NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e Accademia di Belle Arti di Napoli
presentano
Unframing Knowledge. Artistic Research Beyond Theory and Practice
il primo convegno internazionale sulla Ricerca Artistica in Italia
organizzato con metodo double blind peer review
Dalla pluralità delle arti al loro rapporto con le tecnologie emergenti, dalla contaminazione progettuale tra le discipline fino alle nuove forme di diffusione della ricerca artistica
Napoli, 27 – 29 ottobre 2025
Accademia di Belle Arti di Napoli
Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Il programma e le modalità di partecipazione su partsproject.eu
Napoli diventa capitale della Ricerca Artistica. Lunedì 27 ottobre 2025, al MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli apre Unframing Knowledge: Artistic Research Beyond Theory and Practice, il più ampio convegno internazionale dedicato alla ricerca artistica mai organizzato in Italia, ideato e promosso da NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, capofila del progetto, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Il convegno riunisce keynote speaker di fama internazionale, esperti di settore, artisti, un PhD Forum e 34 relatori selezionati, che presenteranno i propri lavori offrendo un’ampia panoramica della vitalità e della pluralità della ricerca artistica contemporanea. Tutti i contributi sono stati selezionati attraverso un rigoroso processo di double-blind peer review, a garanzia di elevati standard accademici e di un autentico dialogo interdisciplinare.
Unframing Knowledge si propone come un luogo di incontro e confronto aperto, volto a promuovere il dialogo tra istituzioni, studiosi e pratiche artistiche, stimolando al contempo originali forme di collaborazione e riflessione condivisa.
L’iniziativa si avvale del Patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli, Fondazione Morra, Fondazione Morra Greco, Fondazione Pino Pascali, Associazione Culturale "Il Saggiatore Musicale" e il Matronato di Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee - museo Madre.
Al via l’inaugurazione (lunedì 27 ottobre, alle ore 9) presso l’Auditorium del MANN con i saluti istituzionali di Francesco Sirano, Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Rosita Marchese, Presidente Accademia di Belle Arti di Napoli, on. Alessandra Gallone, Consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca, Antonio Felice Uricchio, Presidente del Consiglio Direttivo di ANVUR, Andrea De Pasquale, Direzione Generale Digitalizzazione e Comunicazione MIC, Umberto De Paola, Presidente della Conferenza nazionale dei direttori delle Accademie, Giuseppe Gaeta, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Guido Tattoni, Dean di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti ed Elisa Poli, responsabile scientifico di P+ARTS e Research Programme Leader Senior - NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
Il convegno è l’evento clou della programmazione biennale di P+ARTS – Partnership for Artistic Research in Technology and Sustainability, progetto finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU attraverso il PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un network che unisce dieci istituzioni italiane e partner internazionali con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della Ricerca Artistica come strumento di conoscenza e innovazione.
Per tre giorni il pubblico potrà seguire tavole rotonde, keynotes e interventi di autorevoli esponenti del mondo artistico, accademico internazionale.
Il programma si snoderà in sette percorsi tematici e sarà incentrato sulle sfide e le prospettive più attuali: dal rapporto tra arte, musica e intelligenza artificiale, alle tecnologie emergenti e la media art, dalle ecologie mediterranee, fino alle nuove forme di diffusione ed esposizione della ricerca artistica.
All’agenda di incontri e tavole rotonde si affiancano alcuni momenti dedicati all’arte e alla musica come il Concerto per quartetto d’archi a cura della Fondazione Accademia Teatro alla Scala di Milano, membro del
progetto P+ARTS, martedì 28 ottobre alle ore 14.00 al Teatro Antonio Niccolini dell’Accademia di via Costantinopoli.
Un filo rosa arricchirà l’offerta di eventi collaterali con Donne ad arte il percorso artistico a cura di Maria Cristina Antonini mentre gli artisti Irene Fenara ed Emilio Vavarella presenteranno rispettivamente i workshop Supervision. Pan Tilt Zoom, per esplorare la relazione tra i movimenti cinematografici e quelli generati dai dispositivi di sorveglianza, e Immaginario Verticale: A Collaborative Project, dedicato all’analisi della trasformazione dell’immaginario contemporaneo alla luce della crescente verticalizzazione dei contenuti visivi.
Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico, con ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Per partecipare è consigliata la prenotazione su partsproject.eu.
Unframing Knowledge intende essere uno spazio di scambio, un incontro generativo in cui la comunità artistica dell'alta formazione possa riconoscersi, un approfondimento che vada oltre le tematiche tradizionali. Tre giorni per scardinare vecchie cornici e aprire nuove traiettorie. Napoli, con il suo mix unico di storia e visione, diventa palcoscenico ideale per immaginare come la ricerca artistica possa ridisegnare il futuro.
P+ARTS è un’iniziativa biennale che riunisce dieci prestigiose istituzioni italiane:
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti (capofila del progetto), Accademia di Belle Arti di Napoli, Accademia di Belle Arti di Bari, Fondazione Accademia Teatro alla Scala, Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, Conservatorio “E.R. Duni” di Matera, IAAD – Istituto di Arte Applicata e Design, SAE Institute Milano, Politecnico di Bari e Libera Università di Bolzano.
Il network si avvale inoltre della collaborazione di partner internazionali come Villa Arson e la Fondazione Pino Pascali, con l’obiettivo di rafforzare l’internazionalizzazione del sistema AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) italiano.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA



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