martedì 6 febbraio 2024

Carnevale speciale a Pietrarsa con il «Gran Ballo delle Favole»

Sabato 10 e domenica 11 febbraio al Museo Ferroviario Nazionale l’appuntamento esclusivo di "Ma dove vivono i cartoni?"

 


 


Tra locomotive storiche e treni unici al mondo su cui hanno viaggiato intellettuali, nobili e reali si aprono le danze. Al Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa Sabato 10 e Domenica 11 febbraio la grande famiglia di «Ma dove vivono i cartoni?», diretta dalla poliedrica Aurora Manuele, è di scena con il «Gran Ballo delle Favole». Un week end colorato e mascherato in cui grandi e piccini potranno vivere, nel sito storico, un’atmosfera carnevalesca più autentica che mai.

Ancora un’esperienza immersiva realizzata nell’ambito del progetto di «Families experience», portato avanti da «Ma dove vivono i cartoni?» da diversi anni in Campania e nel Sud Italia. Un format studiato per le famiglie, con attività artistiche e ludiche tese a coinvolgere tutta la famiglia e regalare qualche ora di spensieratezza e attività artistiche, per sfuggire dalla frenesia dei ritmi quotidiani.

Il Gran Ballo vedrà come protagonisti sia i personaggi delle favole e delle fiabe più amati, sia i piccoli e le loro famiglie che nella due giorni potranno scegliere la maschera che più li rappresenta. Saranno gli amati personaggi di fiabe e favole a prendere per mano i partecipanti ed invitarli al Gran Ballo. Principesse, fatine e guerrieri, animali del bosco e della fattoria, pirati, pompieri e poliziotti… adulti e bambini nelle vesti del personaggio che sceglieranno per mascherarsi , vivranno una giornata davvero insolita e ricca di sorprese. Un percorso itinerante, infatti, coinvolgerà tutte le famiglie conducendole in luoghi incantati e atmosfere fantastiche. Tante le imprese ed attività emozionanti che i partecipanti vivranno, come: ballare con le Principesse, farsi annunciare dal ciambellano di Corte, assistere ai duelli tra buoni e cattivi, compiere un incantesimo e tanto altro.

 




Non mancheranno strani incantesimi e sortilegi, piccole sfide da affrontare e azioni coraggiose per far trionfare il bene sul male che i tanti partecipanti potranno mettere in atto, incarnandosi nella maschera che hanno scelto. Questo è il senso del Carnevale, vestire i panni di qualcun altro per qualche ora e mettersi alla prova, sempre divertendosi e gioendo. E la famiglia di «Ma dove vivono o cartoni?», con un cast di professionisti, tra attori, cantanti e ballerini, e un coordinamento ed direzione artistica di qualità riesce sempre ad offrire esperienze innovative e performanti.

«Un gran ballo - commenta Oreste Orvitti, direttore di Pietrarsa- con i personaggi delle favole. Evento che evoca atmosfere fantastiche e magiche di epoche passate. Un po' come quando si viaggia sui nostri treni storici e  si visita il Museo di Pietrarsa, dove certe sensazioni si vivono ogni giorno. Ci pare quindi un luogo appropriato per creare nei giovani partecipanti l'illusione di trovarsi in una festa ottocentesca».

  




«Il Gran Ballo di Carnevale a Pietrarsa — dicono Aurora Manuele, team leader, e Francesco Chiaiese, direttore artistico- è uno dei nostri must. Sia per lo scenario, visto che Pietrarsa (con il suo giardino borbonico, i padiglioni con i treni storici e la vista sul Golfo di Napoli) è un vero gioiello, sia per le performances che ogni anno mettiamo in scena sempre con novità e sorprese per offrire nuove esperienze ai visitatori. Ringraziamo il direttore Orvitti per questa sinergia che portiamo avanti da tempo.  Le nostre attività sono studiate in ogni minimo dettaglio, dall’organizzazione agli abiti alle esibizioni artistiche perché cerchiamo di offrire un prodotto di qualità. Per ripagare chi ci segue da anni e i nuovi amici che vorranno iniziare a seguirci».

Qualunque sia la maschera che vorranno indossare, sabato e domenica si apriranno a tutti le porte di Pietrarsa per il Gran Ballo di Carnevale.


Per la due giorni ( 10-11 febbraio 2024)
Percorsi itineranti ore: 10.30 11.30 12.30 15.30 16.30 17.30

Costo  biglietto 25 Formula Family per n.3 o 4 componenti del gruppo ( max 2 adulti e 2 bambini)

 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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