Ringrazio personalmente tutti gli amici che hanno inoltrato il messaggio della Biblioteca Vivente al Barontini che è stata anche ieri sera una bella esperienza di ascolto e conversazione, ancora una volta! Pochi ma buoni. In tre parole vi ho descritto come è andata.
Una parola in più non può guastare: ascolto.
L'ascolto di due libri umani che hanno occupato tutta la nostra serata: UNO STUPRO, che non ha bisogno di commenti ed ha attratto soprattutto la solidarietà femminile e da cui è nata una solida amicizia;
TI ABBIAMO RUBATA, che è stato un libro umano di una storia di adozione molto travagliata, che ha provocato la narrazione da parte di uno degli ascoltatori della sua esperienza di accoglienza del figlio di primo letto della moglie e da parte di altri di altre storie di adozioni difficili che hanno toccato dei conoscenti.
Un confronto a 360 gradi su una problematica che coinvolge l'amore per dei bambini spesso provenienti da istituti malsani di paesi stranieri poveri, con prospettive pericolose per quei minorenni che si avvicinano alla maggiore età e vengono buttati fuori senza reti sociali, abbandonati a sé stessi o nelle mani della malavita con un futuro immediato di prostituzione o delinquenza.
Le famiglie che adottano, le persone che accolgono, dimostrano coraggio e tanto amore.
L'apericena è stata ottima, seduti ad una bella tavolata. Per stavolta, piatti scelti dai prenotati, piatti vegetariani.
Un grazie speciale ad Anna Minelli, la gerente del Nuovo Spazio Barontini, un arrivederci per ogni mercoledì e venerdì del mese di luglio, per ascoltare e conversare!
Mille grazie, un saluto cordiale
Paolo Luporini
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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