado.

"La proroga della mostra - afferma il sindaco Bruno Murzi - ci permette di rispondere alla crescente domanda di visite da parte di scuole, famiglie e turisti, consolidando il legame tra offerta culturale e turistica. Quello che inizialmente poteva risultare una difficoltà, la gestione dell'overbooking, si è trasformato in un'opportunità, grazie alla disponibilità della Fondazione Museo Egizio di Torino. Per quanto riguarda l'offerta al mondo scolastico, sono stati prenotati dalle scuole tutti i giorni disponibili dal 4 ottobre 2024 fino al 31 gennaio 2025: si tratta di 133 classi (scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado), per un totale di 2.460 ragazzi e ragazze iscritti, ai quali si aggiungono 260 insegnanti e accompagnatori. E ad oggi in lista d'attesa lista sono presenti 49 scuole per un totale di circa 1000 alunni. Così come sono esauriti fino a gennaio i posti della proposta per famiglie Domenica pomeriggio: missione alla mostra".

"Consideriamo fondamentale far conoscere la ricchezza della collezione del Muse Egizio e l'antico Egitto anche al di fuori del nostro Museo. La mostra che ora viene prorogata si sviluppa su più registri. Il primo è rivolto a tutti: sia a coloro che conoscono bene, o almeno in parte, l'antico Egitto e l'egittologia, sia a chi ha solo reminiscenze scolastiche e desidera avvicinarsi per la prima volta a questo affascinante mondo. Da un lato, raccontiamo gli aspetti principali dell'antica civiltà egiziana, dall'altro ci concentriamo su un tema cruciale, come l'artigianato e la produzione della cultura materiale. Questo è l'elemento su cui investiamo di più, poiché rappresenta la chiave per ottenere le informazioni più rilevanti dalle antiche civiltà", ha dichiarato il curatore Paolo Marini, curatore dell'esposizione e coordinatore scientifico delle mostre itineranti dell'Egizio.

Gli Egizi e i doni del Nilo propone un viaggio nel tempo, dall'Epoca Predinastica (3900 - 3300 a.C.) all'età greco-romana (332 a.C. - 395 d.C.), attraverso vasi, stele, maschere, amuleti e papiri: reperti di grande valore provenienti dai depositi del Museo (l'Egizio custodisce 40mila oggetti, di cui 12mila in esposizione), pertanto normalmente non visibili al pubblico e, in alcuni casi, mai esposti prima.

Immagine guida dell'esposizione è una maschera funeraria di età romana (30 a.C. - 395 d.C.) proveniente da Assiut: una riproduzione idealizzata del volto del defunto, realizzata in cartonnage (materiale simile alla cartapesta) e destinata alla protezione magica della mummia.

Tra i reperti in mostra, un tipico modellino di imbarcazione dei corredi funerari del Primo Periodo Intermedio (2118 - 1980 a.C.), in legno stuccato e dipinto, decorato con la coppia di occhi udjat a protezione dello scafo. Queste imbarcazioni in genere rappresentano il viaggio del defunto verso la città sacra di Abido. Dalla Galleria della Cultura materiale del Museo Egizio proviene invece il set completo di vasi canopi in alabastro di Ptahhotep, vissuto durante il Terzo Periodo Intermedio (1076 - 722 a.C.). I 4 vasi sono chiusi da coperchi che ritraggono i Figli di Horus, con teste zoomorfe, utilizzati per conservare separatamente gli organi del defunto.

Il percorso espositivo è arricchito da infografiche e installazioni multimediali, con approfondimenti storico-scientifici sui reperti e sui diversi periodi storici, e da due significative riproduzioni provenienti dal Museo Egizio - la statua monumentale di Ramesse II e il sarcofago di Butehamon - per offrire testimonianza di reperti inamovibili, ma di grande interesse storico e artistico.

I visitatori possono inoltre usufruire di una speciale audioguida, con la voce dello scrittore fortemarmino Fabio Genovesi.

In occasione della mostra, il Fortino Leopoldo I è stato oggetto di un restyling completo, che ha interessato l'interno - gli spazi sono ora dotati di sistemi avanzati di climatizzazione, controllo della temperatura e umidità, impianti di sicurezza, connessione Wi-Fi e bookshop - e che nei prossimi mesi interesserà l'esterno con una riqualificazione volta a rendere il Fortino un polo culturale espositivo di eccellenza.

Patrocinata dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Lucca e dal Comune di Torino, l'esposizione è realizzata con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, MAG Broker di assicurazione, Profumerie Bacci, PiùMe, Starhotels.


Orari e modalità di accesso alla mostra sono riportati nel dettaglio al seguente indirizzo: www.villabertelli.it/gli-egizi-e-i-doni-del-nilo. Ingresso intero Euro 10, ridotto Euro 5, disponibili gratuità. 

Per informazioni: 

+39 0584 280292, forteinfo@comunefdm.it, www.villabertelli.it.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA


DAVIDE BENATI. Encantadas

A cura di Walter Guadagnini
Palazzo da Mosto, Reggio Emilia
7 dicembre 2024 - 2 marzo 2025

 



Gli spazi quattrocenteschi di Palazzo da Mosto a Reggio Emilia ospitano, dal 7 dicembre 2024 al 2 marzo 2025, la mostra Encantadas di Davide Benati, che ripercorre un'avventura artistica ormai cinquantennale attraverso una selezione di opere storiche e numerosi inediti, testimonianza di una costante ricerca, che affonda le proprie radici negli anni Ottanta e prosegue oggi con rinnovato slancio e determinazione.

Dopo le mostre ai Musei Civici (1992) e a Palazzo Magnani (2003), l'artista torna ad esporre nella sua città natale con un nuovo progetto, curato da Walter Guadagnini e promosso dalla Fondazione Palazzo Magnani. La personale trae il titolo - Encandatas - dall'omonima serie pittorica, realizzata negli ultimi anni.

"Ho scelto per Palazzo da Mosto opere di vari periodi della mia storia. Molte sono state dipinte nel mio nuovo studio in città, altre arrivano da prestiti di collezioni pubbliche e private, anche loro mai esposte o esposte tanto tempo fa in gallerie italiane e straniere. Sono tutte di grande formato, adatte agli spazi maestosi e pieni di fascino del palazzo", dichiara Davide Benati.

Il curatore della mostra, Walter Guadagnini, racconta: "Da anni seguo con attenzione il lavoro di Davide Benati e ritengo che questa mostra a Reggio Emilia rappresenti un'occasione fondamentale per tracciare un percorso completo della sua ricerca artistica, appartata ma tra le più significative dell'arte italiana a cavallo tra i due secoli. In oltre quarant'anni Benati ha saputo definire con coerenza e profondità gli elementi essenziali della sua poetica, offrendo una visione unica e raffinata della pittura e delle sue tecniche. Nel percorso espositivo di Palazzo da Mosto sono presenti gli acquarelli degli anni Ottanta, in cui si fondono Oriente e Occidente; le grandi tele degli anni Novanta insieme ai trittici inediti dei Duemila, che esaltano il magistrale uso di luce e colore; infine, i taccuini e le composizioni su carta, che svelano uno sguardo intimo sul processo creativo dell'artista. Questa mostra nasce come invito a riscoprire un artista che ha saputo trasformare la sua visione del mondo in una pittura capace di incantare e stupire".

La personale a Palazzo da Mosto si apre con la produzione dei primi anni Ottanta, che ha dato notorietà a Benati costituendo la base fondante per il lavoro successivo: acquarelli di grande formato su carta nepalese di raffinata sensibilità, immagini eteree che uniscono Oriente ed Occidente, sogno e realtà. La mostra presenta poi una scelta di opere realizzate tra gli anni Novanta e l'inizio del nuovo millennio: grandi lavori in cui la pratica del dittico e del trittico si afferma come primaria.

Il percorso, che si compone di circa cinquanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private e dallo studio dell'artista, si conclude con una serie di grandi trittici inediti, che testimoniano la continuità dell'ispirazione di Benati e il suo straordinario uso della luce e del colore.

Completano la mostra alcune composizioni di carte e i taccuini di viaggio, in parte esposti nel 2024 alla Biennale Disegno Rimini: appunti privati in cui in pochi centimetri di carta, in poche gocce di acquarello, in pochi segni di matita si condensano gli studi per i grandi dipinti in esposizione.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore con un testo inedito di Walter Guadagnini, un'antologia critica con contributi testuali di Roberto Sanesi, Arturo Carlo Quintavalle, Massimo Cacciari, Lea Vergine, Antonio Tabucchi, Elena Pontiggia, Fabrizio D'Amico, Antonio Tabucchi, Massimo Pulini, Francesco Tedeschi, Marco Tonelli, Sandro Parmiggiani, Mario Bertoni ed Eleonora Frattarolo e la documentazione delle opere esposte.

Si ringraziano per il supporto: Main Sponsor: Attolini Spaggiari Zuliani & Associati Studio Legale e Tributario, FCR - Farmacie Comunali Riunite; Sponsor: Coopservice, Grasselli S.p.A., Naturasì, Emak, Comet, Sabart, Tecomec; Sponsor tecnici: Oltre Restaurant, Markeven; il donatore sig. Santo Brugaletta.

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA