sabato 25 ottobre 2025

Artisti per Frescobaldi - VII edizione - Le opere di Giulia Cenci e Sunmin Park

 Da sabato 25 ottobre 2025 
Artisti per Frescobaldi 

 VII edizione
Giulia Cenci e Sunmin Park:
due nuove opere d’arte contemporanea tra le vigne di CastelGiocondo esplorano il rapporto tra essere umano e ambiente
Un progetto di Tiziana Frescobaldi 

A cura di Ludovico Pratesi
 
Inaugurazione pubblica: sabato 25 ottobre, ore 15:00 -  CastelGiocondo, Montalcino (SI)

 

Tenuta CastelGiocondo, Montalcino (SI)

 

Tra i filari della Tenuta CastelGiocondo, nel cuore di Montalcino, la collezione permanente di Artisti per Frescobaldi si arricchisce delle nuove opere di Giulia Cenci (Cortona, 1988) e Sunmin Park (Seul). Di generazioni e provenienze diverse, le artiste hanno trascorso un periodo di residenza tra le colline toscane, nell’ambito del progetto Artisti per Frescobaldi, linea di committenza site specific concepita dall’azienda Marchesi Frescobaldi per promuovere l’arte contemporanea attraverso un dialogo profondo con il territorio e l’eredità della Tenuta CastelGiocondo a Montalcino.
 
Dalle loro ricerche sono nate due installazioni site-specific che, a partire da sabato 25 ottobre 2025, entrano a far parte della raccolta di opere contemporanee che anima la tenuta.
 
Il progetto, ideato da Tiziana Frescobaldi e curato da Ludovico Pratesi, da oltre dieci anni mette in dialogo l’arte contemporanea con la storia, il paesaggio e la cultura produttiva del vino. Con la VII edizione, Artisti per Frescobaldi si apre per la prima volta alla collaborazione con una prestigiosa istituzione museale italiana, il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino, diretto da Davide Quadrio, a conferma della vocazione del progetto a intercettare la ricerca artistica internazionale, intrecciando nuove proficue relazioni.
 
Racconta Tiziana Frescobaldi: «L’obiettivo del progetto fin dal suo concepimento nel 2012 è dar vita a una collezione di arte contemporanea ispirata alla Tenuta CastelGiocondo e più in generale al mondo del vino e alla storia della mia Famiglia. Per farlo ci affidiamo ad alcune delle voci più interessanti del nostro tempo a livello internazionale, e lasciamo loro carta bianca. Ci interessa scoprire come il linguaggio artistico in tutte le sue forme possa interpretare e raccontare il mondo del vino».
 
Per la nuova edizione le artiste coinvolte esplorano il rapporto tra essere umano e ambiente a partire da due prospettive diverse ma complementari. Giulia Cenci gioca sul dialogo tra elementi naturali e artificiali creando una scultura dalla forma complessa e ibrida ispirata alla condizione del mondo post-Antropocene, mentre Sunmin Park coltiva una riflessione incentrata sulle tematiche ecologiche e sulle molteplici relazioni tra uomo, natura e architettura, affidandone la narrazione al video, il suono, la scultura e il disegno.
 
Le opere prodotte da Giulia Cenci e Sunmin Park sono l’esito di un lungo periodo di residenza negli spazi della Tenuta CastelGiocondo, dove le artiste hanno potuto esplorare la natura e il paesaggio vitivinicolo, e ricavarne suggestioni visive e concettuali. Completa l’esperienza di residenza la creazione di un’etichetta d’artista per una serie limitata di magnum di vino Ripe al Convento, Brunello di Montalcino Riserva della Tenuta CastelGiocondo.
 
Spiega Ludovico Pratesi, curatore del progetto: «La settima edizione di Artisti per Frescobaldi coinvolge due artiste di diverse generazioni, la coreana Sunmin Park e l’italiana Giulia Cenci, entrambe sensibili a tematiche di carattere ecologico ma interpretate secondo punti di vista e tecniche differenti. Siamo felici di poter lavorare con Sunmin e Giulia, che saranno in grado di ispirarsi al genius loci della Tenuta di Castelgiocondo per realizzare opere permanenti di sicuro impatto, sia formale che concettuale». 

 

Giulia Cenci, Small Flower, Tenuta CastelGiocondo

 

 Le opere della VII edizione: Giulia Cenci e Sunmin Park
L’opera di Giulia Cenci, collocata nel giardino della Tenuta, è una scultura dalle forme biomorfe ispirata dall’anatomia e dalla modalità con cui le piante di vite si sviluppano sugli impianti di produzione viticola.
 
Small Flower cresce come un corpo muscolare lungo un elemento artificiale, parte di un vecchio telaio di un cassone per il trasporto animale, che ne assicura il portamento e che ricorda i pali utilizzati per accompagnare le piante di vite. Realizzata in alluminio e ferro di risulta, la scultura cresce dal basso verso l’alto fino ad assumere le sembianze di volti umani e fattezze animali. Con le sue forme ambigue, la scultura di Giulia Cenci si impone come elemento fantastico e surreale nella rassicurante armonia del paesaggio circostante.
 
La coreana Sunmin Park restringe il campo ai dettagli del paesaggio di CastelGiocondo e dà forma a un’installazione che si compone di un video, una scultura, un disegno allestiti negli ambienti interni della Tenuta, accompagnati da una composizione musicale prodotta per l’occasione da Bojan Vuletic. In un dialogo serrato, Park e Vuletic esplorano attraverso il video la materialità astratta di un elemento naturale e col suono guidano l’osservatore a figurarsi forme più concrete.
 
Il video Pale Pink Universe si compone di tre parti: a partire dall’immagine di una goccia di vino illuminata da raggi di luce che gli danno l’aspetto di gemme, si passa ad alcune presenze floreali colorate che lasciano infine spazio a un acino d’uva. Anche la traccia musicale cambia: la composizione musicale di Vuletic lascia a un certo punto spazio alla voce dell’artista, mentre recita un poema del poeta medievale Dino Frescobaldi (1271-1316). Come cellule osservate al microscopio la goccia di vino e l’acino d’uva appaiono come piccolissima parte di un intero universo naturale, capaci di racchiudere al loro interno paesaggi sconfinati o di assumere sembianze scultoree.
 
L’installazione si completa di Bouquet Giocondo S 01, una scultura in bronzo di piccole dimensioni che si rifà nelle forme floreali alle decorazioni in stile art nouveau presenti all’interno di CastelGiocondo, e di Bouquet Giocondo D 01, un disegno che riunisce l’essenzialità formale caratteristica dell’arte coreana con le suggestioni delle avanguardie storiche occidentali, in una sintesi di forme e colori che restituisce la magia dello scorrere del tempo nei cicli trasformativi della natura.
 
Sunmin Park sarà protagonista al MAO per la terza edizione di Declinazioni Contemporanee con l’installazione video Pale Pink Universe e con una nuova serie di disegni - acquisiti permanentemente dal Museo - che restituiscono lo sguardo dell’artista al paesaggio vitivinicolo e agricolo di CastelGiocondo e indagano il rapporto tra natura e intervento umano. Dall’1 novembre, le opere di Park saranno esposte nelle gallerie cinesi in dialogo con la collezione permanente del Museo.
 
Con questa nuova edizione, Artisti per Frescobaldi rinnova il proprio impegno nel sostenere la ricerca degli artisti coinvolti, promuovendo Giulia Cenci — il cui lavoro è stato recentemente presentato a Palazzo Strozzi, sulla High Line di New York e alla Biennale di Venezia 2022 — e accompagnando il percorso di Sunmin Park, protagonista di una nuova acquisizione al MAO di Torino.

 


 

 

COME DA COMUNICAZIONE RICERVUTA 

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