A partire dal 20 ottobre 2025, Tornabuoni Art Paris
ospiterà una mostra che riunisce due dei più grandi innovatori del
linguaggio artistico del XX secolo: Giorgio Morandi e Lucio Fontana.
Due traiettorie apparentemente parallele, destinate a non intersecarsi mai se non all'infinito, trovano una convergenza oltre il visibile.
Due traiettorie apparentemente parallele, destinate a non intersecarsi mai se non all'infinito, trovano una convergenza oltre il visibile.
Per
Morandi, questo viaggio implica la rivelazione dell'essenza degli
oggetti più ordinari e familiari, al di là della percezione immediata e
della forma riconoscibile.
Fontana affronta direttamente la metafisica,
rompendo con la tradizione figurativa attraverso l'incisione della tela, la superficie stessa che, per secoli, è servita a replicare la
realtà.
Attraverso un'accurata selezione di opere, la mostra esplora il dialogo tra due visioni unite da un'aspirazione comune: trascendere i confini della rappresentazione tradizionale.
Attraverso un'accurata selezione di opere, la mostra esplora il dialogo tra due visioni unite da un'aspirazione comune: trascendere i confini della rappresentazione tradizionale.
Morandi e
Fontana, attraverso approcci distinti – uno contemplativo e sospeso,
l'altro spaziale e di rottura – presentano una profonda riflessione
sulla natura dell'arte, sull'interazione tra forma e spazio e sulla
tensione tra finito e infinito.
Questo progetto prosegue un dialogo inedito iniziato al CAMeC di La Spezia con Morandi e Fontana. Invisibile e Infinito (2025).
Questo progetto prosegue un dialogo inedito iniziato al CAMeC di La Spezia con Morandi e Fontana. Invisibile e Infinito (2025).
A cura di Sergio Risaliti, Direttore del
Museo Novecento di Firenze.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

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