giovedì 3 luglio 2025

IVA al 5% sulle opere d'arte: per Veronafiere e ArtVerona una svolta per la competitività del mercato italiano

IVA al 5% sulle opere d'arte: per Veronafiere e ArtVerona
una svolta per la competitività del mercato italiano
Bricolo, presidente di Veronafiere: 

«L'attrattività di ArtVerona 2025 potrà contare anche su questa misura fiscale, a supporto di una proposta già di alto livello»

 


 

Verona, 2 luglio 2025 – Veronafiere con ArtVerona esprime grande soddisfazione per la riduzione dell'aliquota IVA al 5% sulla compravendita di opere d'arte, misura confermata dal recente decreto Omnibus approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 20 giugno.

Il provvedimento rappresenta un traguardo significativo per tutto il comparto, frutto di una lunga attività di confronto tra il Governo ei principali attori del sistema artistico italiano. Tra questi, Veronafiere ha svolto un ruolo attivo nel sostenere l'iniziativa promossa da ANGAMC (Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea) contribuendo alla costruzione di un dialogo positivo con le istituzioni.

« La nuova misura allinea l'Italia agli standard europei e rafforza la competitività del sistema artistico-culturale nazionale – commenta il presidente di Veronafiere , Federico Bricolo –. Come Veronafiere, attraverso ArtVerona, abbiamo sostenuto con convinzione questa iniziativa, che rende il mercato interno più attraente e dinamico. Siamo certi che il contesto normativo rinnovato, che vede oggi l'Italia con l'aliquota IVA più bassa d'Europa per l'acquisto di opere d'arte, conferirà anche ulteriore rilievo e attrattività alla prossima edizione di ArtVerona. Un grazie ad ANGAMC per il lavoro svolto e al Ministero della Cultura, in particolare al Ministro Alessandro Giuli e al sottosegretario Gianmarco Mazzi, per l'attenzione dimostrata verso un settore strategico per la crescita del Paese.

Desidero inoltre ringraziare il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, il viceministro Maurizio Leo ei parlamentari che, con impegno e visione, hanno accompagnato l'iter della riforma: Federico Mollicone e Alessandro Amorese per la Commissione Cultura della Camera, Roberto Marti per la Commissione Cultura del Senato ».

La notizia, infatti, arriva a pochi mesi da ArtVerona 2025, in programma dal 10 al 12 ottobre nei padiglioni 11 e 12 di Veronafiere: un appuntamento che celebra il ventennale della fiera e segna l'inizio della direzione artistica di Laura Lamonea.

Tema portante della 20ª edizione sarà Conversazione e scrittura , un'indagine sul linguaggio e il valore del segno come strumenti di relazione e interpretazione del presente. Un filo rosso che attraverserà esposizioni, talk e iniziative diffuse in città, con l'obiettivo di coinvolgere attivamente gallerie, artisti, collezionisti, istituzioni e pubblico.

Per informazioni: www.artverona.it 

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA 

Nessun commento:

Posta un commento