La mostra
a cura di Roberto RoVirò
dal 20 novembre a 5 febbraio
Presenta
Laura Bufano
ed editor
Maria Rosaria Vado e Valentina Scotto
CARTOLINA PER LU –
È un sillabario di segmenti quello che invade - o pervade - con ragionevole frequenza le
campiture metafisiche di Luciana Mastrangelo. Quasi fossero sbarre inaccessibili oltre le
quali promuovere - o immaginare - i ghirigori di un bagliore inatteso, e di questo l'ombra
prospettica. Il paesaggio, che è al contempo corpo e volto, vive una dimensione di
malessere, di attesa, di dolorosa tensione.
È un sillabario di segmenti quello che invade - o pervade - con ragionevole frequenza le
campiture metafisiche di Luciana Mastrangelo. Quasi fossero sbarre inaccessibili oltre le
quali promuovere - o immaginare - i ghirigori di un bagliore inatteso, e di questo l'ombra
prospettica. Il paesaggio, che è al contempo corpo e volto, vive una dimensione di
malessere, di attesa, di dolorosa tensione.
È questo il mondo della Mastrangelo, un
mondo privo di soste di respiro o di domicili rassicuranti.
R. Z.
mondo privo di soste di respiro o di domicili rassicuranti.
R. Z.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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